NOUVELLE VAGUE
Couleurs sur Paris
Fateci caso: nouvelle vague, new wave e bossa nova sono tre cose che - nelle rispettive lingue - possiedono tutte esattamente lo stesso significato. Tre passioni che Marc Collin e Olivier Libaux hanno cercato - dal 2004 - di sposare attraverso l'eleganza della bossa nova, le melodie malinconiche della new wave e l'approccio filmico distaccato della Nouvelle Vague riuscendo nella bizzarra impresa di trasporre brani classici del repertorio punk wave britannico sotto la luce calda della bossa. Risultato: tre album e 700.000 copie vendute. Con quest'ultimo "Couleurs sur Paris" - il primo per la Barclay - giocano con brani di casa e per celebrare questa nuova onda francese, la solita schiera di cantantesse si allarga ben oltre i confini abituali del gruppo: ogni brano è stato affidato ad una stellina del nuovo pop d'oltralpe. Ragazze fiere di essere cresciute con queste canzoni: piccolo dettaglio che a livello di interpretazione fa una grande differenza.
The Fool
Le ho snobbate fintanto che non ho saputo chi c'era a muovere i fili in cabina di regia: Mr. Andrew Weatherall, un'uomo, una garanzia. Ed infatti sbagliavo, di grosso. Hanno talento queste quattro conturbanti ragazze californiane adottate da Rough Trade. Nelle 9 tracce di dream pop chitarristico emergono intrecci vocali eleganti ed estrosi, melodie narcotizzate e suoni fuori dal tempo. Niente male. E il disco ha il pregio di crescere (e non di poco) con gli ascolti.
file under: Blonde Redhead, Bat for Lashes, XX
POPNONAME
Surrounded By Weather
Esiste un cantautore in casa Kompakt. Pensate a quello che è stato Vini Reilly (Durutti Column) per la Factory e troverete la giusto dimensione di Jens Uwe Beyer nella scena underground berlinese. Nativo di Düsseldorf, costruisce il suo suono allo stile metropolitano e futurista della capitale, un mix di classicismo pop, elettronica ricercata, synth molto anni ottanta, ma neanche troppo lontani dalla modernità. Senza dubbio un musicista di scuola, che conosce e sente quello che fa. Se al suo lavoro elaborato e attento al tappeto sonoro elettronico, talvolta minimal techno, altre avant, si aggiunge la sua voce, dolce e morbida, la forma canzone prende forma piena.
file under: Notwist, Superpitcher, Tom Yorke
Superhuman Heart
Come lontani cugini di Jose Gonzales e Boards of Canada, le canzoni di Jed e Lucia hanno una sensibilità pastorale deformata dal loro amore per l'elettronica. "Superhuman Heart" è un caleidoscopio di brani sognanti registrati tra colline, parchi e boschi del North Berkeley. Armonie vocali, chitarre acustiche e liriche struggenti tipicamente sixties sono sovvertite da synth solari e linee di basso che aggiungono una sottile dose di bump urbana in ipnotica suspense tra l'acido e il sognante. Come una colonna sonora per creature che, al calar della notte, strisciano dai boschi di nuovo in città.
file under: Belle & Sebastian, It's Jo and Danny
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