Fondamentalmente "Reverend and the makers" è quasi uno pseudonimo. Jon McClure, 25enne di Grenoside vicino a Sheffield (Inghilterra) è il leader del progetto dei Makers e ciò che si ode in giro per la rete è più o meno tutta farina del suo sacco, compresi i testi, alcuni dei quali, liberamente ispirati al poeta inglese John Cooper Clarke.
Il progetto nasce alla fine del 2005 e porta alla realizzazione di un demo di 10 pezzi intitolato appunto "Ten Songs".
In qualche pezzo vi è la partecipazione di alcuni amici di McClure, tra i quali Alex Turner degli Arctic Monkeys. Questa collaborazione, insieme allo stesso management, porterà i Makers a fare da spalla ai più famosi colleghi durante l'UK tour delle "Scimmie Artiche" nel 2006 e a far masticare il nome del gruppo a platee ben più numerose di quelle a cui erano abituati fino ad allora. Il sound della band mischia la schitarrata indie-pop con ingredienti disco/funk (il giro di basso potente) e "Mad-chesteriani" (nulla di nuovo insomma). Il primo singolo "Heavyweight Champion of the World" ricorda vagamente i Radio 4...
I componenti del gruppo (a parte McClure) sono:
Ed Cosens (basso), Tom Jarvis (chitarra), Joe Moskow (tastiere), Richy Westley (batteria, ex- Hoggboy) and Laura Manuel (voce e cori) e occasionalmente Simon Stafford al trombone.
Bisogna dire che, oltre al progetto dei Makers, il "Reverendo" ha messo su un soundsystem niente male (Mani - Stone Roses/Primal Scream, Peter Hook - New Order, Tony Wilson - Factory Records, Andy Nicholson - ex-Arctic Monkeys, aka. Andygun) per delle One-night a cadenza mensile, presso il club PLUG di Sheffield, chiamate appunto "Reverend Soundsystem" (vedi biglietto) in cui oltre ai Djs si ospitano gruppi della scena indie inglese (747s, Sunshine Underground, White Rose Movement...).
In poche parole di voglia di fare ce n'è tanta ed è giusto che venga, indipendentemente dai gusti musicali, apprezzata.
Una curiosità: la faccia del tipo sul primo disco degli Arctic Monkeys altri non è che il fratello di Jon McClure.
Reverend's MySpace
Heavyweight Champion of the world
18-30
The Machine
Il progetto nasce alla fine del 2005 e porta alla realizzazione di un demo di 10 pezzi intitolato appunto "Ten Songs".
In qualche pezzo vi è la partecipazione di alcuni amici di McClure, tra i quali Alex Turner degli Arctic Monkeys. Questa collaborazione, insieme allo stesso management, porterà i Makers a fare da spalla ai più famosi colleghi durante l'UK tour delle "Scimmie Artiche" nel 2006 e a far masticare il nome del gruppo a platee ben più numerose di quelle a cui erano abituati fino ad allora. Il sound della band mischia la schitarrata indie-pop con ingredienti disco/funk (il giro di basso potente) e "Mad-chesteriani" (nulla di nuovo insomma). Il primo singolo "Heavyweight Champion of the World" ricorda vagamente i Radio 4...
I componenti del gruppo (a parte McClure) sono:
Ed Cosens (basso), Tom Jarvis (chitarra), Joe Moskow (tastiere), Richy Westley (batteria, ex- Hoggboy) and Laura Manuel (voce e cori) e occasionalmente Simon Stafford al trombone.
Bisogna dire che, oltre al progetto dei Makers, il "Reverendo" ha messo su un soundsystem niente male (Mani - Stone Roses/Primal Scream, Peter Hook - New Order, Tony Wilson - Factory Records, Andy Nicholson - ex-Arctic Monkeys, aka. Andygun) per delle One-night a cadenza mensile, presso il club PLUG di Sheffield, chiamate appunto "Reverend Soundsystem" (vedi biglietto) in cui oltre ai Djs si ospitano gruppi della scena indie inglese (747s, Sunshine Underground, White Rose Movement...).
In poche parole di voglia di fare ce n'è tanta ed è giusto che venga, indipendentemente dai gusti musicali, apprezzata.
Una curiosità: la faccia del tipo sul primo disco degli Arctic Monkeys altri non è che il fratello di Jon McClure.
Reverend's MySpace
Heavyweight Champion of the world
18-30
The Machine
30 commenti:
POTREBBE BENISSIMO FARE IL SOSIA..... DI JOHN TRAVOLTA...
i pezzi in download sono formidabili !
Non male...
good start
imparato molto
imparato molto
La ringrazio per Blog intiresny
necessita di verificare:)
quello che stavo cercando, grazie
imparato molto
molto intiresno, grazie
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
leggere l'intero blog, pretty good
Perche non:)
La ringrazio per Blog intiresny
good start
leggere l'intero blog, pretty good
OK STOP!!!!!!
Perche non:)
imparato molto
Perche non:)
Si, probabilmente lo e
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
imparato molto
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imparato molto
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
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Perche non:)
leggere l'intero blog, pretty good
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