
I Tv On The Radio arrivano dalla grande fucina musicale Newyorkese proprietari di "una musica istrionica dove è possibile trovare di tutto"...Questo è il sunto di quello che si può leggere un pò ovunque sul web e sulle maggiori testate musicali. Beh, in realtà, c'era qualcuno che vent'anni prima aveva già vissuto la stessa situazione...e con una serie incredibile di similitudini e punti in comune.

Vede la luce una band composta interamente da ragazzi afroamericani, che raccoglie in sè la cultura nera del jazz, del funk e dell'hip hop e l'ondata musicale, prettamente bianca, in voga in quel momento: hard-rock/metal, hardcore punk e pop, i Living Colour. Vernon Reid (foto a sinistra) è l'ex chitarrista dei Defunkt. Corey Glover, un aspirante attore (vedi Platoon) con una particolare voce venata di soul.
Primi anni 2000, New York.

Fermiamoci lì. Come sottolineato, incredibili analogie a parte, esiste un filone di desinenze musicali che unisce realmente queste due band, un corridoio che passa dalle stanze di Fela Kuti, George Clinton e Herbie Hancock per poi dividersi e diramarsi verso influenze dalla pelle più pallida: le ascendenze pop/metal/hardcore di Reid da una parte, e quelle wave/postpunk di Sitek dal'altra. Epoche diverse, stesse premesse, caratteristiche quasi identiche.
I Tv On The Radio cominciano dove finiscono i Living Colour, portandone avanti, seppur in maniera parzialmente differente, la stessa enorme opera crossover, segnati dalla multiculturalità Newyorkese come i loro illustri predecessori. Speriamo che, soprattutto per i più giovani, questo possa essere un motivo di curiosità nei confronti di una band (i Living Colour), le cui tracce sono ormai perse nella memoria (anche se l'ultimo ottimo disco è targato 2001), ma che all'epoca furono concreti portatori di novità e appoggiati addirittura dai Rolling Stones (con cui fecero un tour da spalla negli Stati Uniti nell'89). A proposito, per chi fosse interessato, i L.C. stanno tenendo un reunion tour in giro per l'europa. Il 2 ottobre saranno a Milano (Rolling Stone) e il 3 a Roma (Circolo degli Artisti).
(Mp3) Living Colour - Nothingness
(Ascoltatela, per esempio, vicino a Lover's Day dei TVOTR, i punti in comune, dalle melodie di voce, ai richiami orchestrali sono veramente molteplici)
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