19/08/07

GOTYE "LIKE DRAWING BLOOD"

- Frequenze Review -

Wally De Backer, così si chiama questo ragazzo nato in Belgio e trapiantato a Melbourne, in Australia, nascosto sotto lo pseudonimo di Gotye.
Se lo guardi prima che incominci a suonare e cantare in questo video ("Learnalilgivinanlovin" registrato in diretta per una radio australiana), con maglietta e faccia pulita e sorridente ti aspetti tutto tranne che di udire un groove e una carica simili.
De Backer è il batterista/cantante dei The Basics con cui fa dello Ska/rock/pop con fortissime influenze 60's (Good sound. L'album probabilmente uscirà in Europa - ? - entro la metà del 2008) ma costringerlo solo in quel ruolo sarebbe estremamente riduttivo.
Gotye è un compositore. Un sarto che cuce sample come abiti. Alcuni brani potrebbero essere piccole colonne sonore (5 pezzi su 11 nell'album sono sopra i cinque minuti) tanto sono musicalmente curati nei dettagli. A questo aggiungeteci una voce (un ibrido fra Sting, Collins e Weller) che elargisce Soul a palate.
Il sound di Gotye è viaggio psych in tante destinazioni diverse, una partita a carte fra John Barry e Morricone, fra Motown e Wall Of Sound. Come sfondo, le sagome sfocate di una jazz band che suona. Un secondo album (il primo, se interessa, si chiama "Boardface") che si presenta come uno spazioso contenitore di stili dove il potente groove di "Learnalilgivinanlovin" (un singolo da ballare fino allo sfinimento) ne è distintiva parte iniziale. Il sostanzioso corpo è formato da 3 brani spettacolari: "The Only Way" che comincia come un tango a battuta raddoppiata e piano piano tramuta in un brano Jungle. "Heart's a Mess" (forse il pezzo più rappresentativo del disco), una ballata ad atmosfera rarefatta, il cui fulcro è scandito solo da una lontana chitarra raggae sulle cui spalle è costruito tutto l'impianto orchestrale del brano. E "Coming Back", una colonna sonora di una spy-story anni 60, un pezzo che strizza l'occhio alle Orchestrazioni mid-sixties di John Barry. Poi la JamieLidelliana "Thanks for your Time", lo slow raggae di "Puzzle with a Piece Missing", la groovedelica "A Distinctive Sound" (David Holmes è lì che sorride) e l'80's pop (ecco Phil Collins e Sting, le ombre più imponenti) di "Night Drive" e avrete un album che si meriterebbe una bella prima pagina dei principali mensili di informazione musicali (e che quasi sicuramente non avrà...se non fra molto tempo - purtroppo). Un album ancora sconosciuto in quasi tutto il mondo ma già un best seller in Australia (tanto che è già fuori una raccolta di soli remix di questi pezzi - "Mixed Blood").
Non siamo a conoscenza di date di uscita in Italia (tanto meno quale etichetta, se c'è nè già una, lo abbia preso per la distribuzione). Indipendentemente da questo, se vi interessa averlo entro al massimo un paio di settimane potete dare un'occhiata QUI.
Per quanto ci riguarda, lo consigliamo vivamente e continueremo a farlo da ora in avanti. Che ci crediate o no, il futuro è suo.

Ascoltate i brani di Gotye >>>QUI<<< (MP3) "Out Here in the Cold"
(MP3) "What do you want"
(MP3) "The only thing I Know"

Ascoltate una breve Preview di "Like Drawing Blood" su MartianMusic

Qui sotto, invece, il bellissimo video del singolo "Heart's a Mess", un capolavoro di grafica animata.
Visibile anche su YouTube.

Hearts A Mess film clip still

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravi!! Avvisare con più di un anno di anticipo di questo bel disco rispetto al gran coro di questi giorni. E con un'ottima recensione. Bravi bis

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