Quinta uscita per la 50Weapons, l'etichetta personale dei Modselektor. Se i primi quattro erano album di debutto per quest'ultimo si giocano la carta del personaggio con vent'anni di militanza, iniziati col suonare i dischi insieme al suo amico Apparat nei primi anni '90. E che tuttora si ritrova portavoce attendibile della scena berlinese con una fresca miscela di Uk garage, dubstep e technoritmi filtrati da un personale background dub ed orecchiabili melodie vocali che caratterizzano i due brani cantati da Pantasz dei Bodi Bill e Tunde Olaniran. Sottili elementi di trasformazione che fanno di 'Black Boulder' da un mero esercizio di sound engineering in qualcosa di immediato e gratificante. Se pensate che l'elettronica sia un genere senz'anima, ascoltate il singolo Leave The Light On e vi dovrete ricredere.
25/05/12
PHON.O - BLACK BOULDER
- Frequenze review -
Quinta uscita per la 50Weapons, l'etichetta personale dei Modselektor. Se i primi quattro erano album di debutto per quest'ultimo si giocano la carta del personaggio con vent'anni di militanza, iniziati col suonare i dischi insieme al suo amico Apparat nei primi anni '90. E che tuttora si ritrova portavoce attendibile della scena berlinese con una fresca miscela di Uk garage, dubstep e technoritmi filtrati da un personale background dub ed orecchiabili melodie vocali che caratterizzano i due brani cantati da Pantasz dei Bodi Bill e Tunde Olaniran. Sottili elementi di trasformazione che fanno di 'Black Boulder' da un mero esercizio di sound engineering in qualcosa di immediato e gratificante. Se pensate che l'elettronica sia un genere senz'anima, ascoltate il singolo Leave The Light On e vi dovrete ricredere.
Quinta uscita per la 50Weapons, l'etichetta personale dei Modselektor. Se i primi quattro erano album di debutto per quest'ultimo si giocano la carta del personaggio con vent'anni di militanza, iniziati col suonare i dischi insieme al suo amico Apparat nei primi anni '90. E che tuttora si ritrova portavoce attendibile della scena berlinese con una fresca miscela di Uk garage, dubstep e technoritmi filtrati da un personale background dub ed orecchiabili melodie vocali che caratterizzano i due brani cantati da Pantasz dei Bodi Bill e Tunde Olaniran. Sottili elementi di trasformazione che fanno di 'Black Boulder' da un mero esercizio di sound engineering in qualcosa di immediato e gratificante. Se pensate che l'elettronica sia un genere senz'anima, ascoltate il singolo Leave The Light On e vi dovrete ricredere.
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