Questa mattina è morto John Martyn, aveva 60 anni.
La sua voce di seta e il suo sorprendente modo di suonare lasceranno un vuoto enorme e incolmabile, simile a quello che lasciò Tim Buckley a suo tempo.
Innovatore della folk music inglese, la attraversò e la fuse con le ritmiche del jazz e i toni scuri del blues.
Poco incline ai compromessi e al radio-friendly, rimase sconosciuto ai più e arrivò al suo primo successo dopo quasi 20 anni di carriera (con un orribile pezzo scritto a quattro mani con Phil Collins di cui non ricordo il nome.. o forse non voglio ricordarlo..).
Trattato alla stregua di una divinità dai Fairport Convention, che lo accompagnano anche in molti suoi dischi, era seguitissimo proprio da Tim Buckley, e si dice che fosse l'unico amico di Nick Drake (a cui dedicherà la superba "Solid Air").
Chissà che adesso non riprenda in compagnia di Nick e Tim ad accarezzare la sua chitarra acustica, dovunque si trovino..
Riposa in pace John, insieme a Mino e Charles Cooper dei Telefon Tel Aviv.
C.C.
JOHN MARTYN - Black Man At The Shoulder
JOHN MARTYN -May You Never
La sua voce di seta e il suo sorprendente modo di suonare lasceranno un vuoto enorme e incolmabile, simile a quello che lasciò Tim Buckley a suo tempo.
Innovatore della folk music inglese, la attraversò e la fuse con le ritmiche del jazz e i toni scuri del blues.
Poco incline ai compromessi e al radio-friendly, rimase sconosciuto ai più e arrivò al suo primo successo dopo quasi 20 anni di carriera (con un orribile pezzo scritto a quattro mani con Phil Collins di cui non ricordo il nome.. o forse non voglio ricordarlo..).
Trattato alla stregua di una divinità dai Fairport Convention, che lo accompagnano anche in molti suoi dischi, era seguitissimo proprio da Tim Buckley, e si dice che fosse l'unico amico di Nick Drake (a cui dedicherà la superba "Solid Air").
Chissà che adesso non riprenda in compagnia di Nick e Tim ad accarezzare la sua chitarra acustica, dovunque si trovino..
Riposa in pace John, insieme a Mino e Charles Cooper dei Telefon Tel Aviv.
C.C.
JOHN MARTYN - Black Man At The Shoulder
JOHN MARTYN -May You Never
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