31/10/07

HALLOWEEN SPECIAL

- Frequenze On Air: Halloween Special -


Festeggiamo Halloween con un appuntamento speciale che andrà in onda rispettivamente oggi alle 16 in radio e pochi minuti dopo, in differita, sul blog (con l'aggiornamento a questo post). Per questo "Halloween Special" abbiamo avuto il piacere di essere aiutati da due amici attori professionisti che lavorano insieme da qualche anno e che stanno avendo carriere attoriali di tutto rilievo, non solo a teatro ma ultimamente anche nel cinema: Ettore Nicoletti (già prima voce ufficiale di Frequenze On Air) e Marcantonio Raimondi (vedi foto di scena). E' bastato metterli insieme e accendere il microfono. Sottolineamo che tutto quello che ascolterete è completamente improvvisato senza alcun copione o qualcosa di precedentemente scritto. Vi facciamo capire chi sono da cosa hanno fatto: Bottega del teatro, Zelig Lab, Scuola nazionale di improvvisazione teatrale, Commedia dell'Arte e Studi sul corpo immaginario. Il loro campo è il teatro dell'assurdo-comico. I due in questione sono sostenitori accaniti dell'improvvisazione, ciò che nella maggior parte dei casi fanno durante gli spettacoli teatrali. Vi assicuriamo che stare lì di fianco e ascoltarli senza emettere fiato è stato difficile. Ciò che è uscito è una fantomatica intervista al Conte Dracula presso il suo castello fuori Brasov (Transilvania) come inviati speciali della radio. Per noi è stata una mezzora di puro spasso, prendetelo come tale. Cliccate play sopra la zucca e Buon divertimento!
Nota tecnica: Il Dott. Crociani di cui sentite parlare all'inizio è il direttore della Radio.

Qui di seguito la playlist dei pezzi in trasmissione:

Supergrass
- Mary
The Ghastly Ones - Surfin Spooks
The Cure - Lullaby
The Cramps - Human Fly
Tito and the Tarantulas - Cucarachas Enojadas
Outkast w/Kelis - Dracula's Wedding
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30/10/07

FACTORY GIRL

- Movie -
Il film di George Hickenlooper racconta l’ascesa e declino di Edie Sedgwick (Sienna Miller), una delle più celebri icone della contro cultura pop americana: l'abbandono di Santa Barbara e della sua famiglia aristocratica, l'arrivo nella New York in pieno fermento culturale della metà degli anni'60, l'incontro con l'eccentrico artista Andy Warhol che la scelse come musa ispiratrice ed interprete di numerosi suoi film, il rivoluzionario ambiente della Factory frequentato da artisti, musicisti e uomini di cultura che catalizzarono le avanguardie artistiche internazionali. Tra questi Edie ebbe una tormentata storia d’amore con Bob Dylan che ora attraverso i suoi avvocati, ha cercato invano di impedire la distribuzione del film nelle sale poiché sembra che venga rimarcata l’accusa di essere uno dei motivi che spinsero Edie nel baratro della droga e della depressione appena venne lasciata dal cantante. Nel film il personaggio di Dylan è chiamato con un altro nome, Danny Quinn, ma chiunque veda la pellicola non ha il minimo dubbio sulla identità dell’amante della modella.
Discreta la colonna sonora ma con evidenti lacune.
Nelle sale a fine Novembre.
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29/10/07

D.I.G.I.T.A.L.O.V.E. Playlist

- Electronic reworks for masses -

1.The Elektrons ft. Eska - dirty basement (sinden remix).mp3
2.
Cassius - toop toop (streetlab remix).mp3
3.
Peaches - boys wanna be her (tommie sunshine’s brooklyn fire re-touch).mp3
4.
Tokyo Police Club - your english (shy child remix).mp3
5.
Thom Yorke - the eraser (xxxchange remix).mp3
6.The Cribs - "Men's Needs (CSS Remix)".
mp3
7.Prinzhorn Dance School - space invader (optimo espacio remix).mp3
8.
Shout Out Louds - tonight i have to leave it (kleerup remix).mp3
9.
Colder - to the music (optimo espacio mix).mp3
10.P
haroahe Monch - body baby (optimo espacio vocal remix).mp3

Eccovi selezionati i dieci remix che ci hanno maggiormente colpito e tenuto compagnia nelle ultime settimane. C’è n’è un pò per tutti i gusti: l’hip hop swingante di Pharoahe Monch, il rigore di Colder e Prinzhorn Dance School, l’eleganza di Tom Yorke, l’indie rock revisited di Cribs e Shout Out Louds, il funk clintoniano degli Elektrons ecc.
La palma d’oro come migliori remixer in circolazione va all’unanimità agli Optimo Espacio che firmano 3 dei dieci remix presenti in playlist. Il segreto di questi navigati produttori di Glasgow sta nella capacità di capire lo stretto necessario di cui un pezzo ha bisogno per funzionare al top, evitando stravolgimenti ed inutili decontestualizzazioni. Basti pensare a quello che fecero con l’irresistibile riff in crescendo di “Dance Me In” dei Sons and Daughters.
Chi ci ha seguito negli ultimi anni se ne ricorderà…
www.optimo.co.uk/

DUE CHIACCHERE CON...DON TURBOLENTO

- Frequenze Interviews -

Le facce nuove dell'electro-funk made in Italy parlano bresciano. Abbiamo incontrato il turbolento duo la settimana scorsa proprio dove avevamo lasciato i Disco Drive: in quell'Officina 49 che sta inanellando una sfilza di Live molto interessanti nel panorama indipendente e che questo mercoledì avrà come ospiti nientepopò di meno che i New Yorkesi Dirty Projectors...ma questa è un'altra storia. La situazione è la solita: un tavolino, quattro sedie e due chiacchere prima del concerto. Un piccolo viaggio dentro il mondo "Don Turbolento": le origini, il groove, gli ascolti, il futuro imminente e qualche interessante curiosità. Alleghiamo, in ascolto e download, una buona parte dell'intervista e il primo singolo "Spend the Night on The Floor" dal loro nuovo album in uscita a gennaio 2008.


Don Turbolento Interview.mp3


Don Turbolento - Spend the Night On The Floor.mp3
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26/10/07

Pelle Carlberg a FrequenzeIndipendenti

- Unplugged & Interview Photobook -

Come anticipato nelle news, lunedì 22 Ottobre eravamo ospiti al LegoCafè a preparare la trasmissione in compagnia di Pelle Carlberg e la sua band. E' stato un pomeriggio molto piacevole di chiacchere e musica che presto si è trasformato in una vera e propria session acustica della Band. Oltre al disco nuovo sono stati approfonditi diversi argomenti interessanti, ragionando, in particolare, sullo stato di grazia della musica svedese e sulle influenze che hanno contribuito a plasmare un suono cosi tipicamente nordico, comune a molte giovani band. Nel frattempo, prima di postare l’intero resoconto della giornata, l’intervista in streaming e le gemme acustiche che ci ha regalato (occhio alla cover…), vi anticipiamo questa slide con il photobook del pomeriggio passato in compagnia del (passatemela..) “Frank Sinatra” dell’indiepop svedese.
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25/10/07

FREQUENZE ON AIR

- Puntata di Mercoledi 24 Ottobre -

Alleghiamo la parte "On Air" della puntata del nostro programma radiofonico di ieri pomeriggio, orientato, questa volta, verso il folk, alcune delle sue nuove sonorità (Fink), le sue radici (Johnny Cash) e su alcune delle loro evoluzioni (Babel). Questa volta è possibile ascoltare (tramite il player qui sotto) e, per chi lo desideri, downloadare l'intera puntata o solo l'mp3 di qualche pezzo.


Frequenze On Air - Merc 24 Ottobre (Download)

Playlist:
Fink - Blueberry Pancakes Download
Radiohead - Reckoner Download
Johnny Cash - Folsom Prison Blues
Babel - Pearl Street Raga
Granturismo - L'Anamour (Serge Gainsburg cover) Download
Editors - An End has a Start (Acoustic Version)
Jens Lekman - The Opposite of Allelujah Download
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24/10/07

FIVE FOR WEDNESDAY

- Really Alternative Music for Masses -
1.Holy Fuck – “Milkshake”.MP3>> kraut,noise,xsprmntl
taken from the brand new album:
“Holy Fuck”
(young turks)
file under:!!!,Can, Fujiya & Miyagi

2.Dirty Projectors - Police Story.MP3>> avantpop
taken from the brand new album:
“Rise Above”
(dead oceans)
file under:Devendra Banhart,Stereolab

3. Enon - "Mirror on You".MP3 (link)>>indierock
taken from the brand new album:
“Grass Geysers…Carbon Clouds” (touch and go)
file under:Thermals,Pixies,Soulwax

4. Land Of Talk – “All My Friends".MP3 (link)>> rock
taken from the brand new album:
“Applause Cheer Boo Hiss”
(one little indian)
file under:PJ Harvey,Dinosaur Jr,Idlewild

5. Bishop Allen – “You Ain’t No Picasso”.MP3 (link)>> folk,rock
taken from the brand new album:
“Bishop Allen and The Broken String”
(dead oceans)
file under:Eels

THE SOUNDTRACK OF OUR LIVES

- Unforgettable Trailers Vol.1 -

Dal film:



Download

David Bowie - Heroes (rare acoustic live)

23/10/07

NEWS

- Devastations, Don Turbolento, Pelle Carlberg -

Durante questo ultimo e lungo week-end di concerti, abbiamo avuto il piacere di intervistare gli australiani DEVASTATIONS e la nuova realtà punk funk italiana, il duo DON TURBOLENTO.
In più, ieri, abbiamo ospitato in uno studio un pò particolare (in seguito capirete perchè), PELLE CARLBERG, in italia per una manciata di concerti. Pelle oltre ad essere ospite del programma radiofonico, ci ha registrato 2 chiacchere per il blog e, in esclusiva, una session acustica di 4 brani (fra cui una interessante cover). Nei prossimi giorni posteremo tutto, continuate a seguirci.

IL SIGNOR MILLS E L'INTERVISTA MANCATA

- Kula Shaker Live @ Bronson 21.10.07 -

A volte l'incastrarsi di certi eventi ti porta a pensare che sarà una giornata perfetta. Non sempre è così. Mi spiego.
Ore 9. Ci svegliamo accolti da una giornata tipicamente "inglese". Il clima, la pioggia, il colore del cielo. Sembrava che anche Giove Pluvio volesse dare il benvenuto in Romagna ai Kula Shaker e volesse farlo facendoli sentire il più a casa possibile. L'appuntamento con loro era nel tardo pomeriggio per una intervista per gli amici di SentireAscoltare, la radio, il blog. Le domande erano veramente interessanti, tutto era pronto.
Ore 18. Arrivati in loco, purtroppo, dalle facce scure dell'entourage del locale, capiamo subito che qualcosa non va. Non abbiamo fatto i conti con la cosa più importante: la band. I capricci dei gruppi inglesi sono famosi in tutto il mondo ma speravamo ardentemente non facessero parte del dna dei K.S. Invece il tour manager ci spiega:
"I ragazzi sono di umore pessimo. Nessuna intervista concessa se non accompagnata da richiesta scritta di almeno 20 (!!) giorni prima (neanche fossero i Rolling Stones), non possiamo fare entrare neanche la Rai, se arrivasse". Siamo tornati ai tempi del medioevo e delle Bolle Papali. Gira male. Un particolare per far meglio capire la situazione: addirittura, durante il soundcheck, nessuno all'interno del locale se non il loro fonico: STATECI LONTANI, SIAMO INGLESI. Amen. Con l'umore sotto ai piedi girovaghiamo per Ravenna e dintorni fino all'ora del concerto in cerca di risposte valide a questo tradimento non annunciato. Un tradimento per noi doppio poichè anche fans dei primordi.
Ore 23. I Kula Shaker salgono sul palco. Li guardi e ti sembra di essere tornato indietro nel tempo: dei Dandy psicadelici del ventesimo secolo. Il Signor Mills si presenta come scongelato oggi dal 1996: fresco come una rosa, completo nero stretto di velluto (con cravatta nera e camicia bianca) e l'intramontabile caschetto biondo pronto ad essere agitato. Gli inglesi non invecchiano e non perdono i capelli, sarà una questione di genetica. Partono con "Sound of Drums", dal secondo album. Di lì in poi una sfilza di pezzi equamente divisi fra il primo e l'ultimo album, con rare incursioni nel secondo ("Shower of Love", "Great Osannah"). "Hey Dude" ci emoziona. "303" spacca. "Govinda" è un coro dall'inizio alla fine. Dei pezzi nuovi la migliore come resa è "The Song of Love/Narayana". Subito dietro "Out on the Highway" e il singolo "Second Sight". Ma, chiaramente, è la cover di "Hush" (dei Deep Purple) che manda tutti a mezzo metro da terra. L'aplomb Vittoriano degli Shakers e la loro classe sono innegabili. Mills sembra non avere strumenti in mano tanto suona con naturalezza a dispetto del sound che esce dagli ampli: una detonazione per ogni animo musicale. A metà concerto, magicamente, ci ritroviamo con un sorriso. Attendiamo invani "Mystical Machine Gun" (ci stava come il cacio sui maccheroni) e un momento più acustico: magari una "Persephone" (del nuovo album) sarebbe stata la cigliegina sulla già ricca torta. Una considerazione: la gente sobbalza solo per i pezzi vecchi. Quelli nuovi non sono ancora stati assorbiti o forse, molto più semplicemente, il pubblico è venuto più per quello che i K.S. sono stati che per quello che sono (amaro ma vero). In questa sede possiamo rassicurare tutti: Mills e soci ci sono eccome e siamo pronti a giurare che avranno ancora da dire parecchio in futuro. Questo ci fà venire in mente l'ultima domanda della mancata intervista: doveva essere classicamente riservata ai progetti futuri. Così, mentre a mezzanotte e venti ci mangiamo una agognata piadina, sarà il caldo della mozzarella, lo stomaco che si riempie o il ritrovato buonumore, pensiamo di spiegare la spiacevole situazione incorsa e spedire la nostra intervista direttamente alla referente inglese dei K.S. Oggi vi possiamo dire che, presi i dovuti contatti, lo stiamo per fare. Forse quelle domande avranno comunque delle risposte. I capricci inglesi hanno un limite: la testardaggine italiana.
Download:
Kula Shaker - The Song of Love/Narayana.mp3
Kula Shaker - Out on the Highway.mp3
Kula Shaker - Dictator of the Freeworld.mp3 ( 1st Japan Ep Version)
Kula Shaker - Persephone.mp3

22/10/07

RAVEONETTES RETURN

- Lust,Lust,Lust -

I Raveonettes non vogliono correre il rischio di essere fraintesi sul tema dominante del nuovo album in uscita il 5 Novembre, cosi in via preventiva il titolo informa, ribadisce e certifica la lussuria come comun denominatore delle nuove 12 tracce scelte tra un centinaio di demo che la band ha registrato a New York nell’ultimo anno. “Questo disco – dicono - è scritto tutto in prima persona, mentre gli altri avevano in sè storie di fantasia o cose del genere. Qui la gente può immedesimarsi, è basato interamente su esperienze personali. "Lust,Lust,Lust" rappresenta il terzo album in studio per band danese, prodotto in totale autonomia dopo aver risolto il contratto che li legava alla Columbia/Sony, avvalorando una tendenza sempre piu comune.Ora che non siamo più sotto contratto con la Sony - dice il frontman Sune Rose Wagner - è molto più facile riuscire a fare tutto ciò che vogliamo, come ad esempio pubblicazioni in vinile, 7 pollici, e quelle cose che una volta non potevamo fare perché per l’etichetta erano troppo 'complesse' ".

Dalle versioni demo di "Lust", "Blush" e "Black Satin" è evidente un approccio piu lo-fi rispetto al secondo album con propensione maggiore allo shoegaze. Non è cambiato invece il marchio di fabbrica del gruppo che affonda le proprie radici nel rockabilly anni 50/60.


Download:
Raveonettes - Lust (demo).MP3


Raveonettes - Blush (Demo).MP3
Raveonettes - Black Satin (Demo).MP3

19/10/07

CONCERTI

- Devastations e Kula Shaker al Bronson -

Due imperdibili concerti fanno tappa a Ravenna, zona Bronson, nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 ottobre. Le danze si aprono il 20 con gli australiani Devastations freschi dell'uscita del loro nuovo album "Yes, U" (che, viste le premesse, dovrebbe finalmente portarli in braccio ad una fetta di pubblico più densa e far loro guadagnare quella popolarità che, definitivamente, si meriterebbero) e, dopo giusto qualche ora di pausa, per riposare corpo, mente e orecchie, riprenderanno il 21 con la terza ed ultima "devastante" data italiana dei Kula Shaker (concerto che aspettiamo da una decina d'anni) su cui ci sembra inutile spendere ulteriori parole. Insomma ci sono 2 buoni motivi per organizzare un week-end ravennate e scoprire, oltre alla città, un locale, il Bronson, che per la qualità che sta proponendo in questi anni, merita di essere elencato fra le migliori realtà alternative emiliano-romagnole.
Noi ci saremo e prepareremo qualche sorpresa per chi ci segue su radio e web
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Download:
Devastations - Mistakes.mp3
Kula Shaker - Second Sight.mp3
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A MOUNTAIN OF ONE - "COLLECTED WORKS"

- Frequenze Reviews -

Tracklist:
1. Ride.mp3
2. Warping Of The Clock.mp3
3. Freefall.mp3
4. Can't Be Serious
5. Our Eyes
6. Innocent Line.mp3
7. Innocent Reprise
8. Your Love Over Gold
9. People Without Love
10. Arc Of Abraham
11. Here Goes Nothing
12. Brown Piano


Compralo (Buy it from Amazon)

Era il 31 agosto quando (saputo dell'imminente uscita a fine settembre), per la prima volta, vi consigliammo questo album. Qualcosa che si discosta da tutto quello che avete ascoltato fino ad ora quest'anno. Un flusso di energia che parte dallo spazio e cade alla velocità della luce sulla terra, materializzandosi a noi semplicemente come simbolo: una piramide (la montagna) dentro un cerchio (l'unità), A Mountain Of One. Il cerchio in questione, in realtà, è una linea temporale curva, che parte e arriva nello stesso punto: la psichedelia '70s di Mayall, Pink Floyd, Santana, Fleetwood Mac. Una linea che si dipana, però, fra diverse dimensioni suono/temporali: gli '80 del morbido funk sperimentale di Arthur Russell, del prog degli Yes , del kraut dei Kraftwerk, del mitico "Erp" degli Ozric Tentacles, i '90 dell'Hacienda "Madchesteriana", le odierne suggestioni ipnotiche degli Air. Come può essere? La spiegazione che vogliamo darvi non è fatta di parole ma, più semplicemente, di immagini e suoni. Immaginate di essere a piedi nudi sulla spiaggia di un'isola delle baleari, ciò che vedete sono solo palme, mare, cielo. Nuvole scure vi informano che, prima o poi, pioverà. Camminate, non c'è nessuno. Il vento si alza e, nel silenzio, potete sentire nitidamente il rumore della vegetazione, degli animali che la abitano e dei vostri passi solitari sulla sabbia. A questo punto vi invitiamo ad ascoltare i brani che abbiamo messo in download.
Si chiama estraneazione dalla realtà, in questo caso meglio conosciuta come "trip-tropical-progtronico". Nome in codice: AMO1.
Buon Viaggio.

18/10/07

SUPPORT YOUR LOCAL BANDS

- Nuova Rubrica -


Un piccolo e veloce messaggio per dirvi che stiamo preparando una rubrica fissa dove vogliamo dare spazio alle nuove realtà locali Italiane più interessanti. Se avete una band (o siete solisti) e, dopo aver dato un'occhiata al blog e alla musica che ospitiamo all'interno di esso, pensate di avere qualcosa di interessante da proporci, scriveteci a: info@frequenzeindipendenti.com. Sarà un piacere per noi promuovere tutte le migliori cose che ci arriveranno, sia sul web, sia in radio!
Cheers,
D.

17/10/07

FABRICLIVE 36: LCD Soundsystem

a sweaty blend of seminal disco,deep rare grooves and edgy techfunk

James Murphy (mentore/voce) e Pat Mahoney (batteria) degli LCD Soundsystem questa volta li vediamo impegnati al banco di mixaggio per la trenaseiesima,imperdibile,compilation targata Fabric.
TRACKLIST:
1) Peter Gordon & Love Of Life Orchestra
“Beginning of The Heartbreak”
2) Baby Oliver
“Primetime (Uptown Express)”
3) Donald Byrd and 125th St, NYC
“Love Has Come Around”
4) Instant Funk
“I Got My Mind Made Up”
5) Chic
“I Feel Your Love Comin' On”
6) Was (Not Was)
“Tell Me That I'm Dreaming”
7) GQ
“Lies”
8) Mudd
“Adventures In Bickett Wood”
9) Elektrik Dred
“Butter Up (Gimme Some Bread)”
10) Lenny Williams
“You Got Me Running”
11) Daniel Wang
“Like Some Dream(I Can't Stop Dreaming)”
12) Gichy Dan
“Cowboys and Gangsters”
13) Still Going
“Still Going Theme"
14) City Of Women
“Tablakone”
15) Babytalk
“Keep On Move”
16) Love Committee
“Just As Long As I've Got You”
17) Mouzon's Electric Band
“Everybody Get Down”
18) Punkin' Machine
“I Need You Tonight”
19) LCD Soundsystem
“Hippie Priest Bum-out”
20) Junior Bryon
“Dance To The Music (Dub)”
21) JT
“I Love Music”
22) Jackson Jones
“I Feel Good Put Your Pants On”
23) NYC Peech Boys
“Life Is Something Special”
24) Peter Gordon and Love Of Life Orchestra
“Don't Don't"




In uscita nei negozi il 29 Ottobre.
Preascolto QUI

16/10/07

MANDO DIAO

- If I Don't Live Today, I Might Be Here Tomorrow -

Negli ultimi anni a prescindere dal genere la Svezia è stata terra fertile per la musica di qualità con frequenti aperture al pop. Può darsi che al nord i riflettori dell’hype brucino meno intensamente che altrove da permettere a tante giovani band di raggiungere una piena maturità artistica. Cosicché al bel canto si unisca una caratteristica altrettanto importante: la longevità.
E visti i tempi che corrono, all’insegna del cerca, downloda, ascolta, cancella e via da capo, è una qualità importante.
Tra questi un plauso va ai Mando Diao che, rispetto a tanti gruppi meteorite post-Strokes, sono arrivati in ottima forma al terzo album ritagliandosi uno spazio e un seguito di tutto rispetto sia tra i nostalgici del beat/garage che tra i piu giovani (per capirci…) indierockers.
Ora, ad un anno da “Ode To Ochrasy” , se ne escono con un nuovo singolo ed un video che anticipa il quarto album “Never Seen The Light Of Day” nei negozi il prossimo 24 Ottobre. Da notare con attenzione il forte richiamo agli Smiths in copertina, chissà che non ci riservino sorprese stilistiche!? Dal singolo, però, non si direbbe..
"If I Don't Live Today, I Might Be Here Tomorrow" mantiene molte delle caratteristiche care ai classici Mando Diao: il rhythm’n’blues targato anni '60 con ariose aperture orchestrali ed una marcetta che asseconda alla perfezione la forte vena melodica del gruppo, genuinamente ispirata a gruppi come Byrds, Animals e Small Faces. Un passatempo di un paio di minuti e nulla più. Vedrete che l'album riserverà sorprese ben più gradite.

Pre-ordina il nuovo album dei Mando Diao su Amazon
Download:
Mando Diao
If I Don't Live Today, I Might Be Here Tomorrow.MP3


Qui live al RockAmRing 2007
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15/10/07

YACHT

- We Believe ?!? -

"YACHT smells wonderful. I must say, all the time he spent in our bus, it was as if a cool breeze was blowing through my mind. and good songs, too!" - James Murphy, LCD Soundsystem

"YACHT is a true renaissance man, feel his magic zap you with its lightning bolt made of awesome" - Architecture in Helsinki

"YACHT = megaphysical." - Devendra Banhart

"Positive energy rainbow dome music from a next-generation west coast healer" - The Dirty Projectors

Fisiognomicamente quell’aria un pò alla Mika non gli manca affatto al signor YACHT,all’anagrafe Jona Bechtolt da Portland,già beatmaker del gruppo synthpop The Blow in coppia con Khaela Maricich.
Sfogliando poi il capitolo referenze è messo piuttosto bene.Ed abbiamo tralasciato le press delle riviste specializzate per non annoiarvi con troppa magnificenza.
Che dire di più?Dopo aver ascoltato alcuni brani, tutti originali ed eclettici,certi giudizi lusinghieri di colleghi piuttosto famosi sembrano proprio giustificati.Potrà essere la sorpresa pop della prossima stagione?
Si vedrà!Intanto noi ve lo segnaliamo come faccina nuova.Per un giudizio definitivo aspettiamo di immergerci di persona nel caleidoscopico bubblegum di YACHT con l’album “I Believe In You Your Magic Is Real” in arrivo dall’altra parte dell’atlantico.
YACHT Myspace
YACHT blog

Download:
YACHT - I Love A Computer.MP3
YACHT -
The Summer Song .MP3
(in rotazione già da un mesetto in Fm, su FrequenzeIndipendenti)
YACHT - See a Penny (Pick it Up).MP3

FINK - DISTANCE AND TIME

- Meraviglia in chiaroscuro -

Tracklist
1. Trouble's What You're In
2. This Is The Thing
3. If Only (MP3)
4. Blueberry Pancakes (MP3)
5. Get Your Share
6. Under The Same Stars
7. So Many Roads
8. Make It Good
9. Little Blue Mailbox (MP3)


Compralo (Buy it) Ascoltalo (Listen)

La Ninja Tune non sbaglia un colpo. E si è tenuta stretta questo Finian Greenall (meglio noto come Fink) anche quando 7 anni fa uscì con quel "Fresh Produce" che gli valse una discreta manciata di consensi ma nulla più, schiacciato da colossi dell'elettronica da ascolto come Dj Shadow, Coldcut e compagnia bella. I signori di Ninja Tune hanno visto più in là e hanno aspettato. E mai attesa fu meglio ripagata. Dopo 6 lunghi anni, l'anno scorso, infatti, fanno uscire il suo "Biscuits for Breakfast" dove Fink lascia perdere l'elettronica pura e tira fuori la sua chitarra acustica e la passione per la musica che ama: il blues jazzato di John Martyn, la slide guitar di Peter Green (post Fletwood Mac), il finger picking alla Davy Graham. Queste le basi da dove parte Fink, simile ma profondamente diverso da tutti e tre. C'è qualcosa di estremamente personale che lo porta a confezionare delle songs lievi ma sorprendentemente potenti, un anima blues progressista, qualcosa che parte dal buio e arriva alla luce, lievitando permanentemente nella penombra, vivendone, nella musica e nei testi, il contrasto, la lotta. Con "Biscuits for Breakfast", dicevamo, getta le fondamenta di quello che è un suono completamente suo e che si evolve, un anno dopo, oggi, in questo "Distance and Time", un piccolo capolavoro. Un album da assaporare lentamente, da ascoltare più volte, perchè, ve lo assicuriamo, si impreziosisce dopo ogni ascolto. L'impressione è quella di ascoltare un Josè Gonzales più "muscolare" (passateci il termine), dei Massive Attack acustici e meno cervellotici. Un treno folk che viaggia a velocità lenta e controllata passando da fermate dub e, perchè no, in un paio di casi da una dance appena accennata (la cassa in quattro di "Blueberry Pancake" è pronta per mille interpretazioni, "Under the same Star" è appena dietro). I brani, sono confessioni urlate sott'acqua. Tuoni ovattati. Si sente la voglia di esplodere che cerca sfogo ma involve e implode. "Little Blue Mailbox" porta con sè lo spettro di Jeff Buckley e, forse, adesso che pronunciamo questo nome, ci rendiamo conto che è l'anima interpretativa che più si avvicina a quello che adesso è Fink, in bilico fra luce e buio. Mentre scriviamo, riascoltiamo per la quinta volta "If Only", meravigliosa terza traccia, una droga come tutto il resto dell'album. Assuefatti, abbassiamo le luci e, calata la penombra, ad occhi chiusi, premiamo ancora play, lasciando che questa droga faccia effetto.

Fink - This is the Thing (video)

14/10/07

FREQUENZE NEWS

- Notizie veloci e curiosità domenicali -

I Radiohead hanno venduto più di 1.200.000 copie digitali del loro "In Rainbows" (Fonte: Gigwise). Anche a soli 10 pence a offerta, provate a fare i conti...
Download:
Radiohead
- Jigsaw falling into Place.mp3

Si chiamerà "Ghost Colours" il nuovo album dei Cut Copy, il cui ultimo lavoro, "Bright like Neon Love" risale a ben 4 anni fa. Qui sotto in anteprima quello che sarà il loro primo singolo "So Haunted".
Download:
Cut Copy
- So Haunted.mp3 (link)

Uscirà il 5 febbraio 2008 il nuovo album degli Hot Chip e si chiamerà "Made in the Dark".
"Sarà più rock delle nostre ultime cose. Addirittura con influenze metal in qualche pezzo. C'è un brano sul Wrestling che potrebbe essere un singolo e uno su una famosa istituzione britannica che ha a che fare col bere.. Sarà pieno di cose bizzarre che ci sono venute in mente mentre lo scrivevamo". In attesa:
Download:
Hot Chip
- Shake a Fist.mp3 (link)

Frequenze Test:
Range: lo possono fare i-o-le trentenni, o i-o-le quasi tali. I-o-le più giovani saltino direttamente all'ultimo passaggio.
Quindici anni fa i Pearl Jam registravano il loro MTV Unplugged. Era il 1992. Ed era appena uscito "TEN" il loro primo album.
Ne è passato di tempo, eh ? Prendete una foto di allora e guardatevi adesso.
a) Se vi giudicate più belli/e, complimenti, magari fra 15 anni sarete ancora meglio.
b) Se eravate meglio allora, tranquilli/e, siete nella media, il tempo può migliorare o peggiorare l'aspetto ma quello che avete dentro è sicuramente migliorato.
c) Se non trovate la foto, pazienza, lasciate stare il test, era solo una introduzione.
In tutti i casi, eccovi un come back sensoriale. Il cervello ricorda meglio le sensazioni se aiutato:

PEARL JAM
- MTV UNPLUGGED 1992
1. Intro.mp3
2. Oceans.mp3
3. State of Love and Trust (Thank You instr.).mp3
4. Alive.mp3
5. Black.mp3
6. Jeremy.mp3
7. Porch.mp3
8. Even Flow.mp3
9. Rockin' in the Free World.mp3
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13/10/07

FREQUENZE ON AIR

- Puntata di Venerdi 12 Ottobre -


Per chiunque gradisse un sottofondo mentre legge qualche post o si rilassa in qualsiasi altro modo, ecco ventidue-minuti-ventidue "on air" dalla puntata di Frequenze Indipendenti (15.30/17 su Rete 96 Mi.Ma. FM 95.9/96.2) andata in onda ieri.

Playlist:

*Nuovo documentario sugli Stones !
Simian
- Let's Spend the Night Together (Rolling Stones Cover)
*Momento Joy Division - "Control"
Killers
- Shadowplay (Joy Division Cover from "Control" o.s.t.)
Joy Division - Love Will Tear Us Apart
*Pete Doherty o Jamie Hince ? La seconda che hai detto
BabyShambles
- Delivery
*Breve presentazione nuovo album Radiohead
Radiohead
- Jigsaw Falling into Place
*Frequenze Contest - Vinci i biglietti per il live degli Editors
Editors
- Smokers outside the Hospital Doors
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KILL YOUR IDOLS

- Non la t-shirt di Axl Rose! -

Kill Your Idols
di Scott Aaron Crary
USA, 2004, 75'
bianco/nero-colore
Regia/Montaggio
Produzione/Fotografia

di: Scott Crary
Musica: Suicide, Lydia Lunch, Teenage Jesus and the Jerks, DNA, Sonic Youth, Swans, Black Dice, Liars, Yeah Yeah Yeah, Gogol Bordello.
Distribuzione:Palm Pictures

“People started to create with music because they had no other choice”
Così comincia “Kill Your Idols”, vincitore nel 2004 del Tribeca Film Festival come miglior documentario. Il film ripercorre la storia della scena art-punk newyorkese dalla No Wave al post-punk, dimostrando quanto la vita di quelle storiche band fosse caotica come la loro musica. Il percorso si snoda in 30 anni di musica: dagli anni '70 dei Suicide, Teenage Jesus and the Jerks, Theoretical Girls, D.N.A. che inaugurano il genere, per poi proseguire con gli anni '80 dei Sonic Youth ed approdare al giorno d'oggi, dove la scena si mantiene vivacissima grazie a band come Yeah Yeah Yeahs, Liars, Gogol Bordello, Black Dice ecc.
Si alternano nel documentario esclusive interviste ai fondatori Lydia Lunch, Glenn Branca, Alan Vega ad interviste ai protagonisti delle nuove generazioni come gli Karen O, Foetus, Eugene Hutz ecc. Un raro resoconto che parte dai primi concerti delle storiche bands restituendo quell’atmosfera unica che rese New York la capitale mondiale dell’underground artistico a 360 gradi.
"Y' know there's like, no glam or glitz or illusion about it..."
Karen O

Download:

Yeah Yeah Yeahs - Rockers To Swallow.MP3
Suicide - Ghost Rider.MP3
Thurston Moore - Silver Blue.MP3
Liars - Freak Out.MP3

Press:
"Kill Your Idols thrills!"THE VILLAGE VOICE
"The music gets to spill all over you, scalding and still shocking, from the screen."UNCUT
"Edgy and energetic!"FLAVOURPILL London
"Funny, informative and thought-provoking."CLOSE-UP FILM
"A masterpiece of a documentary."CINEMA SOURCE
"Hot Ticket! This is the most vital rock scene New York's had since Blondie, the Talking Heads and the Ramones hung out at CBGB."PAPER magazine
"Mischievous...Anyone with a niggling suspicion that contemporary bands are more hyped than heard would do well to catch the film."THE LONDON TIMES
"Any self-respecting punk's wet-dream!"ART ROCKER
"***--Illuminating."ALL MOVIE GUIDE
.

11/10/07

DUE CHIACCHERE CON... i DISCO DRIVE

- Frequenze Interviews -

Ventuno Settembre.
I Disco Drive (foto sotto, clicca per ingrandire) sono in Romagna per un live all'Officina 49 (locale alternativo nel Cesenate).
Le interviste tradizionali se possiamo, le evitiamo, così, d'accordo con il gruppo, decidiamo di scartare tutti i crismi classici e semplicemente farci 2 chiacchere seduti ad un tavolino, (proprio all'Officina) con una birra in mano e un microfono acceso nel mezzo. Un aperitivo (erano le 8 di sera) in tranquillità prima della cena e del concerto. Ne è venuta fuori una bella situazione, dove si è parlato un pò di tutto in maniera rilassata e col sorriso. Purtroppo ci siamo ritrovati con una registrazione lunga più di mezz'ora con tantissime cose dette e il pensiero di riportarle tutte scritte sul blog ci ha pietrificati. Soluzione: abbiamo estrapolato 15 minuti circa di chiacchere filate e le abbiamo messe in mp3 (nude e crude). Si parla un pò di tutto: dai loro gusti musicali, ai concerti in Italia e all'estero, il rapporto con il pubblico, il loro background musicale, i dischi che ascoltano, alcuni pensieri sulla nostra generazione, il nuovo disco e altro. Chiunque fosse interessato, può cliccare sul link qui sotto e scegliere se ascoltare (spingendo play sul player) o, volendo, scaricarsi il file (dopo il click sul nome del file, vi si aprirà la pagina di download, colonnina sulla destra, click "Download Original"). Stessa cosa per l'mp3 del loro singolo "It's a Long Way to the Top" con speciale presentazione dei Disco Drive per Frequenze Indipendenti. Approfittiamo per salutare e ringraziare Alessio, Jacopo e Matteo che oltre ad essere dei musicisti coi controfiocchi abbiamo scoperto essere dei ragazzi simpaticissimi e alla mano.

Prefazione
all'ascolto: si stava parlando del perchè si chiamassero DiscoDrive...


Due chiacchere con i DISCO DRIVE.mp3


It's a Long Way to the Top (w/special intro by Disco Drive).mp3
.

FIVE FOR THURSDAY

- New Singles Mixture -
1.Jens Lekman - "A Postcard For Nina".MP3 >> indiepop, crooner
taken from the brand new album:
“Night Falls Over Kortedala”
(Secretly Canadian)

2.Felix Da Housecat - It's Your Move.MP3 >> disco, electro funk
taken from the brand new album:
“Virgo Blaktro & The Movie Disco
(Different)

3.Weller & Graham Coxon – This Old Town.MP3 >> brit rock
taken from the 12”:
“This Old Town”
(Regal)

4.Prefuse 73 - The Class Of 73 Bells (edit)".MP3 >> left field hip hop
taken from the brand new album:
“Preparations”
(Warp)

5.Shocking Pinks- The End of the World.MP3 (link)>> shoegaze
taken from the brand new album:
“Shocking Pinks”
(Dfa)
.

10/10/07

RADIOHEAD - "IN RAINBOWS" TRACKS

- Il nuovo album dei RadioHead -


A voi, qui di seguito, la tracklist dell'album e (dopo averlo tenuto interamente in download durante tutta la giornata di uscita) 6 brani da scaricare.
Per tutte le tracce, una brevissima introduzione.

Tracklist:

1. JIGSAW FALLING INTO PLACE.mp3
Se dovessimo estrapolare un primo singolo radiofonico da questo album, sarebbe questo.

2. BODYSNATCHERS.mp3
L'aggettivo che ci viene in mente per descriverlo è...GRUNGE

3. VIDEOTAPE.mp3
Un piano che scandisce gli stessi accordi per tutto il brano, la voce di Yorke, un coro di voci che cresce, una batteria elettronica. Non serve altro.

4. RECKONER.mp3
Un capolavoro. La più bella. Da brividi.

5. FAUST HARP.mp3
Chitarra acustica e archi. La più folk.

6. HOUSE OF CARDS.mp3
Splendida. La mettiamo, insieme a "Nude", subito dopo "Reckoner".

7. 15 STEPS.mp3
Brakebeat quasi jungle, chitarra a scandire il giro di accordi, tappeto di tastiere a crescere e solita voce di Yorke a fare la differenza.

8. ALL I NEED.mp3
Un tempo, un brano come questo si sarebbe concluso con una esplosione di chitarre, oggi si conclude con una elegante e soffusa esplosione di tastiere e synth. Il risultato non cambia grazie alla melodia di voce che stende in entrambi i casi.

9. WEIRD FISHES / ARPEGGI.mp3
Un pezzo che comincia alla Whitest Boy Alive. Poi mette la freccia, ringrazia e saluta. Il valore aggiunto si sente, eccome.

10. NUDE.mp3
Lento e sofferto incedere verso un punto di non ritorno (l'acuto di Yorke al terzo minuto). Il finale: un accordo maggiore che ridona la speranza e un lieve sorriso dopo le lacrime.

Non ci aspettavamo un album simile. Praticamente perfetto. I Radiohead degli esordi hanno viaggiato, raccolto esperienze e sono tornati ad essere quello che erano, pienamente, con una maturità che ripaga tutto il tempo speso ad aspettarli. Bentornati.

Un consiglio appassionato: comprate il cofanetto.
A passionate suggest: BUY THE BOXSET

D.
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