21/02/13

MANO LE TOUGH - CHANGING DAYS

- Frequenze review -


In tutte le recensione e le segnalazioni su Mano Le Tough (compresa questa) troverete il paragone con John Talabot. E' matematico, e fin troppo facile. Vengono dalla stessa etichetta, la Permanet Vacation di Colonia, e condividono attitudine e sensibilità. 
Ci avviciniamo davvero molto, non so dire se tanto da toccarlo ma finalmente vi posso consigliare un artista che tratta l'elettronica con lo stesso impatto emotivo. Scalzare fIN dal piedistallo rimane pur sempre una sfida al limite, ma gli ingredienti sul piatto profumano di melodie agrodolci e umori atmosferici che strizzano l'occhio al pop, sempre intensi e mai troppo irruenti. Come se dietro l'armadio della cameretta ci fosse una porta segreta che conduce al club.
Breve epilogo biografico. Irlandese di Dublino, adottato dall'Innervision di Ame e Dixon, con una manciata di Ep e remix (Aloe Blacc, Midnight Magic, Roisin Murphy) ha guadagnato terreno sulla folta concorrenza berlinese, prenotando la consolle di alcuni tra i migliori club al mondo (Panorama Bar, Trouw, Robert Johnson). Esperienze culminate in queste 10 canzoni, consapevole che il formato album e la forma canzone siano ancora l'affermazione più importante per un musicista.

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...