03/11/09

CULTURE REJECT

- Frequenze Review -

“an album that could soundtrack every aspect of your summer.
One of the most surprisingly great albums of the year-
to-date that doesn't sound like anyone else”
I HEAR MUSIC


“a cinematic familiarity that makes it seem like a lost Wes Anderson soundtrack.
This Canadian made me want to listen, and I want more.”
LAST.FM
TOP TEN OF 2008



CULTURE REJECT

"s/t"
2009 White Whale rec.

Inaspettato come un pugno sulla bocca dello stomaco. Senza preavviso come l’antica forza delle sorprese. Quelle vecchia scuola, senza preview. Così è stato l’incontro con Culture Reject e, per un’ora scarsa di concerto, ci ha lasciato senza fiato. In turneè dal Canada all’Europa c’è un’uomo solo al comando. A casa fiati, basso e batteria. Basta una chitarra dalle ritmiche sincopate, due microfoni e una loop station per esaltare il talento vocale di Michael O’Connell, cantastorie di Toronto capace di declinare l’intimità del folk ad un linguaggio urbano, piu moderno, vista la naturale inclinazione alla ballata soul ed il dolce naufragare sulle morbide pieghe del pop: quello di classe e qualità. Sulla scia di maestri come Elliott Smith, Van Morrison e Rodriguez ogni storia assume connotati autobiografici, densi di passione e romanticismo in grado di toccare le corde del cuore. La forza delle sue canzoni la capisci quando non aspetti altro che finiscano solo per l'impazienza di volerle applaudire. Tra le belle sorprese dell'anno.

Mp3s:

Culture Reject

"Inside the cinema"


Culture Reject
"Sistersusy"

Culture Reject
"Blueprint"



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