Trainato dal successo ottenuto dall' "Anthony di sua maestà la regina", quel James Blake che - faccio una previsione, la scrivo su un foglietto e la chiudo in un cassetto - sarà meritatamente onnipresente nelle classifiche di fine anno, il nu-soul, imparentato al dubstep e all'hip hop, ci sta regalando soddisfazioni insperate e nuovi ragazzi su cui puntare. Uno di questi è Ghostpoet sempre inglese, sempre destinato a lasciare il segno sul 2011. Eclettico negli ascolti: Badly Drawn Boy ("il primo cd che abbia mai comprato"), Iggy Pop, Fela Kuti, Radiohead, MF Doom, Squarepusher, il ragazzo nutre l'ambizione di diventare una sorta di erede di Roots Manuva, più affine alla scena indie elettronica che a quella hip hop. Nelle intenzioni un mix di Tv On The Radio e Mos Def.
Sotto potete spolverare l'ep 'The Sound Of Strangers' disponibile ora per il download gratuito. Quattro tracce, tre originali, un remix di A Tribe Called Quest 'Electric Relaxation (Relax Yourself Girl) e una fetta di moderna vita quotidiana (alcool, droga, stereotipi, eccesso di tv) masticata insieme alla pazza Micachu.
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