30/10/08

WHAT'S NEW ?!

- News da info@frequenzeindipendenti.com -

La casella di posta di Frequenze, lasciata un pò allo sbando ultimamente, ha decisamente bisogno di smaltire un pò del suo peso. Sono molte le mail di gruppi nuovi (stranieri soprattutto) e di segnalazioni varie (complete di mp3 e approfondite descrizioni) non lette e/o lasciate alla polvere informatica. Prendiamo questo post come seduta snellente e cogliamo l'occasione per ringraziare tutti (lettori, ascoltatori, etichette e band) per i continui aggiornamenti. Ecco una prima parte di ciò che abbiamo estrapolato da info@frequenzeindipendenti.com dell'ultimo mese.


Innanzitutto, la protetta dei Calexico. Marianne Dissard da Tucson, Arizona. Disco (con Joey Burns e John Convertino a collaborare) in uscita a breve (titolo L'Entredeux). Quattro date in italia dal 19 al 23 Novembre (Arceto, Foligno, Cesena, Pisa) per conoscerla. Video spassosamente osè, brano fra Paolo Conte e Jaques Brel. Le highway americane incontrano le "Rue" Parigine e qualche chiassosa viuzza italiana...A breve ai nostri microfoni.

Marianne Dissard - Sans Façon
Marianne Dissard & Calexico - Casey's Last Ride


I Gramercy Arms sono un supergruppo di New York. Ne fanno parte membri di Guided by Voices, Luna, Joan as a Policewoman e Dead Air. Nell'omonimo Lp di debutto scrivono una lettera d'amore al più classico sound newyorkese di Television e Velvet Underground, filtrata da un certo sentire pop che, di questi tempi, sembra contagiare più di un'influenza. Contributi addizionali della release arrivano da Matthew Caws dei Nada Surf, voce in Nothing I Can Do, la stessa Joan Police Woman Wasser nel brano Wander On e un bel pò di altre guest, da Pernice Brothers fino all'attrice Sarah Silverman. Non male, fatevi un'idea.

Gramercy Arms - Looking at the Sun


La vostra vita gira attorno alla wave più nebbiosa degli '80. Depeche Mode? Magnifici. Cocteau Twins? Elizabeth Fraser è la cosa che più vi fa godere al mondo dalla vittoria dell'Italia ai mondiali dell'82. Doveste salvare un gruppo dei '90 sarebbero i Radiohead, ma solo perchè mantengono quella vena di tristezza che sentite da sempre essere parte del vostro dna. Beh, potreste optare, in un momento di slancio e rinnovamento, verso tali Home Video. Non un modo per passare una intera giornata a vedere filmini di matrimonio di vostra sorella, bensì per notare come i gruppi che più amate abbiano tanto influenzato anche questi ragazzi di Brooklin dall'equivoco nome. Scoperti dalla Warp Records, per voi non saranno nulla di nuovo, ma almeno non avrete scompensi ascoltando un disco del 2008.

Home Video - I Can Make You Feel it


Nebbiosa wave anni '80 - parte seconda. L'Australia, si sà, è una colonia inglese. A dimostrazione di tutto ciò, ecco Milo e Morgan da Melbourne, aka The Emergency. Kraftwerk vs Depeche Mode vs un bel pò di di scuola Modular. Il risultato può assomigliare anche a qualcosa tipo Colder...Buon ascolto.

The Emergency - Forever


Un sicuro rimedio contro la tristezza, da moltissimi anni a questa parte, ha il sorrisone e le fattezze afrofunk di guru George Clinton. Quest'uomo dalle qualità infinite ha pensato bene di raccogliere le forze e produrre un nuovo disco. Per l'occasione ha riunito una moltitudine di amici fra i quali Sly Stone, Santana, Red Hot Chili Peppers, RZA, El De Barge e il cantante gospel Kim Burrell sotto il nome di Gangsters Of Love. Qualche cover e un paio di pezzi nuovi (tra cui uno a marchio Parliament) sono il succo di un disco che dimostra come a sessantotto anni suonati la si possa mandare ancora alla grande, meritando ancora una volta enorme rispetto da ogni singolo musicista su questa terra, di qualsiasi età esso sia. Funkettieri dell'amore unitevi, The Mastermind of Funk is back again. Ascoltare e gioire.

George Clinton and His Gangsters Of Love - Ain't That Peculiar (Marvin Gaye Cover)

Ps: Non contento, George Clinton è impegnato anche in un altro progetto per festeggiare i cinquant'anni di casa Motown. Un disco Funkadelic/Parliament di Motown cover: da Heatwave a Bernadette, fino a Papa Was a Rolling Stone...


Sanno dove abiti. Quindi è abbastanza inutile cercare di sfuggire ai gioielli di RiotMaker Records. Il duo Fare Soldi è formato da Luka Carnifull (leggi anche Carnifull Trio) e Santana Pasta (leggi anche Amari) e si inventa un disco molto piacevole e decisamente ben fatto. Cassa dopo cassa, emergono cultura musicale, voglia di giocare col funk e divertirsi con le parole (I Wanna Feel Collins, Puff Dandy, Fessi Vivono..) nonchè uno stiloso gusto vintage rinfrescato da dinamiche decisamente da dancefloor. Complimenti alla produzione e al coraggio: nessuno, sino ad oggi, si era mai cimentato così egregiamente con Survivor (hit dell'84 dell'italianissimo Mike Francis) riportandola al pubblico ripulita dall'immagine da pianobar in cui era tristemente relegata. Il consiglio è uno solo ( vedi anche il brano Sappiamo Dove Abiti )...Non importa che tu sia leone o gazzella, comincia a...Fare Soldi..

Fare Soldi - Sappiamo Dove Abiti


Infine prendiamo in considerazione le (per fortuna poche) mail degli amici che ci chiedono più indie pop in radio e sul blog. Vi piacciono i gruppettini tutti fiori e palloncini ? Vorreste essere uno dei tantissimi I'm From Barcelona sul palco a cantare quanto il mondo vi sorride ? Ecco un'accorata (e, ahimè, poco elegante) risposta della redazione di Frequenze On Air proveniente dal 1986, quando molti di voi, probabilmente, non erano ancora nati. Perdonate la franchezza.

Slayer - Raining Blood

1 commento:

Anonimo ha detto...

Fossi un abitante di Barcellona sarei incazzatissimo........

Ste

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