29/12/10

AMERICAN HARDCORE

- Frequenze Movie -


American Hardcore
Anno 2006 - Durata 1 h. 40 min
Genere Documentario - Regia Paul Rachman
Soggetto Steven Blush

Il movimento punk originale partorì, ad inizio ottanta, un figlio illegittimo estremamente intelligente ma allo stesso tempo diabolicamente devastante. L'hardcore americano nasce come reazione alla politica Reaganiana e alla mentalità compiacente della classe medio borghese. Paul Rachman ci porta a conoscerlo in giro per gli States, da L.A. a N.Y., con interviste a tutti i suoi maggiori esponenti: Henry Rollins e Greg Ginn dei Black Flag , H.R. dei Bad Brains, Ian MacKaye di Minor Threat e Fugazi, e molti altri. Tutto questo condito con innumerevoli filmati di performance originali e riproduzioni di poster-art. Unico neo: i Dead Kennedys vengono considerati una band marginale. E su questo avremo qualcosa di ridire...In assoluto uno dei migliori documentari sugli anni ottanta sia dal punto di vista musicale, sia da quello sociologico, da vedere assolutamente.

27/12/10

THE VACCINES

- Gioventù Post/Strokes -


Rock'n'roll, Punk e quel tanto di pop che permette al distillato di non ingrigire subito. The Vaccines sono di Londra, e questo potrebbe nuocere gravemente alla salute se la loro produzione li focalizzasse solo in quell'antro di Regno Unito. Invece ecco aperture piuttosto vistose verso le coste statunitensi e il calore di suoni differenti e più colorati.
Il fatto che ascoltandoli vengano in mente immediatamente gli Strokes è dovuto ad una lunga serie di ingredienti in comune (musicali e non) che nascondono un palese doppio taglio: il paragone schiaccerebbe chiunque volesse realmente confrontarsi con i newyorkesi.
Guardiamo il bicchiere mezzo pieno: i pezzi sentiti (5 in studio e un paio live - più o meno tutti disponibili sul web), primariamente destinati ad un pubblico giovane, giocano su basi piuttosto solide (rock'n'roll, echi di garage, Ramones e 60's pop, impastati da reverberi alla Mary Chain) creando un appeal giusto per adescare anche clienti di età più avanzata (se no non ero qui a scriverne). Insomma c'è qualcosa di più interessante del solito gruppo di teppisti imitatori.
A livello di produzione, dopo l'inno mordi e fuggi (1min25sec) Wrecking Bars (Ra  Ra Ra), il prossimo singolo, Post Break-Up Sex, uscirà su una major granitica: Columbia. Il che significa che il percorso verso il successo è già parzialmente segnato. Speriamo, da parte loro, vogliano contribuire con una dose crescente di personalità, ingrediente indispensabile per staccarsi di dosso etichette e paragoni.

Wreckin' Bar (Ra Ra Ra) by The Vaccines

23/12/10

TWO STEPS FORWARD ONE STEP BACK

Di sti tempi l'autocelebrazione dei blog passa per due strade obbligate: la classifica dell'anno trascorso (ci arriveremo) e lo scouting incontrollato per l'anno venturo. Iniziamo dalla seconda con due band agli opposti di cui si parlerà bene, soprattutto in proiezione live, grazie alle ottime referenze provenienti dal regno unito. Londra precisamente.



I Factory Floor, già trio, poi duo ed ora ancora trio sono una band in costante trasformazione proveniente dall'est di Londra, per ora composta da Gabe Gurnsey, Dominic Butler e N Colk. Il loro suono è intenso, elettronico ed abrasivo, spesso paragonato ai primi New Order, profondamente ispirato dal post-punk. Con il primo ep "Planning Application" (seguito nel 2010 da alcune uscite in edizione limitata su Blast First Petite), tutto suonato con apparecchiature vintage, tape loop, strati di feedback, linee di basso krauto e supportato da basi eteree e voci graffianti, hanno guadagnato crescenti consensi per la capacità di saper trasformare suoni ready-made, riff spigolosi e linee di basso gommose in qualcosa di dark e inquietante, ma metronomico, preciso e sempre incline al ballo.

file under: gang gang dance, cabaret voltaire, 23 skidoo

Factory Floor - Lying





Floating Points (al secolo Sam Shepherd) è un compositore classico, pianista jazz e dottore in genetica molecolare; gestisce di suo una etichetta discografica, la Eglo, che fin dalle prime uscite, inizio 2009, grazie a una miscela di boogie-house, glitch-hop e jazzy dubstep, ha acceso la lampadina nella testa di gente influente come Gilles Peterson, Theo Parrish, Kode 9, Radiohead e Fourtet. Grazie alla sua formazione classica nel 2010 ha dato vita anche ad un' ensemble di 16 elementi con cui, fra archi, ottoni, chitarra, basso, batteria, vibrafono, synth e piano Rhodes, ha vinto l'ultima edizione del Gilles Peterson 'Worldwide Awards' nella categoria miglior live act.
Sarà questa la direzione? Si vedrà, intanto è uscito un 10 pollici per Ninja Tune composto arrangiato e registrato in una settimana di lavoro agli Abbey Road. Il risultato è un sontuoso soul orchestrale dai toni cinematici in cui è facile perdersi e lasciarsi trasportare alla deriva. Due splendide suite che confermano il ruolo chiave di Sam Shepherd come un autore nella nuova musica britannica.

file under: cinematic orchestra, sun ra, matthew herbert orchestra


Altri nomi da tenere sott'occhio per il 2011: Raphael Gualazzi, James Blake e Anna Calvi

22/12/10

THE SMITHS - UNRELEASED DEMOS AND INSTRUMENTALS

- Frequenze News -


Nuovissimo bootleg contenente rare versioni in studio (compresi un paio di inediti e meravigliosi strumentali) di alcuni classici degli Smiths. La totale diversità di alcuni brani (non di tutti) lo rende praticamente valido quanto una nuova uscita ufficiale.
Inutile dirvi che sul web si può trovare anche in formato digitale senza tirare fuori una lira (QUA per esempio), ma averlo fisicamente è tutt'altra cosa.
Il problema è questo: a causa della tiratura stra-limitata è più o meno introvabile addirittura su E-bay. Quindi siete avvertiti: se lo scovate (da acquistare), non perdete un secondo. Fra qualche anno potrebbe valere ORO.

TRACKLIST

The Hand That Rocks The Cradle
Reel Around The Fountain
Rusholme Ruffians
The Queen Is Dead
Sheila Take A Bow
This Night Has Opened My Eyes
Untitled One (Marr Instrumental)
Ask
There Is A Light That Never Goes Out
Is It Really So Strange?
Frankly, Mr. Shankly
Shoplifters Of The World Unite (Reprise)
Girlfriend In A Coma
Death Of A Disco Dancer
Paint A Vulgar Picture
Untitled Two (Marr Instrumental)

The Smiths - Ask (inedited and rare studio demo) by frequenzeindipendenti

21/12/10

ELVIS, IL RE DEL ROCK

- Frequenze Cult Movie -

« Non sarei mai riuscito a farmi una ragazza se non ci
fosse stato Elvis, ne sono certo »
John Carpenter


ELVIS, IL RE DEL ROCK (1979)

regia: John Carpenter
sceneggiatura: Anthony Lawrence
fotografia: Donald M. Morgan
montaggio: Christopher Holmes, Ron Moler
interpreti: Kurt Russell, Bing Russell, Season Hubley, Pat Hingle, Joe Mantegna, Shelley Winters
musica: Joe Renzetti
paese: Usa
durata: 103 min.

Opera dimenticata ed anomala nella carriera di John Carpenter. E' un biopic sulla vita di Elvis (1935-78), interpretato da Kurt Russell, dal concerto del 26 luglio 1969 a Las Vegas indietro a colpi di flashback sino al 1945 e poi in avanti in linea cronologica retta inizialmente destinato alla televisione in versione di 3 ore. Venne trasmesso nel febbraio del '79 sulla catena americana ABC e registrò uno share altissimo superando addirittura l'audience di un classico popolarissimo come Via col vento. Il film verrà poi distribuito anche in sala, in una versione ridotta (119' contro gli originali 157'). L' ho cercata in streaming senza grandi risultati, chi è più fortunato faccia un fischio.

20/12/10

TRON LEGACY SOUNDTRACK

- Frequenze Reviews -


Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter sfornano un album che ha più la parvenza di essere la SCORE del film, e non la soundtrack. Dalla traccia di apertura si intuisce che il tappeto di archi sarà il filo conduttore dell’intero disco, tranne rarissime eccezioni. Orchestrazioni evocative, cupe, lontane, tenute insieme da una trama elettronica quasi a margine. Nessuna pulsazione sintetica, solo echi dei due robot. Poi a metà, quasi a ricordare che loro detengono il titolo di principi dell’elettronica, ecco una doppietta di brani che riaccendono il fuoco sotto le nostre sneakers. “End Of Line” apre la strada, alzando il tiro per la bomba della durata di appena 1’44’’ che è “Derezzed”, un brano assolutamente killer. Poi i toni si smorzano, ed il fantasma di Vangelis torna ad aleggiare sull’intera produzione (ne è la riprova un brano come “Solar Sailer”) per accompagnarla sino alla chiusura.
Se avete voglia di cogliere l’eleganza assoluta e lo stile di un disco che di elettronica non si può definire, ma soprattutto se credete che un artista non debba sempre essere relegato agli schemi che lo hanno imprigionato ad un certo tipo di musica, allora correte: Tron Legacy è un lavoro epocale.
Una scommessa: mi gioco tutti i miei vinili dei Daft Punk se quelli che hanno criticato l’album, dopo aver visto il film AL CINEMA (e non sul televisore in b/n della Brionvega o sullo schermo del computer), accompagnato da queste musiche, non cambieranno idea.

Marco Rota

GOODBYE CAPTAIN

- Frequenze Documentary -



Grande documentario del 1997 curato da John Peel sulla carriera di Don Van Vliet, noto negli ambienti musicali come Captain Beefheart: uno dei musicisti piu` originali e importanti del ventesimo secolo, recentemente scomparso.

18/12/10

BETH GOES SOLO

- Frequenze News -

foto: Mert Atlas e Marcus Piggott

Beth Ditto sembrerebbe aver capito (o forse no) che i suoi due amici dei Gossip le sono necessari come un paio di Moon Boot ad agosto.
Ecco allora una breve anticipazione del primo Ep ufficiale in solitario sponsorizzato dai Simian Mobile Disco con uscita prevista a gennaio inoltrato su Deconstruction Records.

Tracklist:
Open Heart Surgery
Do You Need Someone
I Wrote The Book
Goodnight Good Morning

Dalla slo-electro alla Chicago-House...Se chiudete gli occhi e vedete Madonna siete giustificati.

Beth Ditto EP preview by Deconstruction Records

17/12/10

GIOCARE COL FUOCO PARTE II

- Frequenze's Got Talent -



The Beatles - A Day In The Life (Sei A mix)

Sei A (aka Andy Graham) è uno dei produttori più eccitanti di tutta la scena scozzese. Con l'album di debutto “Editing Shadows” e con l'ultimo "White Rainbow" ha saputo ritagliarsi il rispetto di un pubblico maturo e attento alle molteplici influenze che arricchiscono il suo sound. Deep house, techno e dubstep sono i generi che formano le ricche trame, le atmosfere lunatiche e le ingegnose strutture psichedeliche per poi proseguire tra derive 2step, esperimenti alla Aphex Twin ed interludi ambient. E fidatevi, per giocare coi Beatles senza scottarsi ci vuole talento.

16/12/10

THE MONTCLAIRS

- Frequenze Old School -



Fiocchi di neve come non si vedevano da tempo su tutta la Romagna. Imbiancate Forlì, Cesena, Rimini e Ravenna come nell'anno del famigerato nevone di Amarcord. Dalla collina in giù è tutto un lungo scivolo bianco fino al mare. E da qui a sabato le previsioni non fanno sconti. Per scaldarsi e sgranchire i legamenti è più che consigliato un gruppo come i Montclairs con un classico northern soul da far battere tanto i piedi e un pò meno i denti.

>>The Montclairs - Hung up to your love

CENTO - CINQUANTA - QUARANTA - DIECI

- Frequenze News -


D'accordo o meno, tanto di cappello a chi ha serietà, professionalità e...voglia di redigere classifiche di fine anno (con così tanta cura).

Fact Mag

Fact Mag

Fact Mag

Liberi/e di segnalarne di altrettanto curate e/o particolarmente interessanti.

15/12/10

BACK TO THE 3000

- Frequenze News -


Fra il 1997 e il 2000 consumai Glee, primo album dei Bran Van, a forza di ascoltarlo. Tant'è che ad oggi, conservata quella semidistrutta, ne possiedo 2 copie. Discosis (il secondo album) e Astounded (l'ultimo brano registrato sulla terra da Curtis Mayfield) valgono pezzi e'core, il mio almeno. 
Insomma quando si parla di Bran Van 3000 sono clamorosamente di parte e non penso di essere il solo.
Quindi segnalo l'uscita di Garden, nuovo ellepi, e Grace, primo singolo (in rotazione radiofonica sulla nostra trasmissione in FM ormai da un mesetto abbondante), con 5 sentite parole e nulla più: PIU'-BRAN-VAN-PER-TUTTI.

GIOCARE COL FUOCO

- Frequenze Edit -




14/12/10

CLASS VERSION!

- Frequenze Cover -


>>Nick Cave - Disco 2000 (pub rock version)

DIPLO - CHASING THE DRAGON MIXTAPE

- Frequenze Old School Mixtape -




Con questo mixtape per Pomp & Clout Diplo ci ricorda di essere nato e cresciuto nel Mississipi, e da buon sudista, zappa in mano, scava a fondo nella sua collezione privata svariando tra il '60 e il '70, tra groove rock, il soul sanguinante di fuzz ed il funk corretto all'lsd. Il solito ampio range a cui ci ha abituato ma spostato indietro di 30 anni almeno.
Quindi niente gruppi hipster, niente elettronica scoreggiona, niente starlette, niente di tutto quanto a contribuito a lanciare il nome di Diplo nel music business. Oggi solo passione e ricerca. La passione è quella per la psichedelia. La ricerca, quella per rarità musicali dimenticate ed introvabili. L'unica notizia amara è non potere godere della tracklist completa. Accontentatevi di questa seppur parziale ricostruzione e due mp3 scelti da me.

00:00 James A. Moorer/THX - Deep Note 00:19 ? Caprells - Close Your Eyes 02:35 ? 04:47 ? 06:50 The Outcasts - Loving You Sometimes 08:20 The Sonics - Have Love, Will Travel 10:14 Silver Apples - I Have Known Love 12:13 Ken Nordine - Green 13:42 Steve Morgen - Purple 15:22 ? 17:02 ? 18:00 Hard-Ons - From My Window 20:00 ? (The Rolling Stones - Paint It, Black cover) 21:21 The United States of America - Coming Down 23:45 Funkadelic - Can You Get To That? 26:22 David Essex - Rock On 28:25 ? 30:12 The Electric Prunes - Holy Are You 32:15 Jacques Dutronc – Hippie Hippie Hourrah 34:28 Selda Bagcan & Mogollar - Anayasso 36:20 ? 39:03 The Cyrkle - Nicole 40:07 Jefferson Airplane - Today 41:05 Rotary Connection - I Am The Black Gold Of The Sun 43:21 ? 45:57 Jefferson Airplane - Somebody To Love 47:40 Neil Young & Crazy Horse - Down By The River 50:24 The Whatnauts & The Whatnaut Band - Message From A Black Man 52:07 ? - He's Gone 53:50 Shuggie Otis - Jenny Lee 55:40 ? 57:45 Günter Kallmann Choir - Daydream 59:05 ? 60:10 Air - Sister Bessie 62:40 The Beatles - I Me Mine


>>The Outcasts - Loving You Sometimes
>>The Caprells - Close your eyes

13/12/10

FREQUENZE DEPRIMENTI

- Provocazioni & istigazioni a delinquere a cura di Francesco Farabegoli -


Il seguente pezzo non parla di nulla e la sfida con me stesso, che essendo una sorta di coscienza collettiva è anche un po’ la sfida contro di voi e contro –appunto- la coscienza collettiva, è di tenerlo in piedi per due o tremila battute facendo bene attenzione a non usare la scusa del niente per parlare di qualcosa. Il seguente pezzo contiene citazioni di Wittgenstein, Theodor Adorno, Woody Allen, Erodoto, Tito Livio, Lino Banksy, Matteo Cappereo, Ale Franchini, Gesù Cristo, Martin Luther King, Matteo Cappereo, Malika Ayane, Jean Baudrillard, Stanley Kubrick, Oscar Luigi Scalfaro e i Bongzilla. Le citazioni dei suddetti personaggi ovviamente si limitano all’elenco di cui sopra, più ovviamente John Cage –riguardo al quale potrei sbattervi in faccia l’irragionevole ipotesi che non citare John Cage sia una citazione di John Cage, cosa che se fossimo in un’aula universitaria (non una di quelle che ho frequentato, dico in generale) manderebbe in fibrillazione i secchioni della prima fila per almeno un minuto e mezzo. Questo pezzo non parla di nulla in seguito a una precisa scelta culturale e stilistica e NON in seguito ad una reale mancanza di argomenti, perché tra ieri e oggi ho ascoltato ben tre dischi nuovi di gruppi che non nomino, in parte per via del fatto che nominarli sarebbe parlare di loro e in parte per via del fatto che non ricordo bene se due dei tre gruppi si chiamino come mi sembra di ricordare effettivamente. E soprattutto c’è un treno di concerti che vorrei consigliarvi, alcuni dei quali non fanno parte per un cazzo del pedigree di Frequenze Indipendenti e quindi in qualche modo suonerebbero come consigli inediti acuti E forse persino indicativi del fatto che FI dà voce alle voci di dissenso –cosa di cui non mi fregherebbe un cazzo. Potrei persino sostenere la teoria che questi posti al momento sono i posti migliori d’Italia per vedersi gli artisti live, ma voi non avete idea di dove mi trovo mentre sto scrivendo questo pezzo e persino io non ho idea di dove sarò precisamente quando questo pezzo sarà pubblicato e/o apparirà sul feedreader e/o verrà letto da voi e/o verrà letto da me e/o genererà il primo commento, ovviamente qualcosa sul genere kekko sei ridicolo a cui risponderò altrettanto ovviamente sostenendo che l’attributo “ridicolo” non è affatto pertinente, specie in un blog, specie in un blog che non ha cura di stabilire ex-ante le regole di etichetta e ANZI –ma niente ANZI, fissare troppi ANZI sarebbe in qualche modo parlare di questo blog e quindi segnare un territorio che al momento non sto nemmeno calpestando e che tra le altre cose mi porterebbe a parlare di questo blog invece che a non parlare di niente, ma ho comunque assommato abbastanza righe da perdere il filo del periodo che sto ancora scrivendo e in qualche modo il fatto di essere arrivato a 3120 battute comprese quelle che state ancora leggendo mi fa pensare di aver vinto la scommessa di cui sopra (ma NON queste tra parentesi), persa nel momento in cui la ricordo e in qualche modo faccio girare il pezzo intorno ad una sfida con me stesso piuttosto che su nulla, appunto. Tanto non c’era alcun premio in palio.

09/12/10

PARIS VS NEW YORK

- Frequenze Art Attack -






Paris vs New York, a tally of two cities

FUJIYA & MIYAGI - VENTRILOQUIZZING

- Frequenze Album Preview -


Di concreto abbiamo la copertina, la tracklist, il titolo e la data di pubblicazione (l'11 gennaio 2010). Da verificare c’è l’intenzione di tirare fuori un sound più aggressivo e conflittuale rispetto ai due album precedenti, aggiungendo nuove texture all’ovattato calderone di kraut pop funk. L’evoluzione è senz’altro ben accetta, se non altro per salvarsi da pericoli di ridondanza, già palesati nel secondo album “Kinckerbocer”: nella sostanza una raccolta di brani scartati dall’ottimo "Trasparent Things". E’ da interpretare in quest’ottica la partecipazione del produttore Thom Monahan (Vetiver, Devendra, Au Revoir Simone). Per stuzzicare l’appetito la band di Brighton ha rilasciato un nuovo brano (Sixteen Shade Of Black And Blue) in download gratuito dal sito ufficiale.

>>Ventriloquizzing Album Trailer

07/12/10

STILL MORE INDIPENDENT

- And hard to find -


(click to enlarge)

venerdi 10 dicembre
FREQUENZE NIGHT @ LEGO CAFE'
music & cinematic experience

a very special djset by
FREQUENZE INDIPENDENTI RADIO SOUNDSYSTEM

file under:
Suuns - Arena
Simian Mobile Disco ft. Beth Ditto - Cruel intentions (Heartbreak's slow acid mix)

Per chi volesse dare un piccolo ma significativo contributo al programma, durante la serata potrete partecipare alle registrazioni dei nuovi jingles che andranno in onda dal prossimo anno su frequenze indipendenti. Give us your voice, please!

more info:

NON C'E' NESSUNO NELLA MIA TESTA!

- Frequenze Noir Movie -


METROPIA (animazione, 2009) Regia: Tarik Saleh Sceneggiatura: Stig Larsson, Fredrik Edin e Tarik Saleh Con: Vincent Gallo, Juliet Lewis, Dod Kier, Stephan Skansgard Produzione: Sveriges Television (svt), Zentropa Productions, Film I VÄst, Sandrew Metronome, Atmo Media Network, Tordenfilm As, Canal Television Ab, Trust Film Sales 2 Aps Durata: 86 min Formato: 35 MM

La fine del millennio segnò la fine di molte cose. Le risorese naturali si estinsero, i mercati globali delle finanze crollarono, e la crisi che collegava il destino di tutti lasciò comunque l'individuo isolato in rovina. Dicendo che pace e mobilità ci avrebbero salvato da questo collasso, la Trexx Inc. collegò tutte le metropolitane europee ad un unico gigante sistema, detto La Metro.
Europa 2024..........

06/12/10

NO LIMITS FOR BLAKE ?

- Frequenze News -


Sono rimasto attonito quando ho scoperto che James Blake ha solo 21 anni. Limit to your love (cover del meraviglioso brano di Feist - dall'album The Reminder) è parte del piccolo iceberg di uscite di quest'anno: CMYK, Klavierwerke e The Bells Sketch, i tre ep che lo precedono. Un'elettronica intima e spirituale, in alcuni brani glaciale e fortemente ostile, che, presa col giusto stato d'animo, può addirittura investire con  sensualità (vedi per esempio questo ultimo singolo, in concreto un intenso brano soul).
Essenziale è probabilmente l'aggettivo che oggi inquadra meglio James Blake. L'enorme mole di talento c'è, soprattutto da parte di padre.....Attenzione a ciò che si legge in giro: vietato parlare di miracolo. C'è invece da augurarsi che questo seppur già vasto punto di partenza, sia solo l'inizio di un affascinante divenire. Ecco tutto.

03/12/10

OGGI MI FACCIO DEI NEMICI

- Video about Led Zeppelin usings other artists music AND NOT CREDITING THEM -


PART 2 / PART 3

Gli esempi più eclatanti:

Babe i'm gonna leave you / Joan Betz - Baby i'm gonna leave you
Starway to heaven / Spirit - Taurus
Whole lotta love / Small Faces - You need lovin (Muddy Waters)

02/12/10

TENDER IS THE NIGHT

- Frequenze Reviews -


NOUVELLE VAGUE
Couleurs sur Paris

Fateci caso: nouvelle vague, new wave e bossa nova sono tre cose che - nelle rispettive lingue - possiedono tutte esattamente lo stesso significato. Tre passioni che Marc Collin e Olivier Libaux hanno cercato - dal 2004 - di sposare attraverso l'eleganza della bossa nova, le melodie malinconiche della new wave e l'approccio filmico distaccato della Nouvelle Vague riuscendo nella bizzarra impresa di trasporre brani classici del repertorio punk wave britannico sotto la luce calda della bossa. Risultato: tre album e 700.000 copie vendute. Con quest'ultimo "Couleurs sur Paris" - il primo per la Barclay - giocano con brani di casa e per celebrare questa nuova onda francese, la solita schiera di cantantesse si allarga ben oltre i confini abituali del gruppo: ogni brano è stato affidato ad una stellina del nuovo pop d'oltralpe. Ragazze fiere di essere cresciute con queste canzoni: piccolo dettaglio che a livello di interpretazione fa una grande differenza.


WARPAINT
The Fool

Le ho snobbate fintanto che non ho saputo chi c'era a muovere i fili in cabina di regia: Mr. Andrew Weatherall, un'uomo, una garanzia. Ed infatti sbagliavo, di grosso. Hanno talento queste quattro conturbanti ragazze californiane adottate da Rough Trade. Nelle 9 tracce di dream pop chitarristico emergono intrecci vocali eleganti ed estrosi, melodie narcotizzate e suoni fuori dal tempo. Niente male. E il disco ha il pregio di crescere (e non di poco) con gli ascolti.

file under: Blonde Redhead, Bat for Lashes, XX


POPNONAME
Surrounded By Weather

Esiste un cantautore in casa Kompakt. Pensate a quello che è stato Vini Reilly (Durutti Column) per la Factory e troverete la giusto dimensione di Jens Uwe Beyer nella scena underground berlinese. Nativo di Düsseldorf, costruisce il suo suono allo stile metropolitano e futurista della capitale, un mix di classicismo pop, elettronica ricercata, synth molto anni ottanta, ma neanche troppo lontani dalla modernità. Senza dubbio un musicista di scuola, che conosce e sente quello che fa. Se al suo lavoro elaborato e attento al tappeto sonoro elettronico, talvolta minimal techno, altre avant, si aggiunge la sua voce, dolce e morbida, la forma canzone prende forma piena.

file under: Notwist, Superpitcher, Tom Yorke


JED AND LUCIA
Superhuman Heart

Come lontani cugini di Jose Gonzales e Boards of Canada, le canzoni di Jed e Lucia hanno una sensibilità pastorale deformata dal loro amore per l'elettronica. "Superhuman Heart" è un caleidoscopio di brani sognanti registrati tra colline, parchi e boschi del North Berkeley. Armonie vocali, chitarre acustiche e liriche struggenti tipicamente sixties sono sovvertite da synth solari e linee di basso che aggiungono una sottile dose di bump urbana in ipnotica suspense tra l'acido e il sognante. Come una colonna sonora per creature che, al calar della notte, strisciano dai boschi di nuovo in città.



file under: Belle & Sebastian, It's Jo and Danny

01/12/10

FINALLY, BEHIND THE STONES

- Frequenze News & Cool Edits -


I Cherry Ghost, forse a causa di un risvolto rock un pò troppo mieloso (vedi primo album), sono un gruppo che tendo a bypassare per istinto.
Tuttavia, come sempre, mai dare tutto per scontato. Il nuovo album 'Beneath this burning Shoreline', fra le tante caramelle pro-diabete, riserva infatti una enorme sorpresa chiamata "We Sleep on Stones", brano molto interessante (che da un pò gira fra le news della nostra trasmissione radiofonica) dalle atmosfere, intanto per capirci, a cavallo tra Coral e Doves.
Ebbene proprio "We Sleep On Stones" è uscito l'11 novembre come singolo in Inghilterra e, dietro al suo imponente lato A cela una ulteriore perla: una bellissima cover di Finally di Ce Ce Peniston (forse la migliore sino ad oggi sentita) in una long-version-edit curata da Richard Norris (foto sotto - già partner di Erol Alkan nel duo Beyond The Wizard Sleeve) sotto lo pseudonimo di Time and Space Machine.
Dopo l'ascolto di entrambe i brani capirete come mai l'acquisto del 7 pollici (foto sopra) rimane una scelta più che plausibile. Alla faccia dei preconcetti.




R'N'R EXPLOSION

- Frequenze live -


A tutti/e gli appassionati/e di punk, rock'n'roll e blues avariato della romagna e dintorni: 

JIM JONES REVUE
Mercoledi 1 Dicembre 
(sì, è stasera)
ore 21.30 - CLANDESTINO FAENZA

Osservare le esplosioni atomiche da vicino e senza farsi male, è una esperienza fuori dal normale. Non mancate.
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