30/11/09

WHAT OCCUPATION IS DOWN ON YOUR PASSPORT?

- Frequenze Documentary -



New Order Play At Home
Factory Documentary

1984

>part 2 // >part 3 // >part 4 //
>part 5 // >part 6 //>part 7 //

Get Up Kids - Regret (new order cover)
Cappaquiddick Skyline - Leave me alone (new order cover)

INTO THE MOON

- Frequenze old school -


20 luglio1969
Mentre davanti a 500 milioni di persone gli astronauti a bordo dell 'Apollo 11 si apprestavano a calcare per la prima volta il suolo lunare, i Pink Floyd musicavano l’evento in diretta sulla Bbc improvvisando una piece nota in seguito come Moonhead. Un’esperienza fondamentale per i destini della band che, scrollandosi di dosso l’etichetta di gruppo underground, andrà di li in seguito a forgiare un sound in divenire tra la psichedelia e lo space rock; il vero marchio di fabbrica di Gilmour & co. Sarà il preludio ad Echoes (1971), una suite di oltre 23 minuti considerata da molti fan il vero capolavoro del gruppo, ma soprattutto a Dark Side Of The Moon (1973)

27/11/09

A SUMMER PLACE

- Frequenze soundtrack -


Antonio Carlos Jobim - Insensatez (1963)
Pics - Wilheim von Gloeden (1856 - 1931)

AT HOME WITH GRANT-LEE PHILLIPS

- Frequenze Reviews -



Insieme ai Grant Lee Buffalo ha scritto pagine memorabili del suono "americana" entrando nel novero delle band culto dei 90’. Da solista il prolifico Phillips ha saputo album dopo album ritagliarsi uno spazio importante nel cantautorato folk e con il sesto freschissimo "Little Moon", registrato in soli quattro giorni in compagnia del tastierista Jamie Edwards, del bassista Paul Bryan, del batterista Jay Bellerose e del percussionista Sebastian Aymans, ci colpisce direttamente al cuore con una manciata di brani in bilico tra la spiritualià del folk rock e la freschezza del pop piu autentico. Le sue canzoni sempre ricche di orchestrazioni, hanno una qualità cinematografica innata, trasmessa e resa cosi forte dalla capacità di mettere a fuoco gli eccentrici personaggi che le vivono. Un songwriting che è intelligente, ma al tempo stesso eccentrico, denso e subito familiare; traboccante di energia e di ottimismo.


Grant Lee Phillips - It ain't the same old cold war Harry
Grant Lee Phillips - Boys don't cry (Cure)

26/11/09

TWO PIGEONS WITH ONE BROAD BEAN

- Frequenze Cult Movie & Classic Song -


film
CUL-DE-SAC
(1966) trailer
by Roman Polanski
canzone
THE THING
(1990) mp3
by The Pixies

MANTICA

- Support Your Local Festival -

musica, performance, laboratori, disegno
30 novembre-6 dicembre 2009
Teatro Comandini - Cesena


mouse on mars, domenico nordio, sleepy sun, wildbirds & peacedrums, maravaldo paim, uochi toki, david toop, societas raffaello sanzio, jacob kirkegaard, stefano ricci, juppala kaapio, franco pistoni, luigi bertaccini, black fanfare.

www.raffaellosanzio.org
*

25/11/09

PIXELTAN

- DFA goodness -


Dopo cinque anni si rivedono i Pixeltan con un ep dal sound variegato che si sviluppa tra l'electro-pop, le percussioni afro, la disco e il noise-rock, ridefinendo completamente le coordinate del trio newyorkese. Un'eclettismo che è il sottoprodotto naturale delle esperienze musicali che ciascun membro ha portato nel gruppo: il battersita Hisham Bharoocha, oltre ai Pixeltan, si divide tra i Black Dice e Lightning Bolt, mentre Yoneta e il bassista Devin Flynn sono ex-membri dei Plate Tectonics. Le quattro nuove canzoni licenziate sempre dalla DFA hanno un che di reverenziale ma al contempo sono moderne, divertenti e molto funkeggianti.

Yamerarena-i ep >>preview

THIS TOWN IS COMIN' LIKE A GHOST TOWN

- Frequenze Cover & Cover -


SPECIALS
Ghost Town

1981, 2Tone Rec.

Nel luglio del 1981 le periferie e i sobborghi di diverse città inglesi furono teatro di cruenti scontri e disordini a sfondo razziale tra polizia e dimostranti. Giovani immigrati, sostenuti da varie formazioni giovanili progressiste, decisero di reagire alle continue aggressioni e violenze dei fascisti del National Front, che avevano fatto della “caccia allo straniero” il passatempo preferito dei week-end. Qualche mese piu tardi Terry Hall lasciò il gruppo ai vertici della popolarità, con un brano che catturava l'atmosfera di quei momenti e che finì diritto al primo posto della classifica britannica. Si tratta di Ghost Town, un brano degli Specials che parla delle contraddizioni sociali nelle città colpite dalla recessione. Un inno alla disperazione capace di raccontare il disagio della provincia industriale, dipingendo il ritratto di una Coventry alle prime luci dell’alba, avvolta da una nebbiolina spettrale. A mio avviso è la canzone piu originale degli Specials, oggettivamente quella meno legata al revival ska. Sono diverse le versioni spuntate successivamente. Quella dei Prodigy era destinata all’album "The Fat Of The Land" ed invece usci solo in due compilation (NME 1 Love e Independents Day: ID08) poiché vennero bruciati sul tempo da Tricky e Terry Hall che registrarono una fumatissima Ghost Town pubblicata su un’ep per l'East West Records. Mentre gli ultimi in ordine di tempo a confrontarsi con la canzone sono stati i Dead 60's, ottimi seguaci del nu-combat rock inglese, e per chuidere gli Zeep di Nina Miranda (Smoke City) e Chris Franck (Da Lata) nel nuovo freschissimo album "Peolple And Things" del 2009.



Specials - Ghost Town
Prodigy - Ghost Town Zeep - Ghost Town


*

24/11/09

ESSENTIAL NOISES

- the untouchable songs -


Rheingold



Sarà stato il 1980, o forse qualcosina di meno o di più, difficile a distanza di 30 anni essere piu precisi, da allora sono due le leggende che si rincorrono sugli austriaci Rheingold: una band synthpop dalle spiccate influenze kraute, figlia della scuola di Dusseldorf. La prima riguarda il singolo Dreiklangs Dimensionen, un brano di una modernità spiazzante privo di quella patina vintage che oggi hanno i pezzi di Numan e dei primi Human League, che unisce, in un’atmosfera ipnotica, le dinamiche dei Kraftwerk e dei Police ancorate su un giro di basso potente ed un cantato obliquo. In sintesi il sound su cui Fujiya & Miyagi hanno costruito due album. Tra le poche notizie presenti sul web ho trovato una fonte secondo cui è stata la primissima canzone trasmessa dalla neonata Radio Deejay. La seconda, piu facile da verificare (ma non l’ho fatto), racconta che due anni piu tardi grazie al successo riscosso da Dreiklangs Dimensionen divennero tanto famosi in Italia da arrivare a calcare il palcoscenico del teatro Ariston, ospiti del festival di San Remo, per poi perdersi gradualmente nell’oblio.

23/11/09

CARDIAC ARREST

- Still more indipendent and hard to find -

click to enlarge

23 Skidoo - Coup (1983)
Cure - Picture of you (12" strange mix) (1990)
Roxy Music - Love is the drug (Greg Wilson edit) (1975)
The flyer is - a Madness tribute

LA DROGA

- Frequenze News -


Lo streaming radiofonico è la richiesta piu comune che ci arriva alla casella mail. Vi assicuriamo che non si tratta piu un miraggio come pareva qualche tempo fà. Qualcosa di concreto bolle in pentola ma a fuoco basso, senza fretta; da qui alla messa in onda passeranno ancora dei mesi. Nel frattempo stiamo vivisezionando le migliori web radio che ci vengono segnalate per fare esperienza e trarre spunti interessanti. La ricerca si è conclusa quasi subito con la scoperta di Red Bull Academy Radio, una web radio on demand graficamente impeccabile che, grazie ad una directory estremamente intuitiva, mette a disposizione una fonte inesauribile di musica divisa in tre sezioni: Interviews & Features, Live Recordings e Mixes. Rivelandovi l’esistenza di questo tesoro vado completamente contro i miei interessi ma ormai la droga è in circolo e una volta entrati nel tunnel di Red Bull Academy Radio non se ne esce piu. Provate.

20/11/09

NO, I DON'T WANT NO SCRUBS

- Frequenze back to school -


Super Value
SUPER SOUL
value label 2009

Minimo comun denominatore di Super Soul sono gli 88 battiti al minuto delle 14 tracce. Come un cuore emozionato all’ascolto della piu selezionata e oscura black-music reinterpretata con nuovi arrangiamenti e nuovi suoni dai bolognesi Super Value. Memori e paladini di un concetto che “sembra” scontato ma ogni tanto è bene ricordare: non c'è futuro senza passato, ma non si può vivere il futuro se non si studia il passato con gli strumenti della conoscenza odierna. Cosi con Super Soul si vuole celebrare e ricordare sotto una nuova veste, una generazione di produttori e musicisti afro-americani che hanno operato, tra la meta' degli anni settanta e la prima meta' degli anni ottanta, negli studi di registrazione di Motown, Philadelphia International, Tk Disco, West End, Salsoul, Buddah e di una infinita di altre piccole etichette indipendenti proliferate molto velocemente in quel periodo con la consapevolezza di come molti musicisti del passato sono stati profeti di un suono senza tempo che si è generato grazie all'esperienza, all'apprendimento, alla personalità e allo stile, in un momento storico irripetibile. Per i massimi esperti inglesi del settore rimane un album essenziale tanto quanto il suo processore “Super Manifesto”. In Italia verrà allo stesso modo, diabolicamente, ignorato.

Super Value
Track number two


Super Value
Track number eleven



MASTERPIECE

- Frequenze Covers -


Patrick Cowley - Pushin' too hard
(1982, The Seeds Disco Cover)

19/11/09

POTERE ALLA PAROLA

- Frequenze Previews -



Dopo trentasei mesi di gestazione, il dieci febbraio prossimo uscirà il nuovo album di Gil Scott-Heron da sedici anni rinchiuso in un silenzio spezzato solo nel 2001 da una condanna ad un anno di reclusione per possesso di cocaina. Deus ex machina di questo attesissimo ritorno il boss dell’Xl Recordings Richard Russell a cui va tutta la nostra stima ed un sincero ringraziamento. A questo link è possibile scaricare parte del primo brano ‘Where Did The Night Go?' (video) mentre frammenti di altre tre nuove canzoni, 'AM’, 'Me And The Devil' e 'I'll Take Care Of You' potranno essere ascoltati prossimamente. Scott-Heron stata lavorando anche a un nuovo libro, 'The Last Holiday', che verrà pubblicato successivamente per un ritorno in grande stile.

Gil Scott-Heron - We almost lost Detroit (1977)
Gil Scott-Heron - Delta man (where i'm coming from) (1977)


E visto che siamo in buona vi annunciamo anche l'uscita del nuovo album, il terzo, dei Midlake sempre per il prossimo febbraio, a quattro anni di distanza dal piccolo miracolo del 2006: le 50.000 copie vendute (solo nel mercato inglese) dal fortunato predecessore "The Trial Of Von Occupanther" . "The Courage Of Others", questo il titolo, ha gia una tracklist definitiva di undici nuove canzoni ed una copertina discretamente maligna.


18/11/09

CLOSE TO THE EDIT

- Heartily Recommended -


Marvin Gaye - Inner city blues (Drillas edit)
*

PROPAGAZIONE DEL SUONO, ECO E RISONANZA

- Frequenze Classic -



Martha & The Muffins
ECHO BEACH
7" - 1980 - Dindisc


Veniamo al nocciolo: Martha & The Muffins sono stati il surrogato canadese e meno famoso dei Blondie. Con la band di Debbie Harry, infatti, condividono una line up pressoché simile con qualche dettaglio da smussare per la presenza di una tastierista in piu nei Muffins ed un inizio piu incline alla new wave rispetto al powerpop/punk della band newyorkese. Ma in sostanza all’ascolto sfido a distinguere le due band. Mentre è identica nei modi e nei tempi l’enfatuazione e il contagio per un certo tipo di pop virato alla disco. Ne parliamo perche la canzone piu rappresentativa della band, Echo Beach (1980), è stata negli ultimi tempi ripresa a destra e a manca, a riprova di essere un classico appetibile per chi ha bisogno di una spintarella. A partire dal 2005 i primi segni di risveglio di Echo Beach arrivano dall’Australia con due cover: una degli Humm, un gruppo punk rock sotto la media, e due anni piu tardi grazie alla fedele interpretazione di Gabriella Cilmi. Nel 2009 il celeberrimo riff che contraddistingue il pezzo viene rispolverato dalla major di turno grazie alla coloratissima MPHO (si legge UMPA), da piu parti considerata la risposta inglese a Beyoncé (non sarà cosi), che grazie al singolo Box In Locks ha infiammato le radio inglesi la scorsa estate. L'album d'esordio è atteso per il 2010.
Ma noi siamo qui per ascoltare l'originale; ed eccola qui:





Martha & the Muffins

Echo Beach



17/11/09

MASSIVE ATTACK - UNITED SNAKES

- Frequenze Video Preview -


FREDO VIOLA RULEZ

- Satisfy your curiosity -


I dischi, cosi come i libri, non si scelgono dalla copertina; almeno non più. E con quello che costano sarebbe da incoscienti farlo. Ma ad un giovane artista emergente dal talento cristallino gli si augura di scegliere la miglior copertina che possa catturare e trasmettere la vitalità di un debutto sorprendente. Alfred "Fredo" Viola è un artista poliedrico e ce l’ha fatta. Ed insieme al cd vi regala pure un dvd interattivo. Il sito è curato ed i video originali, costruiti con la tecnica del cluster. Vittoria a tutto campo.

16/11/09

CEDIMENTI STRUTTURALI

- Frequenze Mix -


Accogliamo di buon grado questo Frequenze Mix proposto da un collaboratore che momentaneamente si cela sotto lo pseudonimo di Cedimenti Strutturali.
Nella sua pagina Soundcloud trovate anche una prima puntata di un breve programma parlato. Al nome d'arte è possibile quindi associare anche una voce...

Buon ascolto!

Zero DB & Peter Kruder - Te Quiero (Peter Kruder Deep Mix)
Trentemoller - Take Me Into Your Skin
Radiohead - Reckoner (The Twelves Remix)
The Juan McLean - Happy House
Chromeo - Night By Night
Zoot Woman - Saturation


Frequenze Mix by Cedimenti Strutturali

15/11/09

PLEASE PRESS PLAY

- Blundetto vinyl selection -


1 Michel Sardaby "Coulie’s Dance" & Ismael Reed
2 Ike Turner "La Vamp"
3 David Axelrod "A Divine Image"
4 Bohannon "Save Their Soul"
5 Carl Dawkins "Mr Satisfaction"
6 K.Frimpong "kyenkyen Bi Adi M’awu"
7 The Heath Brothers "Smilin’Billy suite part 2"
8 Amon Düül II "Kismet"
9 The Gaslamp Killers feat Gonjasufi "Kobwebs"
10 Whitefield Brothers feat El Michels Affair "Breakin’through"
11 John Holt "Strange Things"
12 The Universals "New Geneartion"
13 Bohannon "Happiness"
14 O’Donel Levy "Sierra Lonely" feat Steve McQueen.
15 Joe Higgs "Come On Home"
16 Shawn Lee & Clutchy Hopkins "Cross Rhodes"
17 Little Joy "With Strangers"
18 Arthur Prysock "Seeping… So Still, So Still"
19 The John Betsch Society "Ode to Ethiopia"


myspace/blundetto
blogspot/blundetto
lucienet.com

13/11/09

WHEN LOVE BURNS SOUL

- Frequenze video preview -


«Ecuba trista, misera e cattiva,

poscia che vide Polissena morta,
e del suo Polidoro in su la riva
del mar si fu la dolorosa accorta,
forsennata latrò sì come cane;
tanto il dolor le fé la mente torta»

Dante Alighieri - Divina Commedia,

canto XXX inferno

Se ancora non fosse chiaro, un buon assist per continuare a riaffermare il concetto di alternative music for the masses ci arriva dalla west coast americana, sponda Los Angeles, grazie agli Hecuba, un duo formato da Jon Beasley e Isabelle Albuquerque. Con il primo singolo "Suffering" siamo di fronte a un saggio breve di pop colto dall'alto appeal radiofonico: un misto di classe e sincerità che potrebbe suonare in loop di continuo senza stancare mai. Una canzone che si fa portavoce delle tematiche dell’album, la duplice forza dell'amore: un'arma a doppio taglio capace portare gioia in una nuova storia, lasciandosi alle spalle il dolore della separazione. Il video diretto da Isaia Seret è un omaggio alle bande di motociclisti degli anni '50 e vede protagonisti tra gli altri Pit Er Pat e un Devendra Banhart imberbe impegnati in triangoli amorosi tra greasers dal cuore un po troppo tenero.


12/11/09

AMICI

- still more indipendent & hard to find -


Lenny Williams - You got me runnin' (Danny Krivit edit)
Ronnie Fuller - Do the dive
Brian Eno - Here he comes
Saint Etienne - Only love can break your heart (a mix in two halves by Andrew Weatherall)

MOZ & CO.

- Frequenze Art -


[Manchester music scene by Pete Mckee]

11/11/09

UN AMORE

- Frequenze Classic -


Robert Palmer
Johnny and Mary
7" - 1980 - Island

Johnny's always running around trying to find certainty
He needs all the world to confirm that he ain't lonely...
Mary counts the walls knows he tires easily
Johnny thinks the world would be right
If it would buy truth from him
Mary says he changes his mind more than a woman...
But she made her bed even though the chance was slim

Johnny's always running around, running around, running around.
Johnny's always running around, running away.

Johnny says he's willing to learn when he decides he's a fool
Johnny says he'll live anywhere when he has time to...
Mary combs her hair says she should be used to it
Mary always hedges her bets she never knows what to think
She says he's still acting like he's being discovered...
Scared that he'll get caught without a second thought

Johnny feels he's wasting his breath trying to talk sense to her
Mary says he's lacking a real sense of proportion...
Mary counts the walls says she should be used to it


Robert Palmer - Johnny and Mary

***
Placebo - Johnny and Mary
(2003 R. Palmer's Cover)



A MOUNTAIN OF ONE A DICEMBRE IN ITALIA

- Frequenze News -


A Mountain of One

15/12
Milano - Rocket
18/12
Colle Val d'Elsa (SI) - Sonar
19/12
Ravenna - Bronson
20/12
Pescara - Mono

*Ecco come farsi un buon regalo di Natale*

**********************


Da "Bones" - 12 pollici picture disc


**********************

"Bones"
Music Video by A Mountain of One

Album: Institute of Joy (2009)
A Mountain of One MySpace


10/11/09

FUOCO CAMMINA CON LEI

- Frequenze review -

JESSIE EVANS
'Is It Fire?'
fantomette records 2009

A certi dischi ci si avvicina quasi per caso e di straforo si entra dalla porta di servizio grazie alle collaborazioni interessanti di cui si permea. Come ad esempio quella di maestri batteristi Toby Dammit (Iggy Pop, Swans) e Budgie (The Creatures, Siouxsie and the Banshees, Slits) . E non di meno per il fatto di essere stato registrato e mixato nello studio di Thomas Stern degli Einstürzende Neubauten. A suggellare un’interesse che passo dopo passo si è fatto sempre piu concreto un’immaginario noir costruito sui magnifici scatti fotografici che ritraggono la protagonista come una novella Marlene Dietrich ma con l’aggressività e la carica sensuale di Betty Davis. Farsi affascinare non sarà il modo ideale per giudicare se ascoltare un album o meno, fatto sta che il disco sia una miscela perfetta tra i due luoghi in cui è stato creato: Berlino e Tijuana, trasformando una lavanderia a gettoni in uno studio di registrazione.


Al tempo stesso tribale e glamour come lei, Jessie Evans che da ex regina dell’oscurità, per una militanza decennale nel goth punk californiano (Subtonix, Vanishing, Autonervous), se ne esce alla luce del sole con il fascino sexy e caotico di una marinaretta naufragata, consegnandoci a modo suo un mondo esotico di ritmi e immagini che combinano romantiscismi latini a scene metropolitane. La musica si muove tra suoni afro beat e no wave, dove le percussioni richiamano rituali primitivi, il sax si perde per le strade di una New Orleans sconvolta in pieno Mardi Gras e la tromba alla sfilata di ballerini mariachi. Particolare e interessante questo “Is It Fire?”: un disco che brucia di una sensualità primordiale che canzone dopo canzone diventa inseparabile dal ritmo della musica stessa.


>>Jessie Evans - Scientist Of Love
>>Jessie Evans - Let Me On (Sondido Desconosido remix)

09/11/09

ITALO DISCO KING

- Frequenze Curiosity -

Cominciamo dalle referenze:
Suonando come resident al Music Box di Chicago, Ron Hardy è divenuto un mito e un pioniere della club culture. Insieme a Frankie Knuckles è considerato il fondatore dell’house di Chicago. E’ scomparso per un'overdose di eroina nel 1991.



Documento storico della radiofonia italiana

Riporto paro paro da Discogs:
"Con tutta probablità si tratta dell'album italo disco piu raro di sempre!
Vi auguro buona fortuna se lo state cercando. In passato Ron Hardy era solito passarlo al Music Box di Chicago"


"...è noto che Ron Hardy passasse al Music Box molte produzioni europee in quel periodo, compresa questa rarità. Controllando la lista dei brani è facile trovarla in mezzo ai suoi mix. Michele Lopez è il leader della band (con Carlo Conti ndr): un combo formato da alcuni dj radiofonici fiorentini. Tutti allora lavoravano per Radio Fantasy, una radio pirata locale. Il disco è stato pubblicato dopo il discreto successo ottenuto dai Band Of Jocks, un gruppo di dj milanesi. Che altro dire? E' un disco eccelente"

Allora, se siete pronti ad ascoltare questa improvvisata Sugarhill Gang nostrana che nel lontano 1984 girava sui piatti di uno dei dj piu influenti di sempre, prendete un bel resipiro (meglio due) e push the button.

ROCK'S ICONS BEFORE WERE FAMOUS

- Everyone has to start somewhere, even famous rock stars -


AA.VV
YOU HEARD THEM HERE FIRST

rockin's icons before were famous
Ace, 2009

Non molti artisti, anche tra i piu famosi, hanno raggiunto il successo al primo tentativo. Sopratutto in passato la gavetta era un viatico indispensabile per la notorietà e cosi molto spesso i primi passi nel mondo della musica sono andati completamente dimenticati. Questo il tema portante di “You Heard Them Here First”, la nuova pubblicazione di casa Ace. Una fonte inesauribile per collezionisti ed appassionati che troveranno tra queste pagine materiale rarissimo e finora introvabile sul primo periodo, e in taluni casi il debutto, di 24 leggende del rock: dai cantautori come Dan Penn e Neil Young, ai mostri sacri come Lou Reed, J.J. Cale, Lee Hazlewood, fino a future pop star come Cher, David Bowie e Rod Stewart agli albori della carriera.

TRACKLIST:
1. Davie Jones with The King Bees - Liza Jane (David Bowie)
2. Lewis Reed - Your love (
Lou Reed)
3. Joe Cocker - I’ll cry instead (
Joe Cocker)
4. The Mynah Birds - It’s my time (
Neil Young & Rick James)
5. Cherylin - Dream baby (
Cher)
6. Danny Lee - Stop calling me baby (
Dan Penn)
7. Levon & The Hawks - The stone I throw (
The Band)
8. The Beefeaters - Please let me love you (
The Byrds)
9. Michael Blessing - The new recruit (
Mike Nesmith/The Monkees)
10. The Herd - I can fly (
Peter Frampton)
11. The Pigeons - In the midnight hour (
Vanilla Fudge)
12. J.J. Cale - Outside lookin’ in
13. The Paramours - Poison break (
Bill Medley/Righteous Brothers)
14. Marty Balin - You made me fall (
Jefferson Airplane)
15. Arthur Lee & The L.A.G.’s - Rumble-still-skins (
Love)
16. Lyme & Cybelle - Follow me (
Warren Zevon)
17. Link Cromwell - Crazy like a fox (
Lenny Kaye/Patti Smith Group)
18. Bo-Pete - Groovy little Suzie (
Harry Nilsson)
19. Mark Robinson - Can’t let her see me cry (
Lee Hazlewood)
20. Flip Sloan - Little girl in the cabin (
P.F. Sloan)
21. The International Submarine Band - Truck driving man (
Gram Parsons)
22. The Rockets - Hole in my pocket (
Crazy Horse)
23. The Rising Sons - Candy man (
Ry Cooder & Taj Mahal)
24. Long John Baldry & The Hoochie Coochie Men - Up above my head I
hear music in the air (
Rod Stewart)


06/11/09

CORRI RAGAZZO LAGGIU'

- Frequenze News -


Quanti sono i gruppi funk che nel 2009 non ci fanno rimpiangere il passato e per cui valga veramente la pena di aprire il portafogli. A memoria senz'altro i Dap-Kings dagli USA, i Poets of Rhythm dalla Germania, Breakestra e New Mastersounds dall'Inghilterra, E facciamo pure cinque con la novità di giornata: dal Giappone i Mountain Mocha Kilimanjaro. Una stilosa quanto sconosciuta heavy funk band dalle forti vibrazioni cinematico/poliziesche che si appresta a scalare l'olimpo del genere. Scoperti abbastanza casualmente dai boss della Jazzman durante un viaggio di lavoro nel Sol Levante, a breve atterreranno sul continente proprio grazie all'etichetta inglese. A buon intenditor (di funk) poche parole: è sufficiente un semplice ascolto.

YOU REALLY FLASH ME

- Frequenze Covers -


Flash - You Really Got Me
(1978 Kinks Disco Cover)

05/11/09

THE MEASURE OF MY DREAMS

- the untouchables songs -


The Pogues - A rainy night in Soho (1991)



Prestate attenzione al video. La rarità sta nel fatto che, seppur avvolto nella penombra e non perfettamente a fuoco, uno Shane MacGowan tanto compassato ed elegante chansonnier è difficile da vedere altrove.

JAYDIOHEAD

- Frequenze Mash Ups -


Il concetto è lo stesso già visto nei precedenti Grey Album (vs Beatles), The Double Black Album (vs Metallica) e Viva La Hova (vs Coldplay). Il risultato altrettanto apprezzabile. Al copia e incolla troviamo un dj americano non ancora noto al pubblico generalista, Max Tannone in arte Mint Fresh Beat, ma che, grazie all'ottimo lavoro, saprà farsi conoscere. Chiaro, non tutte le ciambelle riescono con il buco ma in alcune tracce (99 Problems, No Karma e Wrong Prayer) siamo ai livelli dello zio Danger Mouse. Si scarica completamente da QUI.

04/11/09

PHOENIX: AN ALBUM, SOME REMIXES, A FILM

- Frequenze News -


Wolfgang Amadeus Phoenix, l'ultima fatica in musica della band francese dei Phoenix, sta per uscire in una nuovissima veste remixata. Wolfgang Amadeus Phoenix Remixes si compone di un cast di remixer di tutto rispetto e vedrà la luce del mercato italiano entro breve.
In argomento Phoenix, vogliamo inoltre segnalare non un semplice video, ma un film vero e proprio, "20 Tracks that changed our Lives", diretto da Guillaume Delaperriere (fra le altre cose già regista e collaboratore degli Air), che, vedrete, può diventare un'ottima scusa per perdere un'oretta davanti al computer. Buona visione.


03/11/09

MIDNIGHT EXPRESS

- Frequenze Cult Movie -

MIDNIGHT EXPRESS
Fuga Di Mezzanotte
(Usa, Gbr 1978)

Regia: Alan Parker
Soggetto: Billy Haynes, William Hoffer
Sceneggiatura: Oliver Stone (Oscar)
Fotografia: Michael Seresin
Montaggio: gerry Hambling
Musiche: Giorgio Moroder (Oscar)
Scenografia:
Eva Herculès
Cast: Brad Davis, Irene Miracle, Bob Hopkins, Paolo Bonacelli,
Randy Quaid, John Hurt
Durata: 120 minuti



>>Giorgio Moroder - The Chase (Midnight Express Main Theme)

CULTURE REJECT

- Frequenze Review -

“an album that could soundtrack every aspect of your summer.
One of the most surprisingly great albums of the year-
to-date that doesn't sound like anyone else”
I HEAR MUSIC


“a cinematic familiarity that makes it seem like a lost Wes Anderson soundtrack.
This Canadian made me want to listen, and I want more.”
LAST.FM
TOP TEN OF 2008



CULTURE REJECT

"s/t"
2009 White Whale rec.

Inaspettato come un pugno sulla bocca dello stomaco. Senza preavviso come l’antica forza delle sorprese. Quelle vecchia scuola, senza preview. Così è stato l’incontro con Culture Reject e, per un’ora scarsa di concerto, ci ha lasciato senza fiato. In turneè dal Canada all’Europa c’è un’uomo solo al comando. A casa fiati, basso e batteria. Basta una chitarra dalle ritmiche sincopate, due microfoni e una loop station per esaltare il talento vocale di Michael O’Connell, cantastorie di Toronto capace di declinare l’intimità del folk ad un linguaggio urbano, piu moderno, vista la naturale inclinazione alla ballata soul ed il dolce naufragare sulle morbide pieghe del pop: quello di classe e qualità. Sulla scia di maestri come Elliott Smith, Van Morrison e Rodriguez ogni storia assume connotati autobiografici, densi di passione e romanticismo in grado di toccare le corde del cuore. La forza delle sue canzoni la capisci quando non aspetti altro che finiscano solo per l'impazienza di volerle applaudire. Tra le belle sorprese dell'anno.

Mp3s:

Culture Reject

"Inside the cinema"


Culture Reject
"Sistersusy"

Culture Reject
"Blueprint"



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