14/02/13

STANDING AT THE CROSSROAD

- Frequenze News -


Il nostro amico Adriano Viterbini, metà dei Bud Spencer Blues Explosion, sta per uscire con un disco solista (il 22 marzo), "Goldfoil".
Quando ho conosciuto Adriano, un giorno di qualche anno fa in cui accompagnava The Niro in tour in giro per l'italia, una cosa che mi ha colpito da subito era il suo modo di suonare trasudante blues. Io, che ascoltavo Robert Johnson e tutti i vecchi bluesman dall'età di 15 anni (cercando di riprodurne i suoni i maniera purtroppo indegna) era impossibile non notare un così grande talento. Quel giorno gli chiesi se, a parte il tour man, aveva in programma di fare roba sua e lui mi passò un primissimo demo dei Bud Spencer.
Oggi posso tranquillamente affermare che Adriano è il miglior chitarrista blues italiano e, a dir la verità, secondo me, anche a livello mondiale ne ha pochi che gli stanno dietro.



Goldfoil è un lavoro strumentale di american primitivism, o chitarra primitiva. Un album intimo, evocativo, ad alto contenuto emozionale, in cui Adriano scatena il suo grande amore per il blues minimale, da Ry Cooder a John Fahey passando per Jack Rose e la musica africana, nel modo a lui più congeniale, la musica. Il disco, prodotto da Adriano Viterbini e Bomba Dischi, è stato registrato, mixato e masterizzato a Roma presso Studionero a Dicembre 2012 da Daniele Gennaretti ed è composto da 12 brani, uno dei quali, New Revolution Of The Innocents, vanta la collaborazione di Alessandro Cortini dei Nine Inch Nails. L’artwork del disco è stato curato da Scarful (http://scarful.wordpress.com/).
Il disco è stato accolto a braccia aperte da chi di dischi se ne intende eccome: della distribuzione europea se ne occuperà Rough Trade.
In Italia invece l'onere/onore sarà di Audioglobe.
Adriano sarà in giro per l'italia a presentare il disco a partire da fine marzo: date un'occhiata alle date e andate ad ascoltarlo appena ne avrete occasione, non ve ne pentirete di certo.

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