La presentazione migliore per gli Ah,Wildness! ci arriva dritta dai ragazzi della Riotmaker, etichetta che li ha in custodia cautelare fino a che l'apocalisse dell'album non ci travolga tutti.
"2006: Un artista visivo, un batterista funk ed un chitarrista che gratta di brutto sono un po’ stufi. Post post-punk, Nu New Wave, eccheppalle. Hanno un’altra cosa che gli batte dentro. Loro hanno il punk, quello che non ha bisogno di nessun post, hanno il garage più selvaggio che raschia lì dentro. Ma hanno anche la voglia di far sbattere i culi con il funk, e soprattutto gli piace la lussuria della disco più sfacciata. Ma non ci sono ancora tutti. Recuperano da una cover band dei Blues Brothers una creatura fatata che porta con sè una diavoletto e una voce capace di far chiedere scusa ad ogni uomo. All’appello risponde anche un basso Rickenbacker, che dice di avere un amico stiloso che suona dipinto come uno dei Rockets da chiamare. E poi trovano un filosofo, che quando pensa soffia anche dentro un sassofono. Ma si, buttiamolo dentro.
1933: Eugenie O’Neill fa debuttare a Broadway Ah,Wilderness!. Ma oggi non c’è più tutto questo tempo. Vada per Ah,Wildness! e sia selvatichezza, selvaggitudine, selvazzismo, insomma avete capito. "Are you ready?" chiede il vecchio Sly Stone ai 6 ragazzi e questi rispondono tirandogli fuori il primo dei loro groove della madonna.
I primi concerti in giro, qualche piazza importante come il Mi Ami e ovviamente entrano in comunella con quei cialtroni della Riotmaker Records. Entrambi sanno che non esiste nessuna possibilità di non amarsi alla follia tutti quanti. La band così si prende le motoseghe allegre sul cuore, e i Riotboys si accaparrano la più eccitante e stilosa band dello Stivale. Si registra il disco, si scaldano le canzoni, e si segna sul calendario il 24 aprile 2009: giorno di pubblicazione di "Don’t mess with the apocalypse", il primo, sexy, ruvido, carico, eccitante, eccitato, cool, vero disco degli Ah,Wildness!".
Debutto nei negozi il 24 Aprile, anticipazione sulle nostre frequenze oggi (giovedi - dalle 17 alle 18 - Fm 95,9/96,2) all'interno di What Goes On. Non Mancate !
1933: Eugenie O’Neill fa debuttare a Broadway Ah,Wilderness!. Ma oggi non c’è più tutto questo tempo. Vada per Ah,Wildness! e sia selvatichezza, selvaggitudine, selvazzismo, insomma avete capito. "Are you ready?" chiede il vecchio Sly Stone ai 6 ragazzi e questi rispondono tirandogli fuori il primo dei loro groove della madonna.
I primi concerti in giro, qualche piazza importante come il Mi Ami e ovviamente entrano in comunella con quei cialtroni della Riotmaker Records. Entrambi sanno che non esiste nessuna possibilità di non amarsi alla follia tutti quanti. La band così si prende le motoseghe allegre sul cuore, e i Riotboys si accaparrano la più eccitante e stilosa band dello Stivale. Si registra il disco, si scaldano le canzoni, e si segna sul calendario il 24 aprile 2009: giorno di pubblicazione di "Don’t mess with the apocalypse", il primo, sexy, ruvido, carico, eccitante, eccitato, cool, vero disco degli Ah,Wildness!".
Debutto nei negozi il 24 Aprile, anticipazione sulle nostre frequenze oggi (giovedi - dalle 17 alle 18 - Fm 95,9/96,2) all'interno di What Goes On. Non Mancate !
3 commenti:
ma sono i miei amici questi!
uno dei gruppi più sorprendenti che ci sono in giro, hanno messo a ferro e fuoco il Miami dell'anno scorso!
PAROLE SACROSANTE
I love A,W!
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