Se dovessi essere io a scegliere il prossimo artista a cui affidare un Dj-Kicks o un Late Night Tales, grandi dubbi non ne avrei: il mio uomo sarebbe Vakula, producer deephouse ucraino con escursioni tutt'altro che occasionali nel jazz e nella psichedelia.
E lo sceglierei per l'ambivalenza di essere allo stesso tempo un dj di quelli concreti e un artista fuori dagli schemi e dalle mode, in grado di unire più mondi.
Azione e sperimentazione.
Azione e sperimentazione.
E quest'attitudine molto particolare per i tempi è lapalissiana analizzando il suo prossimo album. Si tratta infatti di concept dedicato a Jim Morrison: un viaggio malato tra blues, psichedelia e allucinazioni, tutto suonato e realizzato senza l'utilizzo di alcun sample come verrebbe da pensare e come sottolineato da Vakula su una lunga serie di messaggi polemici su Facebook contro Resident Advisor.
Tradizione in evoluzione.
Tradizione in evoluzione.
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