14/02/15

SHURA

- Frequenze News -


Questa tipa (vedi foto sotto) l'ho vista a Bruxelles un pò di tempo fa in un mini show all'interno di un grande magazzino di dischi.
Rimasi rapito dalla musica ma soprattutto dal suo viso: stra-mega-super-inglese, alla Tracey Thorn, con gli occhi tristi e una gran terza classe (definizione odontoiatrica che indica la sporgenza dell'arcata dentaria inferiore rispetto a quella superiore - in poche parole, il mento un pò avanti).

Assomigliava talmente tanto a Tracey che, ad una prima occhiata, con il ciuffo che le oscurava metà viso, pareva lei.

Rimasi lì fermo per poco perchè dopo 2 pezzi ringraziò e fece spazio ad un djset.

Aveva un 7" in vendita probabilmente col singolo che aveva appena fatto. Non lo comprai, ma mi ripromisi di ritrovarla sul web perchè i pezzi ascoltati erano più  che validi.
Era novembre.

Oggi credo sia giunto il tempo di proporla visto che un pò di carne al fuoco adesso ce l'ha.

Shura. Di Manchester. Tintarella bionda. Suona con viso semiserio, una tastiera e una drum machine davanti: semplice e seducente.

A occhio e croce il gusto non mi ha tradito: gli Hot Chip l'hanno scelta come spalla (Vedi QUI). I Jungle l'hanno remixata (vedi sotto). La BBC l'ha recentemente inserita fra le bombe del 2015. La Polydor le sta producendo il primo disco e la Universal l'ha appena blindata con un contratto.

Quando il suo pop sintetico scalderà le vostre orecchie, se ne sarete piacevolmente presi, rivolgeteci un pensiero buono.

Pace e bene.









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