Nuovo singolo dei Kula Shaker che preannuncia K.20, nuovo album.
Considerando che sono 20 anni che è uscito K, loro primo lavoro, diciamo che non hanno avuto una gran fantasia. Anche il viaggio sembra sempre quello. L'india mistica, una regione che è entrata nell'anima di parecchi musicisti (a colpi di acidi, cannoni e narghilè), vedi Lennon e Harrison come esempi storici.
Il titolino è un pò troppo revival per i miei gusti. Però chissenefrega, speriamo che quello che non hanno speso li, lo abbiano messo in musica.
Cugini degli Oasis, fratelli minori di Weller, zii dei Temples. I Kula Shaker dicevo di averli persi definitivamente. E invece si vede che qualcosa di buono lo devono ancora dire.
Buon per tutti. Speriamo che qualche vecchio dj inglese esperto in materia lisergica (Weatherall, Amorphous Androgynous, Alkan & C.) si prenda la briga di portarli dove il digitale aiuta a scuotere le anche.......Sarebbe carino.
Buon per tutti. Speriamo che qualche vecchio dj inglese esperto in materia lisergica (Weatherall, Amorphous Androgynous, Alkan & C.) si prenda la briga di portarli dove il digitale aiuta a scuotere le anche.......Sarebbe carino.
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