31/08/07

A MOUNTAIN OF ONE

- Anteprima nazionale -


Segnatevi questa data:
24 Settembre 2007

Esce “COLLECTED WORKS”, l’album di debutto degli inglesi A MOUNTAIN OF ONE.
Include alcuni dei pezzi stampati in edizione limitata sui 2 Ep - 12 pollici usciti in precedenza, più nuovo materiale esclusivo.
I due 12 pollici sono stati stampati in un numero limitato di copie (siamo entrati fortunatamente in possesso di un paio di queste copie grazie ad un consiglio del gentilissimo personale della Rough Trade di Talbot Road in aprile) con copertine interamente argento (il primo) ed oro (il secondo) su cui è stampato, in nero, il loro marchio in primo piano: una piramide circondata da un cerchio e la scritta in corsivo "A Mountain of One". Psicadelia pura, fiammate di Soul, Blues, Progressive e Viaggi spaziali messi in uno shaker con percussioni ipnotiche, spremute di punk funk e fumi dell'Hacienda Madchesteriana...Materiale senza tempo...Una band che ha colpito innanzitutto gli addetti ai lavori, produttori, musicisti e adesso si appresta finalmente ad arrivare a tutti. Questa uscita in un unico album, credeteci, è una fortuna per tutti gli amanti della buona musica.
Siamo felici di consigliarvi per primi quello che indichiamo essere un nuovo classico da avere assolutamente.
Rassegna:

“Statuesque and epic - Big things to come…The sound of England dreaming”
I-D Magazine

“You’ll fall in love with A Mountain Of One – these already sound like Balearic classics”
9/10
Vice Magazine

“A Mountain Of One have already been compared to Arthur Lee,Santana & Pink Floyd.Witch is nice in one respect,but also king of ludicrous….and yet understandable”
Fact Magazine

9/10
Uncut Magazine

“I was totally transfixed when I first heard A Mountain Of One. Dropping everything & demanding to know what it was! – Timeless beautiful music”
Rob Da Bank RadioOne

“A Mountain Of One have built their own stairway to heaven – creating dreamy,alrbrushed pop with a difference”
Time Out London

“WHEN THE FIRST EP DROPPED THROUGH THE DOORS OF ROUGH TRADE AND WAS PLACED OF THE DECK YOU COULD FEEL EVERYONE’S JAW’S DROP”

“A DRUGGED OUT FLEETWOD MAC…..
PINK FLOYD’S MEDDLE….THE FULL 70’S SANTANA…..
ARTHUR RUSSELL…..LAUREL CANYON…..AIR’S MOON SAFARI……
JJ CALE……TALK TALK…….MADCHESTER…..1ST BETA BAND ep……
THE VERVE’S NORTHERN SOUL……THAT’S THE ONLY WAY OF DESCRIBING THE STEP UP THAT A MOUNTAIN OF ONE HAVE TAKEN WITH THIS SET.A TRUE MAGICAL SPELL,AND ONE THAT IS GOING TO SOUNDTRACK MANY MEMORIES – FAR A LONG,LONG TIME.ESSENTIAL”

ROUGH TRADE RECORDS LONDON


Di seguito, un estratto del primo live tenuto proprio in Aprile a Londra.
Il brano è "Ride". Consiglio: cliccate play e dimenticate tutto per 7 minuti.

30/08/07

FREQUENZE INTERVIEW: GOGOL BORDELLO - INTERVISTA A EUGENE HUTZ

- Frequenze Interview -

Ecco una prima parte del nostro botta e risposta col Sig. Hutz, voce dei Gogol Bordello, in Romagna in occasione del concerto che ha infiammato il Beky Bay il 22 agosto scorso (clic sulle foto per ingrandire).

Eugene Hutz:...Bel microfono! (Avevamo un microfono da conferenza degli anni '60 gentilmente offerto dalla redazione - il "presidente" Nicoletti - ..............Appariscente ma non il massimo della tecnologia...Vedi foto).
Frequenze: Grazie, speriamo funzioni fino in fondo...Sei già stato in Italia diversi anni fa, mai in Romagna ?
EH.: Mai. Purtroppo le mie esperienze qui in Italia sono legate ai paesi del vostro sud. Ero molto giovane ed è stato più che altro un periodo di passaggio verso la tappa finale, gli States.
F.: Sappiamo che hai avuto qualche problemino con la legge italiana...
EH.: Sì, uno sbaglio. Mi avevano confuso con un altro e mi hanno sbattuto dentro qualche ora, niente di più.
Il resto sono tutte stronzate che hanno contribuito ad aumentare la fama di "gipsy-punker". Io lascio che dicano...
F.: A proposito di punk. Secondo te, il punk è un movimento legato ad un determinato periodo o qualcosa che è sempre esistito ?
EH.: Io penso che il punk non sia legato ad un' epoca precisa. Non è antico, non è moderno. E' senza tempo. Un archetipo di musica di liberazione. Ecco cosa penso: è la celebrazione della liberazione.
F.: Liberazione da cosa ?
EH.: Liberazione soprattutto dalle logiche principali che guidano il mondo. Liberazione da noi stessi in quanto gabbia chiusa di pensieri. Uno scatenare ciò che di più vero esiste dentro di noi. Celebrare la verità di ognuno di noi. Quello che siamo. Questa è vera rivoluzione !
F.: Che è un pò quello che fate durante i vostri concerti...
EH.: Esattamente !
F.: Celebri la verità ma fai anche l'attore che, in fin dei conti, è l'essenza del fingere...
EH.: In effetti è molto faticoso per me recitare. E' come parlare una lingua diversa. E' stato difficile studiare i segnali tipicamente cinematografici. Poi, come per ogni cosa, a forza di farla, ti abitui, ma ti assicuro che il mio mestiere è cantare e suonare e questo non cambierà mai. La musica è decisamente più grande di me.
F.: Quando Eugene Hutz era un bambino, cosa avrebbe voluto essere da grande: un astronauta, il presidente di una grande azienda, un aviatore ?
EH.: Niente di tutto questo. Esattamente quello che sono.
F.: Quindi ti senti realizzato ?
EH.: Non penso niente di tutto questo. Cerco di vivere ogni esperienza pienamente, senza paranoie. Penso al presente e a prendere le occasioni per come mi si presentano. Il resto è un modo per inquinarsi la testa con tanti se e ma. Conta credere in sè stessi. "Essere e fare".
F.: Occasioni che ti si presentano...Bene, sei Eugene Hutz, il primo rocker spedito a vivere sulla luna. Domani parti, il tuo soggiorno sulla terra è finito. Nella valigia puoi mettere 3 dischi.
EH.: ...Cazzo.......Solo 3 ?!
F.: TRE.
EH.: Difficile.....Ok............3......Poi quando sono lassù con solo tre dischi mi incazzo con voi! (ride).....Ok......"Band of Gipsys" di Jimi Hendrix. "FunHouse" degli Stooges. E un qualsiasi disco di Sasha Kolpakov. La mia vera fonte di ispirazione. Vi consiglio di ascoltarlo se non l'avete ancora fatto. Lì dentro c'è tutto. "Rodava Tut", gran disco, compratelo.

29/08/07

OKKERVIL RIVER

- Our Life is not a movie...or Maybe -

In attesa dell'imminente uscita di "The Stage Names", quarto e più completo lavoro degli Okkervil River (senza dubbio il loro album migliore, da non perdere, ve lo assicuriamo). Ci godiamo il video del primo singolo estratto "Our life is not a Movie...or Maybe".

Okkervil River Official Site

28/08/07

Tom Petty And The STROKESbreakers

- The Strokes love "American Girl" -


FrequenzeIndipendenti nasce come progetto propositivo. Non è nostra intenzione criticare né puntare il dito verso nessuno. Se un gruppo o un disco non ci piace non ne parliamo,punto. Nello specifico, lungi da me sminuire “Is This It” degli Strokes, bello e fondamentale soprattutto per aver catalizzato l’attenzione dei grossi media innescando un improvviso e crescente interesse generale verso giovani band rock’n’roll. Ma dentro ci sta la magagna, trapelata in Europa con il contagocce mentre in America, dove Tom Petty è un’icona del country rock blues, la faccenda ha avuto risonanza maggiore. Ai rockers della vecchia guardia non è andato giù affatto che, durante la stesura di “Last Nite”, Casablancas & C. abbiano tratto “libera ispirazione” (e siamo buoni) da “American Girl”, ultima traccia del disco d’esordio di Tom Petty and the Heartbreakers datato 1976. Tra l'altro uno dei cavalli di battaglia di Petty.
E’ palese. Nemmeno il fan più accanito degli Strokes può negarlo: ritmo, battuta e accordi sono praticamente identici, fortuna che si salva il testo e la melodia altrimenti diventava una cover.





EOLO E' SCOMPARSA

- Frequenze Utilities -

Parentesi non musicale, dedicata alle consuete Utilities, oggi incentrata su un "Chi l'ha visto" motoristico:

Guy Negre
, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la "Eolo" (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e resina, leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 Km/h e funzionare per più di 10 ore consecutive nell'uso urbano. Dallo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d'estate per l'impianto di condizionamento. Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all'interno dell'auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento. Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta. Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.

D
ove è sparita ? Per quali motivi ? Forse, essendo un auto ad aria, è...volata via ?
Siamo a conoscenza dei diversi problemi tecnici che, nella realtà, ci sono stati, ma come è proceduta la cosa ?
Non possiamo essere stati privati di una così grande scoperta (se così è) senza che nessuno ce ne spieghi i motivi veri, tangibili e documentabili.
E soprattutto, qualcuno ne ha mai sentito parlare in Tv ?
*Chiunque legga questo post è libero di farne conoscere il contenuto ad amici e conoscenti e a quante più persone conosca, cliccando sull'icona della mail qui sotto.
*Chiunque abbia un blog o un sito è libero di prendere la notizia e postarla.
Bisogna fare rumore. E' dal 2005 che queste domande sono in rete senza reali risposte. Se qualcuno avesse notizie in merito, o risposte definitive e documentabili sul fatto, scusate l'ignoranza e ci faccia sapere.

26/08/07

ALI LOVE & IGNITION

- La cover e l'originale -

Tutto torna.
Circa 2 anni fa in uno dei nostri cazzeggi in cerca di dischi ci siamo imbattuti in un vinile che ci aveva colpiti per l'aspetto dannatamente "Miami Vice" (vedi foto): 2 tipi con una macchina da corsa rosso scuro in primo piano e una gran scritta a caratteri disco fluorescenti "Ignition". Ricordava terribilmente qualcosa di affine a Playgroup (l'alter-ego di Trevor Jackson) e il remix dei Chicken Lips sul retro ci aveva dato l'input definitivo per ascoltarlo.
Fu una incredibile rivelazione, il pezzo in questione si chiamava "Love is War" e, dobbiamo dire, l'originale era nettamente migliore del remix. Un pezzo disco-funk con forti tonalità 80's, potente e diretto. Quel vinile, suonato al massimo 5 o 6 volte in tutto, è ancora nella borsa in attesa di gloria. La avrà. Se vi interessa sentirlo...QUI lo potete fare (consigliamo l'Ocean Drive mix).
Tutto torna dicevamo, perchè un componente di quegli stessi Ignition (foto), che hanno capo e coda in Marcus J. Knight, leader del progetto, è proprio Ali Love (foto in alto a sinistra e qui a destra), il nuovo astro nascente, insieme a Calvin Harris, della new House-disco-funk inglese.
Ali sta per uscire con il suo primo lavoro solista e degli Ignition ha coverizzato "Secret Sunday Lover" facendola diventare il suo singolo disco-pop di punta.
Qualche dritta:

1. La "Secret Sunday Lover" originale (degli Ignition), è meglio della cover (datele una ascoltata, fosse stata prodotta nei '70 sarebbe stata una hit), molto meno commercialmente contaminata. Sull' Ignition Myspace potete sentire le diverse versioni del "12.

2. Se invece volete una bella versione del singolo di Ali Love, ascoltate il Playgroup Remix (nella foto Trevor Jackson). Presente nella versione cd (ma non in quella 12").

3. In attesa del mini album "Love Music" (la premessa non è proprio il massimo...), di Ali Love vi consigliamo "Camera on a Pole", un Ep di 3 tracce uscito un annetto abbondante fa, dove Ali spazia dal glam (alla T-Rex) della title track, all'electro-funk di "Rock'n'Roll Control" (tutt'ora il suo pezzo migliore da dancefloor), fino al country-blues di "Post-Modern Blues".

Infine, un paio di video e un Download:

Ali Love - Secret Sunday Lover

Ali Love "Vincent Brain" (Video)

Ali love - Secret sunday lover (sebastian leger remix).mp3
.

25/08/07

AntiWarmthOldSchoolGlam&RocknRollPlaylist

- Aria Condizionata per lettori mp3 -

Ultime vampate di caldo estivo e ultime "AntiWarmthPlaylist" a procurare qualche minuto di refrigerio almeno alle orecchie...
Oggi un Glam&Rock'nRoll-come-back.

The Stooges - Gimme Danger

T-Rex - "20th Century Boy"

Spencer Davis Group -
Gimme Some Lovin'

The Velvet Underground - I'm Waiting for the Man

The Monkees - (I'm Not Your) Steppin' Stone


A completare la Playlist, una "Passenger" dal vivo nel '77 con un Iggy Pop "naturalmente" in versione dopata.

23/08/07

TRAFFIC CLICKS

- Torino Traffic Festival -


Torino
- "Disco, not Disco Night"

Who Made Who - LCD Soundsystem - Daft Punk


A livello di sonorità sono l’ideale per aprire la terza giornata del TrafficFestival 07 non per niente battezzata Disco,Not Disco come sentito omaggio ad un genere che, affogato dai pregiudizi e da un’iconografia fondata su Stayin’Alive, piano piano sta riacquistando credibilità e rispetto grazie a gruppi come: !!!(chk chk chk), LCD, Rapture, Datarock, Royksopp, MetroArea, Lindstrom, Prins Thomas, Emperor Machine ecc. supportati da etichette prestigiose quali la DFA su tutte.
Gli Who Made Who pagano dazio all’eccessiva grandezza del palco ed ad un pubblico ancora in fase di rodaggio, ma nonostante tutto hanno mostrano muscoli ben definiti.
In un club, tra quattro mura, sarebbe stato ben altro discorso.


Il miglior live degli ultimi anni per coesione, tecnica e maturità nell’affrontare l’imprevisto.
L’umiltà con cui James Murphy e soci hanno affrontato cali di corrente continui durante la fase centrale (ottavo minuto circa) di Yeah è da rimarcare.
Al terzo salto di corrente con relativo frastuono si pensava se ne andassero più che stizziti, incazzati proprio.Macchè, giusto il tempo di sedare i fischi del pubblico all’indirizzo
dell’organizzazione e via dall’inizio.
Fantastici!!!


DAFT PUNK

Primo impatto simil wrestling: grandi effetti speciali, scenografia faraonica, luci spettacolari, costumi sfavillanti e il dubbio concreto di uno spettacolo artefatto.Impressione in buona parte dovuta all’eredità lasciata dagli LCD Soundsystem: zero effetti, zero scenografia, zero costumi, luce solare, strumenti alla mano e ballo collettivo.I brutti pensieri durano giusto fino all’attacco di One More Time poi parte la gambina e la memoria scartabella ricordi vecchi di dieci anni legati a capolavori come Da Funk, Around The World e in meno di due ore ci si rende conto quanto la colonna sonora della propria giovinezza sia tanto visceralmente legata al suono dei Daft Punk.




Un sentito ringraziamento a ToffoloMuzik e Buzz per la compagnia ed a StereofonicaConcerti e VelvetRockClub per l'organizzazione del pulmann.

GOGOL BORDELLO !

- Intervista a Eugene Hutz -

E' in una giornata umida, scura e piovosa che abbiamo avuto la fortuna e il piacere di conoscere ed intervistare Eugene Hutz, leader dei Gogol Bordello, che, ieri sera (mercoledì 22 agosto per chi legge), ha fatto letteralmente saltare in aria il Beky Bay di Igea Marina (gli Hormonauts non sono stati da meno).
Una giornata estremamente ostica per ogni tipo di apparecchiatura elettronica ma che, nel momento del bisogno, ci ha abbracciato e risparmiato dai colpi bassi. Esattamente come il Signor Hutz, una delle persone più tranquille e simpatiche del pianeta, con cui ci siamo trovati istantaneamente d'accordo sulla triste e tacita accettazione che l'uomo sta avendo nei confronti della tecnologia, in tutti i campi (avevamo un computer davanti) ma soprattutto nei riguardi della musica, con un uso smodato di Pro-Tools e affini, dimenticando il buon vecchio "sporco" suono dell'analogico.
Una bellissima esperienza finita ad abbracci e piadina di cui parleremo all'interno della trasmissione radiofonica (durante le puntate parlate a partire da fine settembre) con qualche "sample" dall'intervista e all'interno del Blog con la sua pubblicazione scritta.
Nel frattempo, ringraziamo Eugene Hutz, i Gogol Bordello, tutta la loro produzione, i ragazzi del merchandising, Libero Cola, il Beky Bay e Simone di Stereofonica per la disponibilità e la gentilezza che ci hanno voluto regalare in questa "grigia" giornata di concerti.

22/08/07

INTO THE WILD

- A film by Sean Penn, a Soundtrack by Eddie Vedder -

"Into The Wild" si ispira ad una storia vera tratta dal bellissimo romanzo di Jon Krakauer (che consigliamo - foto di copertina in basso a sinistra) e narra le gesta di Christopher McCandless, il quale - dopo la laurea - decide di abbandonare tutto e partire verso un lungo e pericoloso viaggio verso i ghiacci dell'Alaska, lontano dalla vita che conduceva. Negli USA il film, in cui recitano anche William Hurt e Vince Vaughn, uscirà nelle sale il prossimo 21 settembre, mentre in Italia non è ancora stata stabilita una data esatta (si spera non tardi molto). Vedder ha anche un piccolo ruolo nella pellicola, che è la prima alla quale il cantante partecipa dopo "Singles" del 1992.
Ecco il trailer ufficiale:

Questa è invece la TrackList della Colonna Sonora scritta da Vedder in compagnia di Gustavo Santaolla (Amores Perros, I Diari della Motocicletta, Brokeback Mountain, Babel):
1. Setting Forth
2. No Ceiling
3. Far Behind
4. Rise
5. Long Nights
6. Tuolumne
7. Hard Sun
8. The Wolf
9. End of the Road
10. Society
11. Guaranteed

A breve per qualche anticipazione sui brani.
.

FREQUENZE ON THE RADIO

- Winter 07/08 -

Ecco un aggiornamento sul nostro programma in radio per la stagione invernale 07/08:

* E' confermato l'orario: tutti i giorni dalle 15.30 alle 17.00 sempre su Rete 96 Milano Marittima in cui continueremo la crociata per farvi ascoltare buona musica (Vedi "Frequenze on the Radio" - Banner qui a fianco).
In più...

* Da fine Settembre (data che confermeremo al più presto), la puntata del Venerdì sarà interamente condotta e parlata. All'interno: le nostre novità musicali, le anticipazioni, gli appuntamenti nei locali, i DjSet, le interviste e tutte le curiosità che riusciremo a scovare.

A breve per gli aggiornamenti definitivi,

Cheers

21/08/07

Chemical Brothers - The Salmon Dance

Il disco è uno dei peggiori usciti negli ultimi tempi (a nostro gusto, liberi di pensarla diversamente). Però i fratelli chimici fanno dei video che spaccano. In attesa di tempi migliori deliziamo gli occhi con le orecchie tappate.

RECYCOOOL

- Utilities and Self -Design -

E' giunto il momento. Finalmente lasciate l'adorata dimora che vi ha coccolato fin dalla vostra infanzia, salutate i genitori e promettete che tornerete periodicamente a salutarli (la biancheria qualcuno dovrà pur lavarla dopotutto...). Fate armi e bagagli, raccogliete i vostri dischi e cd ed entrate nella vostra nuova casa che, comprata o in affitto che sia, dovrà essere super-personalizzata. Così, visto che generalmente il soldo è ciò che realmente manca, i mobili Ikea entrano rapidamente a far parte dell'ambiente.
Ma esiste un'altra soluzione: aguzzare l'ingegno e RICICLARE.
Vecchi mobili della nonna, tavoli, sedie, quadri, pezzi di roba vecchia da mercatino e diversi litri di olio di gomito. L'importante è avere un minimo di inventiva e di iniziativa.
Esempio lampante: vecchie camere d'aria di Tir destinate alle discariche usate per confezionare poltrone e salotti. Fantascienza ? Non la pensa così Nir Ohayon, designer israeliano che ha messo le sue opere in mostra su Recycoool.com. Queste sono vere e proprie opere di design ma l'idea è sfruttabile ugualmente. In fin dei conti stiamo vivendo tempi in cui più o meno tutto è già stato inventato ad ogni livello dell'arte, della musica, della cultura. Preso atto di tutto ciò, la vera novità è saper reinventare gli usi delle cose. Riciclare, remixare. Nel nostro piccolo, arredare la casa con quanto di buono possiamo raccogliere da genitori, nonni, parenti e mercatini ci aiuta ad aguzzare l'ingegno e ad evitare di mettere in circolo altra materia inquinante. Se lo fanno i designer perchè noi no ? Self-Design Your Life !

19/08/07

GOTYE "LIKE DRAWING BLOOD"

- Frequenze Review -

Wally De Backer, così si chiama questo ragazzo nato in Belgio e trapiantato a Melbourne, in Australia, nascosto sotto lo pseudonimo di Gotye.
Se lo guardi prima che incominci a suonare e cantare in questo video ("Learnalilgivinanlovin" registrato in diretta per una radio australiana), con maglietta e faccia pulita e sorridente ti aspetti tutto tranne che di udire un groove e una carica simili.
De Backer è il batterista/cantante dei The Basics con cui fa dello Ska/rock/pop con fortissime influenze 60's (Good sound. L'album probabilmente uscirà in Europa - ? - entro la metà del 2008) ma costringerlo solo in quel ruolo sarebbe estremamente riduttivo.
Gotye è un compositore. Un sarto che cuce sample come abiti. Alcuni brani potrebbero essere piccole colonne sonore (5 pezzi su 11 nell'album sono sopra i cinque minuti) tanto sono musicalmente curati nei dettagli. A questo aggiungeteci una voce (un ibrido fra Sting, Collins e Weller) che elargisce Soul a palate.
Il sound di Gotye è viaggio psych in tante destinazioni diverse, una partita a carte fra John Barry e Morricone, fra Motown e Wall Of Sound. Come sfondo, le sagome sfocate di una jazz band che suona. Un secondo album (il primo, se interessa, si chiama "Boardface") che si presenta come uno spazioso contenitore di stili dove il potente groove di "Learnalilgivinanlovin" (un singolo da ballare fino allo sfinimento) ne è distintiva parte iniziale. Il sostanzioso corpo è formato da 3 brani spettacolari: "The Only Way" che comincia come un tango a battuta raddoppiata e piano piano tramuta in un brano Jungle. "Heart's a Mess" (forse il pezzo più rappresentativo del disco), una ballata ad atmosfera rarefatta, il cui fulcro è scandito solo da una lontana chitarra raggae sulle cui spalle è costruito tutto l'impianto orchestrale del brano. E "Coming Back", una colonna sonora di una spy-story anni 60, un pezzo che strizza l'occhio alle Orchestrazioni mid-sixties di John Barry. Poi la JamieLidelliana "Thanks for your Time", lo slow raggae di "Puzzle with a Piece Missing", la groovedelica "A Distinctive Sound" (David Holmes è lì che sorride) e l'80's pop (ecco Phil Collins e Sting, le ombre più imponenti) di "Night Drive" e avrete un album che si meriterebbe una bella prima pagina dei principali mensili di informazione musicali (e che quasi sicuramente non avrà...se non fra molto tempo - purtroppo). Un album ancora sconosciuto in quasi tutto il mondo ma già un best seller in Australia (tanto che è già fuori una raccolta di soli remix di questi pezzi - "Mixed Blood").
Non siamo a conoscenza di date di uscita in Italia (tanto meno quale etichetta, se c'è nè già una, lo abbia preso per la distribuzione). Indipendentemente da questo, se vi interessa averlo entro al massimo un paio di settimane potete dare un'occhiata QUI.
Per quanto ci riguarda, lo consigliamo vivamente e continueremo a farlo da ora in avanti. Che ci crediate o no, il futuro è suo.

Ascoltate i brani di Gotye >>>QUI<<< (MP3) "Out Here in the Cold"
(MP3) "What do you want"
(MP3) "The only thing I Know"

Ascoltate una breve Preview di "Like Drawing Blood" su MartianMusic

Qui sotto, invece, il bellissimo video del singolo "Heart's a Mess", un capolavoro di grafica animata.
Visibile anche su YouTube.

Hearts A Mess film clip still

18/08/07

A SOULFUL SATURDAY

- Playlist per orecchie con l'Anima -

Sabato, pieno week end, uno degli ultimi dell'estate.
Anime perse si aggirano per i banconi dei locali della riviera in cerca di dissetanti mojitos e musica per le loro orecchie. Così ogni locale diventa una giostra da provare anche solo per alcuni attimi. House, Electro, rock, pop, jazz e chi più ne ha più ne metta. Un pò come sul web, difficile decidere dove rimanere.
E, in mezzo a tante realtà, in un piccolo antro nascosto, oggi il "FREQUENZE CLUB" vi offre una rapida playlist di dissetanti songs a base di sonorità Soul e Funk con accompagnamento di immagini in tinta.
Prego, Accomodatevi:

Nicole Willis and the Soul Investigators - If this ain't love (don't know what is)
Speedometer - You Know you can
Sharon Jones and the Dap Kings- Just Dropped in to see what condition....
Amy Winehouse - Back to black
Detroit Cobras - Cha Cha Twist
Budos Band - Volcano Song (Straconsigliati!)
Ellen McIlwaine - Disposable Society (Live)

If you need more groove: oggi vi consigliamo di andare su Fonkadelica.com (una webzine francese esclusivamente a base di Funk e Soul) a riempirvi le orecchie.

17/08/07

SHIRTS !

- Threadless vs Design by Humans -

Consiglio: se siete appassionati di T-Shirts design o siete direttamente dei disegnatori date un'occhiata a Threadless, senza ombra di dubbio uno dei migliori siti per chi di magliette vive (in tutti i sensi). Bene...Se fino ad oggi Threadless non aveva mai avuto concorrenza tale da togliergli lo scettro di punto di riferimento per designers e appassionati, ora arriva un agguerrito concorrente capace, grazie soprattutto a premi in denaro più sostanziosi per i creatori di grafiche, di essere un rivale temuto.

Design by Humans funziona esattamente come Threadless. Uno shop rifornisce di tees sempre fresche gli appassionati, anche se per ora i modelli non sono molti (i prezzi si aggirano tra 15 e 25$), mentre per grafici ed illustratori ci sono diversi concorsi: t-shirt del giorno (premio di 750$, 500 cash e 250 in buoni acquisto), t-shirt della settimana, scelta tra i vincitori della t-shirt del giorno (premio 1000$ cash), t-shirt del mese (1500$ cash e 250 in buoni acquisto).

Non male !

Per partecipare è necessario iscriversi al sito.

16/08/07

WHITE NITE capitolo secondo

- Notte Bianca l'anno dopo -

La voce tra addetti ai lavori e commercianti della zona era nell'aria già da qualche settimana finchè un paio di giorni fa è arrivata l'attesa ufficialità dell'iniziativa.
Così Sabato 29 Settembre la città di Cesena riproporrà la seconda edizione della notte bianca, rinnovata nei contenuti e ampliata sotto l'aspetto artistico e logistico visto il successo di pubblico della prima edizione.
Anche noi come FrequenzeIndipendenti avremo uno spazio importante all'interno della manifestazione ma per ora accontentatevi di questa soffiata perchè per i dettagli e conferme sui contenuti della festa ci sarà ancora da aspettare qualche giorno.
Mai come ora seguiteci e saprete.......tutto.

15/08/07

FREQUENZE NEWZ

- Novità e Uscite interessanti -

I Portishead terranno il loro primo live dopo 10 anni (!) al "Night Before Christmas" da loro organizzato, il 7/8/9 dicembre prossimi a Minehead nel Somerset. Alcuni degli altri nomi confermati: Aphex Twin, Julian Cope, Sparklehorse, Oneida, Earth, Black Mountain, Thurston Moore.

Nuovo singolo per i KULA SHAKER , dopo "Great Dictator of the Free World" è la volta di "Second Sight" (il disco "StrangeFolk" dovrebbe uscire a fine agosto). Udite, udite: Crispian Mills & C. saranno in Italia ad Ottobre. Queste le date:
Venerdì 19 al Rainbow di Milano
Sabato 20 al Circolo degli Artisti di Roma
e, per tutti i romagnoli (e non)...Domenica 21 al Bronson di Ravenna.

Nuovo album per gli HIVES. Si chiamerà 'The Black And White Album' e uscirà l'8 di ottobre

Uscirà invece il 5 novembre il nuovo dei RAVEONETTES. Titolo inequivocabile: Lust, Lust, Lust.

Primo disco solista per EDDIE VEDDER, voce e leader dei Pearl Jam. Si intitolerà "Into the Wild" dall'omonimo film di Sean Penn di cui farà da colonna sonora (argomento che approfondiremo a breve).
Tracklist:
'Setting Forth' - 'No Ceiling' - 'Far Behind' - 'Rise' - 'Long Nights' - 'Tuolumne' - 'Hard Sun' - 'The Wolf' - 'End of the Road' - 'Society' - 'Guaranteed'

Altre Uscite
:
"The Stage Name" - Okkervil River (Fine Agosto)
"Hello Mom" - Modeselektor (Primi Settembre)
"Sojourner Box" - Magnolia Electric Co (Settembre) - Cofanetto
"Roots and Echoes" - The Coral (Settembre)
"Natural" - Mekons (Settembre)
"Marry Me" - St. Vincent (Settembre)
"Dark On Fire" - Turin Brakes (17 Settembre)
"Smokey Rolls Down Thunder Canyon" - Devendra Banhart (24 settembre)
"Two Gallants" - Two Gallants (25 Settembre)
"Mantaray" - Siouxie Sioux (Settembre)
"Matinèe" - Jack Penate (01 Ottobre)
"Scottish Fiction : Best of 1997 - 2007" - Idlewild (Ottobre)
"Cease to begin" - Band Of Horses (9 Ottobre)
"........." - The Cure (Ottobre)

(Un grazie particolare a: Sentireascoltare.com e Indierock.it)

14/08/07

AntiWarmthFugaDalFerragostoPlaylist

- (Ovunque voi siate) 20 minuti di fuga dai pensieri MiddleAgostiani -


Okkervil River - You can't hold the hand of a rock and roll man

The Shins - Australia

Old Man River - Trousers

Richard Hawley - Tonight the Streets are Ours

Arctic Monkeys - Fluorescent Adolescent

Mark Ronson feat. Lily Allen - Oh My God (Kaiser Chiefs Cover)

"I'M NOT THERE" SOUNDTRACK

- Anticipazioni -

Ecco in anteprima l'elenco dei pezzi che formeranno la colonna sonora di "I'm not There", film biografico (non ufficiale) sulla vita di Bob Dylan (per saperne di più sul film cercate "i'm not there" all'interno del blog, dove è già stato ampiamente trattato). I personaggi chiamati a coverizzare Dylan sono quasi tutti di levatura astrale:

All Along The Watchtower --Eddie Vedder & The Million Dollar Bashers
As I Went Out One Morning--Mira Billotte
Ballad Of A Thin Man--Stephen Malkmus & The Million Dollar Bashers
Billy--Los Lobos
Can You Please Crawl Out Your Window--The Hold Steady
Can't Leave Her Behind--Stephen Malkmus & Lee Ranaldo
Cold Irons Bound--Tom Verlaine & The Million Dollar Bashers
Dark Eyes--Iron & Wine & Calexico
Fourth Time Around--Yo La Tengo
Goin' To Acapulco--Jim James & Calexico
Highway 61 Revisited--Karen O & The Million Dollar Bashers
I Wanna Be Your Lover--Yo La Tengo
I'm Not There--Bob Dylan
I'm Not There--Sonic Youth
Just Like A Woman--Charlotte Gainsbourg & Calexico
Just Like Tom Thumb's Blues--Ramblin' Jack Elliot
Knockin' On Heaven's Door--Antony & The Johnsons
The Lonesome Death Of Hattie Carroll--Mason Jennings
Maggie's Farm--Stephen Malkmus & The Million Dollar Bashers
Mama You've Been On My Mind--Jack Johnson
The Man In The Long Black Coat--Mark Lanegan
Moonshiner--Bob Forrest
One More Cup Of Coffee--Roger McGuinn & Calexico
Pressing On--John Doe
Ring Them Bells--Sufjan Stevens
Señor (Tales Of Yankee Power)--Willie Nelson & Calexico
Simple Twist Of Fate--Jeff Tweedy
Stuck Inside Of Mobile With Memphis Blues Again--Cat Power
The Times They Are A Changin'--Mason Jennings
Tombstone Blues--Richie Havens
When The Ship Comes In--Marcus Carl Franklin
Wicked Messenger--The Black Keys
You Ain't Goin 'Nowhere--Glen Hansard & Markta Irglov

Dalla playlist qui sopra si può notare che alcuni degli artisti presenti (Vedder, Malkmus, Karen O) coverizzano i pezzi di Dylan insieme ai Million Dollar Bashers. Chi sono? Da fonti attendibili (ma non ancora confermate) non avrebbero bisogno di grosse presentazioni: Lee Ranaldo (chitarrista dei Sonic Youth), Tony Garnier (bassista di Dylan), Steven Shelley (batterista dei Sonic Youth), John Medesky (tastierista dei Martin, Medesky and Wood), Smokey Hormel (ex chitarrista di Beck) e Nels Cline (chitarra dei Wilco). Ci togliamo il cappello.
Constatazione personale: in questa che si appresta ad essere una colonna sonora stellare siamo ben felici di notare che i Calexico sono presenti in ben 5 brani.
Bisognerà attendere ottobre prima di vedere questa Soundtrack sul bancone dei negozi, nel frattempo, qualsiasi aggiornamento e/o download verrà postato appena disponibile.

(Fonte: VinylFever)

13/08/07

GOODBYE TONY

- TonyWilsonFrequenzePlaylist -

Questa estate sembra sia destinata a rimanere negli annali per averci "rubato" diverse importanti personalità care al mondo musicale e all'arte in generale. Dopo Antonioni, Bergman e Hazelwood, infatti, ci ha lasciato anche Tony Wilson, una figura fondamentale della scena indie inglese. Wilson aveva 57 anni e il suo cuore già indebolito dalle cure che stava subendo a causa di un tumore, non ha retto all'ennesimo attacco.
Anthony H. Wilson, co-fondatore della Factory Records, era l'uomo che aveva intuito il potenziale dei Joy Division mettendoli sotto contratto. La Factory fu una delle prime vere e proprie 'indie-labels', proponeva contratti che ripartivano gli utili in maniera eguale tra l'etichetta e la band ed è stata senza ombra di dubbio una delle colonne portanti del movimento indipendente britannico, avendo portato al successo (dopo i Joy Division) gruppi come Happy Mondays, Stone Roses, senza dimenticare i New Order (l'evoluzione dei Joy Division senza Ian Curtis) e moltissimi altri gruppi fra gli '80 e i '90. Wilson non fu solo questo, era infatti anche giornalista di radio e Tv, dj e proprietario dell'Hacienda, il mitico club di Manchester al centro della 'Madchester Generation', ma a questo punto vi invitiamo a fare un salto >>>QUI<<<. La figura di Wilson è stata raccontata in 24 Hour Party People di Michael Winterbottom, un film mai distribuito in Italia (che trovate recensito sempre >>>QUI<<<) e, parzialmente, in Control, la pellicola di Anton Corbijn incentrata sulla tragica figura di Ian Curtis (cantante dei Joy Division) di cui abbiamo già ampiamente trattato all'interno del blog. L'edizione on line di NME dedica al grande Tony un sentito ricordo: cliccate QUI.
Noi alleghiamo un breve ma interessante documentario con alcune sue interviste e vi invitiamo ad ascoltare la nostra playlist-tributo.

"GoodBye Tony"

Joy Division - Love will tear us apart
New Order - Ceremony
Happy Mondays - Kinky Afro
Stone Roses - Driving South
James - Sit Down
The Charlatans - The only one I know
Groovy Train - The Farm
808 State - Flow Coma

FREQUENZE UTILITIES

- Una playlist sul risparmio energetico -

Avrete capito che Frequenze ama spaziare in tutti gli ambiti legati alla musica e a quello che le gira intorno senza disdegnare capatine nei limitrofi mondi della cultura e del design più curioso. Ci sembra giusto, soprattutto in questi periodi, in cui a livello musicale si stà vivendo un momento di stasi vacanziera, dare maggiore spessore alle diverse sfumature che sono parte integrante del sito e, in questo caso, di pubblica utilità.

Anche i più distratti tra voi, sapranno che siamo in emergenza energetica. Ormai la situazione è palese e giustamente sbandierata da tutti i media. Cosa può fare ognuno di noi nel suo piccolo? Il buonsenso ci dice che bisogna diminuire i consumi di energia per limitare le immissioni di gas climalteranti nell’atmosfera. Questo per 2 motivi: il primo perchè l’Italia (ed in generale l’Unione Europea) ha aderito al protocollo di Kyoto che rende obbligatorio il risparmio energetico (pena sanzioni economiche consistenti), secondo, perché le scorte di combustibili fossili stanno finendo; nel giro di pochi anni (60 o 70: stima questa, che non tiene conto della crescita esponenziale dei consumi) non ci saranno più petrolio, gas naturale e carbone da bruciare per produrre energia.

Per far fronte a questa emergenza, non sono sufficienti i provvedimenti che l’Unione Europea ed in generale i Governi, compreso il nostro, stanno prendendo. E’ assolutamente necessario assumere un comportamento attivo. In concreto: innanzitutto, quando è possibile, possiamo diventare produttori dell’energia che consumiamo, scegliendo, per esempio, di installare sul tetto di casa pannelli fotovoltaici. La cosa non è più economicamente proibitiva, grazie ad un incentivo statale che si chiama Conto Energia. Le fonti rinnovabili, comunque, sono tante. Perciò, informatevi!

Nell’immediato (perché, in linea di massima, non serve nessun investimento iniziale) possiamo e dobbiamo risparmiare energia. Questo non significa tornare a vivere come l’uomo di Neanderthal, bastano pochi accorgimenti, che certo non cambieranno il nostro stile di vita.

Se volete saperne di più, scaricate questo manuale sul risparmio energetico, una "playlist" di pubblica utilità inviataci da alcuni amici toscani. E già che ci siete, visto che la musica ci piace infilarla ovunque, date un'occhiata al video allegato ( il pezzo è "3 R's" di Jack Johnson, cover "rimaneggiata" di "Three is a magic number"), più o meno un sunto musicato del manuale di cui sopra.
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