
Un “Please, Cover Me” quantomeno particolare.
Siamo abituati a sentire cover di giovani artisti cimentarsi con capisaldi del passato, i cosìdetti “mostri sacri” della musica. In questo caso la cosa è totalmente ribaltata.
Divertitevi dunque ad ascoltare personaggi del jazz e del soul (a volte vere e proprie leggende), reinterpretare in modo bizzarro alcuni brani con cui siamo letteralmente cresciuti o che comunque abbiamo avuto modo di gustarci nelle loro versioni originali, magari anche dal vivo.
Sky’s the limit…
Marco Rota

Aluminium
(White Stripes cover, 2004)

Sexx Laws
(Beck cover, 2004)

Perfect Way
(Scritti Politti cover, 1986)
Smells Like Teen Spirit
(Nirvana cover, 2005)
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