Polistrumentista, arrangiatore, produttore e cantante, Jonti, iniziato ad assemblare musica molto giovane, dopo la partenza dal Sud Africa alla volta dell'Australia. Un'adolescenza trascorsa a studiare dischi come fossero libri, elaborando personali teorie di registrazione su un 4-tracce. Poi stage formativi in diversi settori del music buisness: lavorerà con Mark Ronson, accompagnerà in tour Santogold, e studierà composizione allo stesso tavolo di Sean Lennon oltre che apprendere da quel favoloso organico di nome Dap-Kings.
Con Twirligig ha fatto tutto da solo traendo ispirazione da molti dei suoi artisti preferiti: Madlib, Stereolab, Free Design, Beach Boys. Ma a suo dire l'ispirazione principale viene dal fumettista / regista Norman Mclaren. "I suoi film - ci spiega - sono complessi, ma al tempo stesso divertenti. Si avverte il suo entusiasmo per le tecniche di sperimentazione. Cerco di rendere semplici canzoni pop con quello stesso entusiasmo."
Anche se Jonti descrive la sua musica come semplice, in verità non è così. Tutt'altro. Difficile capire come diavolo abbia fatto ha far tutto per conto suo. Difficile trovare le giuste parole per descriverla. Pensate ad un' aquerello dai toni pastello. Colorato, astratto, curioso e aperto all' interppretazione. Più facile capire perché la Stones Throw sia orgogliosa di accogliere in famiglia la sua prima firma australiana.
Incredibilmente originale, inusuale, una delle cose che più entusiasmanti che abbia ascoltato di recente
(MARK RONSON)
Jonti ha uno stile tanto definito da rendere eccezionale qualsiasi esperienza professionale con lui. È’ un grande musicista. (ALBERT HAMMOND JR, THE STROKES)
Jonti ha uno stile tanto definito da rendere eccezionale qualsiasi esperienza professionale con lui. È’ un grande musicista. (ALBERT HAMMOND JR, THE STROKES)
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