Non è figlio di Chris Isaac, nemmeno di qualche reality. Tutt'altro, l''apparenza inganna.
La musica di Jamie Isaac trae influenza dai ritmi laid-back del Mount Kimble e dai beat di Dilla. Utilizza lo spazio e il silenzio come strumenti. In una manciata di accordi riesce ad evocare un paesaggio urbano cupo e depresso intriso di delicate trame elettroniche e partiture jazzy.
Il confronto ovvio è quello con James Blake anche se questo ragazzo probabilmente ha un potenziale commerciale in grado di sdoganare il post duptep su un piano di visibilità maggiore.
Il confronto ovvio è quello con James Blake anche se questo ragazzo probabilmente ha un potenziale commerciale in grado di sdoganare il post duptep su un piano di visibilità maggiore.
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