22/07/13

PODISMO MUSICALE: ASPETTI SOCIOLOGICI. OVVERO "IL SOTTILE FILO CHE UNISCE GLI ASCOLTI DI UN'ESTATE TIEPIDA"

- Considerazioni -


In un'estate tutto sommato sopportabile, grazie a temperature ancora non esagerate, faccio veramente fatica a dedicarmi alla musica come facevo in passato, in quelle estati "di carattere", con 40 gradi all'ombra.
Quei 2 mesi scarsi che ti fanno rinchiudere in casa o in macchina con l'aria condizionata a 21, sono un grosso pretesto per ascoltare album al fresco e rimpilzarsi di note come ad un banchetto.

Questa "primavera calda", vuoi anche il sopraggiunto limite di età, mi sta portando ad apprezzare altro.

Ho adottato così un metodo podistico (se mi passate il termine) per dedicarmi alla musica.
Trattasi di ripetute. Cioè di sedute intense con momenti di pausa più o meno lunghi.
Posso decidere se fare ripetute brevi (ascolto solo singoli per la radio), medie (ep o album che non superino i 35 minuti) o lunghe (album veri e propri).

Le pause si aggirano dai 2 minuti ai 2 giorni e consentono, come detto prima, di dedicarmi ad altro (figli, mogli, parenti, piante, sole, cibo, lettura & C.)

Detto questo, sono ancora in cerca di un album che mi piaccia ascoltare per periodi prolungati come un tempo. E per periodi prolungati intendo mesi, stagioni.

Ultimamente sono passato dal jazz (Cecile McLorin Salvant, lo consiglio), alla world (Bassekou Kouyate e Mop Mop, meritano), tentando di apparire particolarmente intelligente anche a me stesso, ma dopo poco Chk Chk Chk e Daft Punk sono tornati a rinfrescarmi (perchè ad apparire si suda) ricordandomi che in fin dei conti sono uno stronzetto pop e da lì non scappo.

Oggi, a differenza degli anni passati, sono più bravo a consigliare album da botta e via. Tipo magnaccia musicale. E non ho ancora capito se è pienamente colpa mia o di quello che mi circonda (la situazione musicale, la crisi, l'aria inquinata, le cattive compagnie, etc).

Chettiserve?
Musica Nera per ascolto frugale di una serata? Har Mar Superstar (si, è un bianco, ovvio).
Vuoi saziare il tuo lignaggio indie senza offendere l'hipster che ti domina? Is Tropical.
Sei un animale radiofonico col piedino che batte e la puzza sotto al naso? Disclosure.
Hai 40 anni e un disperato bisogno di sentirti come ai vecchi tempi? Primal Scream, Alice In Chains, Queens Of the Stone Age.
Hai bisogno di album da capire, che però non ci devi mettere troppo e di cui magari un po' ti innamori? Austra, Fat Freddy's Drop, Laura Marling.

E ne avrei altri, ma chiudo perchè: A) Mi faccio schifo. B) Ho quasi scritto le 30 righe che mi ero prefissato. C) Anzi no, ne manca ancora una. D) Aspetta adesso la scrivo. E) Ecco, arriva. Aspetta.  F) Eccola qua.

















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