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Varie ed eventuali post-festività.

TOGA PARTY
........Ma in versione dark.




COMA

Il singolone di Kim Karnes diventa una roba krukka. I nuovi pupilli della Kompakt usciranno presto con l'album. Orecchie dritte.

TORO Y MOI

Secondo singolo dall'album Anything in Return. La Radio Edit è già in programmazione da qualche giorno all'interno della nostra trasmissione radiofonica.

MR. BIBAL

Una Clintonata galattica che ha platonicamente conquistato un nostro pezzo di cuore (quello riservato alle prime novità di gennaio).

Compratevi l'ep su Bandcamp.





JAMIE XX
Primo remix dell'anno di Jamie: non si allontana da casa. E fa bene.




NICOLAS & CHET

Questo remix non mi piace. Però Nicolas Jaar e Chet Faker rimangono 2 artisti che vorrei vedere il prima possibile dal vivo. Quindi Esso che remixa Egli è buono di conseguenza, anche se non lo è.

CORIN TUCKER BAND

Il pensiero di confezionare un post con sola roba elettronica mi ha fatto venire una leggerissima orticaria. Ecco perchè allego un pezzo di uno dei miei 10 album rock del 2012 (elenco che non pubblico, perchè in realtà poi scopro che magari sono solo 7 o 8 e perdo 6 ore a trovare i riempitivi).

Perchè mi è piaciuto? 1) Corin Tucker Band è un nome cazzuto. Mi fa pensare ad un fans club pieno di camionisti fradici e mi fa sentire dannatamente uno di loro, anche se non lo sarò mai (credo). 2) Corin, da chitarrista di Sleater-Kinney non mi piaceva per niente (forse perchè non mi piaceva Sleater Kinney), invece qui riffa che è una meraviglia. 3) Kill My Blues è un titolo da album di chitarrista blues anni '80, di quelli che ci credono un casino, quindi, per un chitarrista blues anni '80 che ci crede ancora un casino, è un gran bel titolo. 4) Ha una copertina psych-garage che non c'entra nulla, con una tipa che surfa: dev'essere una tecnica di depistaggio. Oppure può essere che a Corin non gliene frega niente del rapporto copertina-genere musicale e per questo merita rispetto. 5) Non è scritto da nessuna parte che se meriti rispetto fai un album bello. Invece questo lo è. 6) Avrà venduto 10000 copie in tutto il mondo (a stare larghi). Quindi Corin deve per forza fare un secondo lavoro per scamparci o, se non lei, i membri della band sicuro. 7) La prima volta che l'ho sentito era circa a fine estate, periodo in cui le temperature e l'umidità erano a livelli meravigliosamente accettabili. Questo pensiero mi regala tepore nella valle fredda e nebbiosa chiamata primi mesi dell'anno.

A parte queste cazzate, seriamente, è un gran bel lavoro. Corin Tucker ha 40 anni e le atmosfere che sentite nel suo disco non sono un fake. In breve, se amate il rock anni '90 o negli anni '90 eravate mediamente vivi, fate in modo, quantomeno, di riuscire ad ascoltarlo.