16/06/09

JOHNNY BE GOD

- Frequenze Old School -


Nel febbraio 1973 esce quello che comunemente è considerato il capolavoro di John Martyn, un album significativo degli anni 70' che sta dietro, solo in termini di popolarità, ai grandi classici. Si può dire unico per il suo stile vocale nuovo, inarticolato e modulato. A tutt'oggi con ben pochi epigoni.
Il blues cupo e impastato di passione che da il titolo al disco è una canzone dedicata all'amico Nick Drake che di lì a poco avrebbe perso la sua battaglia contro la depressione. Sarà anche per questo che tutte le canzoni sono immerse in una atmosfera rarefatta, stupefacente per la sua modernità, sospesa tra il folk cantautorale e improvvisi slanci jazzistici, contributo fondamentale di alcuni musicisti virtuosi, membri dei Fairport Convention. Oggi in occasione del 50° Anniversario dell’Island Records “Solid Air” viene ripubblicato in versione Deluxe Edition supervisionata da John Hillarby. Durante gli ultimi mesi di vita di Martyn, i due hanno collaborato nella scelta dei brani inediti. L’album è stato rimasterizzato con l’aggiunta di un secondo CD composto da 16 brani inediti tra rarità, out-takes inedite, versioni dal vivo di “May You Never”, “The Easy Blues” e “I’d Rather Be The Devil” e “ May You Never”.

Che abbiate o meno una passione sviscerata per il folk il risultato non cambia: qui siamo di fronte al capolavoro assoluto. Il classico album di sostanza in grado di turbare senza guardare in faccia nessuno. E infatti oggi non vi lasciamo alcun mp3 motivazionale per non rovinarvi il gusto della meraviglia. Certi album non ne hanno bisogno, vanno scoperti tutti dall'inizio alla fine. Vi basti la cover dei Portishead per capire a chi legherete indissolubilmente i ricordi delle vostre prossime tiepide serate estive. Basta ascoltare a mente aperta e ricettiva.

John Martyn - Glory Box (Portishead cover)

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