12/09/14

SARA', MA I MIGLIORI ALBUM DELL'ANNO LI HO GIA' ASCOLTATI

- Considerazioni personali -


Siccome di viaggi me ne son sempre fatti pochi e il tesoro di solito lo trovo scavando sotto la grossa X (e non risolvendo enigmi aristotelici), personalmente, almeno sino ad oggi, non sono riuscito a scorgere album che possano eguagliare la deflagrante e immediata potenza di questi 2 sopra (con le dovute differenze fra uno e l'altro).
E' chiaro che esiste una ristretta cerchia che considero subito sotto, ma rinvio ogni commento in proposito ad un più consono post di fine anno.

Faccio un esempio per far capire il metro di valutazione.

Prendiamo un anno a caso, il 1991 (che mi ricordo bene proprio per i disconi usciti...). Consideriamo l'enorme insieme POP/ROCK ALTERNATIVO senza tante seghe sui vari sottoinsiemi (Rock, Rap, Metal, Elettronica, Dance, etc..). Cioè la musica che bene o male può ascoltare qualsiasi persona minimamente appassionata ed informata.

Quell'anno i Mudhoney fecero uscire "Every good boy deserve etc etc..." un gran bel lavoro, ogni tanto lo riascolto con un bel sorrisone.
I Public Enemy spararono "Apocalypse 91", nel mio cuore, figata.
E sai quanti altri...Slint...Saint Etienne...Massive Attack.......
Bene.
Però dove cazzo vai se di quell'anno non hai Achtung Baby? Blood Sugar Sex & Magic? Ten? Nevermind? Screamadelica? Metallica

In effetti non ho fatto un gran esempio…Quelli erano altri anni. Uscivano ancora "lavoroni".
Comunque ci siamo capiti: sto parlando del bersaglio grosso. Gli (obiettivamente) imprescindibili.

Parlando di imprescindibili elevati al 2014 (livello generico più alto anche grazie alle tecnologie a disposizione, torta più ristretta): a livello dance i Jungle non hanno sbagliato una virgola. In futuro non so se potranno essere all'altezza di questa uscita, ma, momentaneamente, gli altri si possono accomodare alle loro spalle.
Insomma fatevi tutti i viaggi che volete ma se non avete questo album state girando il lucchetto danzereccio n. XIV senza la chiave.

Altro genere: Rock con la ERRE maiuscola.
Ecco qua i dubbi si azzerano. L' unico grande padrone a cui inchinarsi quest'anno (e in generale da anni a questa parte) è Jack White.
Lazzaretto scopa col passato venendogli spietatamente in faccia.
E' maestoso. Fine.

Potrete essere d'accordo con me o meno: i due album che menziono hanno un pubblico diverso e diverso peso specifico. Ma, a loro modo, sono altrettanto necessari.

Adesso spero che i mesi rimasti possano regalarci almeno un altro grosso sorriso.
Un paio di aspettative le ho. Spero non rimangano tali.

Peace.



Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...