Ammesso che il nuovo album dei Coral sia la cosa più datata uscita dal duemila ad oggi.
Vecchio. Ammuffito. Pieno di ragnatele.
E che un fan ci può rimanere male. Molto male.
Ammesso questo, credo si possa supporre che possa esistere anche una schiera di persone, fan o meno, a cui questo album possa piacere.
E' pure probabile che ne conosca qualcuna.
Ebbene, quelli che seguono sono suggerimenti che vogliono sviare l'attenzione di QUESTE persone nei confronti di QUELL'album. Se non siete fra di esse prendeteli come suggerimenti generali e se ancora non vi è chiaro: non acquistate il nuovo album dei Coral.
Dei trentenni talentuosi che vivono nel 2016 non possono permettersi di produrre un album già putrefatto nel 1972. Vergogna.
Prendete questi discorsi con animo leggero, perchè il mio lo è.
Prendete questi discorsi con animo leggero, perchè il mio lo è.
CONSIGLIO N. 1 - USCITE DI CASA
Il che significa che il disco dei Led Zeppelin o degli Stooges, o degli Them, o di un gruppo garage a caso del vostro roster, che stavate per prendere in mano e suonare amaramente in risposta a ciò che avete appena letto, NON VA BENE.
Uscite di casa. Senza cuffie nelle orecchie (anche quello non vale), a meno che non vogliate ascoltare il nuovo di Rihanna o di Kanye West. Ecco, allora fatelo pure. Anche se temo non fosse esattamente la vostra prima scelta.
Passeggiate, coraggio.
Mettere in moto il sistema circolatorio in genere aiuta i pensieri positivi.
CONSIGLIO N. 2 - JAMES HUNTER SIX
Ok, siete vecchi dentro. Non è niente. Ma a questo punto toglietevi almeno quei pantaloni a zampa d'elefante (virtuali) che non si guardano. Scalate una marcia, e dal quadriennio 1968/1972 tornate ai primi anni sessanta.
James Hunter è lì che aspetta, con un album prodotto nel 2016. Si, roba vecchia.
Però, a differenza dei Coral, dopo aver spinto play, sentirete una ventata di freschezza. Perchè la soul music fatta bene, pur vecchia che sia, non scade mai (a differenza di tante altre cose la cui puzza si sente dopo pochi mesi dall'uscita).
CONSIGLIO N. 3 - I MILLE ALBUM PRIMA
E' stata fatta un'inchiesta di recente, su quanti album usciti fra il '68 e il '72 possono suonare più freschi del nuovo album dei Coral. Sono circa mille. Cioè più o meno tutto ciò che l'industria discografica fece uscire in quegli anni.
Considerate che sono presenti anche bootleg, live e album veramente bruttissimi e mai veramente prodotti, tipo un inedito di John Lennon coi rumori emessi nel cesso di Yoko Ono dopo alcune sbronze. Questo dovrebbe far riflettere.
CONSIGLIO N. 4 - LE ORE SPESE MEGLIO
E' ovvio che non ho un cazzo da fare, se no non perderei un'ora a scrivere queste puttanate.
Bene, trovo che sia comunque un'ora spesa meglio rispetto a quella spesa poche ore fa, dedicata interamente al quarto ascolto di tutto il nuovo album dei Coral.
Questo dovrebbe far riflettere.
Soprattutto me, che ho già buttato al vento due ore oggi.
CONSIGLIO N. 5 - DEDICATEVI ALLE DONNE
Se siete arrivati a leggere il consiglio n. 5 siete sicuramente di sesso maschile, una donna non avrebbe assolutamente letto nient'altro dopo le prime 3 righe di questo post.
Questo mi permette di dedicare questo e i prossimi consigli esclusivamente al genere pisello, il che è abbastanza liberatorio dal punto di vista morale.
Gentili signori, sappiate che gli album migliori degli ultimi anni sono stati prodotti da donne. E il futuro è loro.
Quindi, piuttosto che perdere altro tempo, date un ascolto a quanti più album femminili potete. Questo, oltre a farvi capire ciò che intendo, potrebbe darvi un vantaggio con la prossima tipa che conoscerete, quando sfoggerete Julia Holter all'interno della vostra auto e lei penserà di aver finalmente conosciuto una persona intelligente (avrà ovviamente tempo per ricredersi).
CONSIGLIO N. 6 - SI, MA QUALI DONNE?
Il consiglio n. 5 ha prodotto in voi un enorme punto interrogativo poichè al momento non solo non vi vengono in mente donne a parte vostra mamma, Cicciolina ed Edvige Fenech (se avete più di 40 anni), Jenna Jameson e Gianna Michaels (se ne avete 30) e Belen (praticamente tutti), ma quelle che vi vengono in mente (vedi sopra) non c'entrano un cazzo con la musica (Samantha Fox e Sabrina Salerno non valgono perchè vi sono venute in mente adesso, come a me).
Calma.
Album, recenti, donne. Ne indico 3, vi risparmio il pippone delle rece, che già vado di pippone con sto post, tanto sono tutti più che discreti, fidatevi.
E comunque Spotify esiste, le vostre orecchie pure. Forza e coraggio.
Sarah Blasko - Eternal Return
Emma Pollock - In Search Of Harperfield
Basia Bulat - Good Advice
CONSIGLIO N. 7 - SE PROPRIO NON CE LA FATE
Potrebbe pure essere che il vostro amore verso i Coral non abbia ancora mosso il vostro spirito critico e questo post vi stia facendo incazzare paurosamente.
Allora fate una cosa.
Cliccate questo link. E' la recensione che tal Marco Frattaruolo fa di Distance in Between su Sentireascoltare, concedendogli un inspiegabile 6,9. Forse Marco è uno dei vostri. Oppure ha concesso pochi ascolti agli album sotto il 1975, cosa più che naturale se la sua età non glielo permette. O forse, più semplicemente, Marco non ha i miei gusti.
Fatto sta che sente l'impasto semiputrefatto come rinascita.
Il che mi rincuora, perchè significa che i Coral venderanno comunque dischi a qualcuno, anche questa volta. Il che potrebbe portarli a riprovare a proporsi anche dopo questa anzianità precoce che li ha colpiti. E magari faranno altro. Oppure la stessa cosa ma in maniera diversa. O perlomeno, io me lo auguro.
3 commenti:
Col punto sette ti sei salvato! Ahahahah....Sempre bello leggerti!
Marco
Marco Frattaruolo??
Non quel Marco lì!Capisco il quiproquo! ;-)
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