PHENOMENAL HANDCLAP BAND
Form & Control
2012 - Tommy Touch
Ho ascoltato questo disco a mente libera, pronto a godere. Questa ensamble nuiorkese è affascinante. La prospettiva che danno i musicisti che ne fanno parte è deliziosa. Otto manici: suoni, riff, qualcosa di interessante te la sfoderano sempre.
E invece mi sono incazzato. Form & Control è un esercizio di recupero retrò abbastanza fine a sè stesso. Mica brutto, tutt'altro. Registrato benissimo, ti fa venire voglia di live, di sculettamenti e bassi, di batterie nello stomaco, di groove sparato nella faccia.
Però, con tutto questo ben di Dio a disposizione, con talento e tecnica da vendere, con un sound del genere, non è possibile tarare l'orologio ai settanta senza mai una minima attualizzazione. Otto cazzoni innamorati di un periodo storico che fanno un disco uguale all'altro.
E pensare che avrebbero tranquillamente la potenzialità per sostituire nei cuori gli LCD Soundsystem. E invece giocano ancora a fare la Steve Miller Band e e gli E.L.O.
E allora andate a quel paese.
Un compitino perfetto. Forma e controllo. Ma va. Meglio lasciarli perdere entrambe, la prossima volta. E non lamentiamoci se dopo una settimana di Handclap ci viene voglia di comprare Skrillex. Siamo ancora giovani, dopotutto.
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