Quando avevo 16/17 anni spesso cacciavo nello stereo il best di Robert Johnson e mi mettevo seduto sul letto con la mia acustica a cercare di tirare giù a orecchio le follie che uscivano dalle casse.
Il rapporto era una nota suonata io contro 4 sue.
Come facesse a produrne così tante io non l'ho mai capito. Fortunatamente non sono il solo, non per niente se facessimo una scala dei migliori chitarristi blues in rapporto agli anni in cui sono vissuti e alla tecnologia che hanno avuto a disposizione, probabilmente Johnson sarebbe il numero uno, anche davanti ad Hendrix.
Il suo fascino, patti col diavolo a parte, era che non sempre era possibile distinguere bene tutte le note che faceva, un pò perchè gli accordi se li inventava, un pò perchè le sue dita giravano a velocità luce, un pò perchè le registrazioni di allora (parliamo degli anni trenta) erano quel che erano.
Ecco, non so cosa avrei dato allora per poter ascoltare delle incisioni nitide, chiare, "moderne" di quei nastri.
Oggi qualcosa di molto simile ce lo offre la Third Man Records di Jack White, che sta facendo un lavoro straordinario non solo di riscoperta e pubblicazione di vecchi tape originali (Charlie Patton, Blind Willie McTell e altri) ma anche e soprattutto di scoperta di artisti che interpretano i generi che stanno alla base della nascita del rock moderno (blues, country, rock'n'roll & C.), con un feeling, un approccio e un metodo da vecchia etichetta.
Suono old school, dinamiche originali, pulizia e nitidezza analogica, un pò come calarsi in quegli anni ed essere di fronte a chi sta suonando.
Praticamente una macchina del tempo.
Ora lasciate pure Robert Johnson, Skip James, Bukka White, Big Bill Broonzy e Django Reinhardt al loro status di icone, qui di seguito non c'è nessuno di loro.
Però se, dopo aver cliccato play qui sotto, chiudete gli occhi e cercate di immergervi nel bianco e nero di certe vecchissime foto con un filo di immaginazione, scoprirete che quel mondo, distante anni luce dalle diavolerie tecnologiche di oggi, in realtà è a un solo passo.
E ora l'esperimento contrario: Jack White ascoltato attraverso una registrazione anteguerra........
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