12/09/08

FREQUENZE INTERVIEW: JUSTICE

- Un'intervista telefonica a Xavier De Rosnay -

Lasciamo ogni merito di questa chiaccherata a Daniela, nostra fac-totum linguistica e donna di sensibilità innata, passata come niente fosse da un'intervista in inglese, che sarebbe durata probabilmente pochi minuti, ad una in francese, che ha messo Xavier De Rosnay (50% del duo Justice), fruitore dell'altro capo del telefono, decisamente a proprio agio. Partiamo da lì.

F: Una curiosità: cosa facevate prima della musica e prima che il successo vi travolgesse ?
J: Eravamo grafici. E' un ramo, quello della grafica, con cui ci piace giocare tuttora, penso si sia capito dalle cose che facciamo. Anzi, è proprio grazie a questa occupazione che ci siamo incontrati.
F: Soldi in tasca all'epoca?
J: Mmm...Nella norma.
F: Quindi quando vi incontravate cosa diavolo facevate, disegni, foto....musica ?
J: Mah, più che altro musica. La musica è la passione delle passioni. Fortunatamente usare il computer non è mai stato un problema per noi, poi qualche strumento lo strimpelliamo..........Insomma, immaginate due amici che si divertono a comporre qualcosa di intonato...credo...(ride)
F: Che strumenti suonate?
J: Il piano è lo strumento che preferiamo. Stai sicuro che se qualcosa suona bene col piano, finita, sarà perfetta. E' così che in genere produciamo i nostri pezzi, partendo da una melodia di piano.
F: Nel vostro disco ci sono un milione di influenze diverse, immagino abbiate background altrettanto variegati.
J: Direi di si. La disco ci piace molto, ma abbiamo ascoltato e ascoltiamo un pò di tutto, dal metal all'hip hop. Solo così oggi puoi produrre qualcosa di decente. Musica significa fare, comporre, ma anche ascoltare, ascoltare, ascoltare.
F: E come fanno due grafici che ascoltano, compongono e producono musica a diventare dei titani dell'elettronica famosi in tutto il mondo con una croce luminescente che si accende a ritmo delle casse e 15.000 persone che gli ballano davanti ?
J: Con un gran culo !!! Abbiamo azzeccato il remix di Simian quasi per caso, mai avremmo pensato diventasse un successo simile. Ma la nostra vera fortuna è stata quella di incontrare Pedro (Pedro Winter aka Busy P - Dj e mente della Ed Banger) e di crescere insieme a lui e alla Label. Quando ci siamo conosciuti l'etichetta era all'inizio, produceva solo Mr. Flash e poco altro, poi siamo capitati noi. Probabilmente siamo arrivati nel posto giusto al momento giusto. Da quel momento in poi non è stato così difficile emergere. Never Be Alone/We are your Friends ci ha aperto le porte un pò ovunque. Un gran culo, credimi !
F: Avete mai ringraziato i Simian (ora sciolti) per quel pezzo ?
J: Certo, abbiamo incontrato i Simian 2 anni e mezzo dopo quel brano. Facevano musica completamente diversa dalla nostra, quel ritornello era geniale, ci piaceva, tutto qui. Siamo amici ora.
F: Poco tempo fa abbiamo parlato con Stephen e Dave Dewaele (Soulwax/2 Many Djs). Alla domanda a bruciapelo "Digitalism o Justice?" hanno risposto "Justice, senza ombra di dubbio". Che dite ?
J: Oh Grazie!! Beh, hai fatto bene a dirmelo, offrirò loro una birra quando ci vedremo! Noi adoriamo i Soulwax. Li conosciamo molto bene, collaboriamo spesso, ma...sai, li seguivamo già da molto prima di questo. Sono due ragazzi eccezionali. Musicalmente, sono riusciti a cambiare i gusti della gente. Ecco...questo è molto importante. Gran parte della gente vede la musica in maniera chiusa e davanti alla novità o ad un sound, o un genere, diverso dal solito chiude i compartimenti come in una nave e continua a veleggiare pensando di essere nell'oceano, non accorgendosi di essere invece in un semplice e squallido laghetto. Un gruppo valido deve saper cambiare il modo in cui la gente vede la musica, deve accompagnarla dal laghetto all'oceano, capisci ? Questo è ciò che stiamo cercando di fare noi e che hanno già fatto i Soulwax mischiando il rock con la dance a quel modo. Ai loro concerti non ci sono solo i clubbers e questo non può che essere un elemento di piacere per chi suona. Coinvolgere tutti con un brano significa riuscire a trasmettere qualcosa a 360 gradi, è gratificante. E' una piccola rivoluzione. Pensa che sono proprio loro ad aver proposto l'idea per Water Of Nazareth.
F: Gran pezzo. Ha qualcosa di epico, come buona parte del vostro repertorio.
J: In realtà il vocabolo "epico" è qualcosa che ci si addice molto. La parte epica del metal e della musica classica è quella che ci ha influenzato maggiormente. Hanno una forza comune. Ci piace riprodurre quelle stesse forti sensazioni. Per esempio, la nostra One Minute to Midnight è un tributo sui generis alla Two Minutes to Midnight degli Iron Maiden. Il metal, come ti dicevo prima, fa parte dei nostri ascolti, così come la disco e tutto il resto.
F: Ultimamente state viaggiando parecchio, di posti ne avete visti. Riuscite a plasmare il vostro Show in base al pubblico che vi capita, o rimane un blocco inscalfibile sempre, comunque e ovunque voi siate ?
J: Abbiamo cambiato parecchio il nostro show col tempo. A volte ci capita di suonare in palchi prettamente rock, altre in palchi con solo esibizioni di musica elettronica. Abbiamo visto che i gusti cambiano in base a dove ti trovi. Per esempio in posti come Spagna, Inghilterra o Italia davanti hai soprattutto clubbers convinti, mentre per esempio negli States ti può capitare di trovare di tutto, dal metallaro cinquantenne, alle ragazzine di 18 anni vestite come Britney, al raver, fino al tipo vestito da Elvis (ride). La cosa di cui ci siamo più occupati non è tanto adattarci a chi abbiamo davanti, quanto a come renderlo più partecipe. E l'unico modo per farlo è curare il suono. Renderlo caldo. Questo, alla fine, è ciò che paga. In questo senso il nostro show è cambiato parecchio. Si è alzata la temperatura.
F: Il tuo modo di parlare è calmo, pacato, sembreresti un ragazzo quasi timido. Sul palco però sei un'altra persona..
J: E' l'alcool ! Sia io che Gaspard siamo piuttosto timidi. Sul palco sembriamo più coraggiosi perchè abbiamo ampli giganteschi a difenderci e le nostre macchine che funzionano alla grande! Tum, tum, tum, tum, tum, hai presente, no ? (ride)
F: E' ora di svuotare il sacco. Quanti giubbotti di pelle nera avete?
J: (Ride) Tanti ! Ne vuoi uno ? (Ride) (I Justice hanno lanciato da poco una linea di abbigliamento per Surface 2 Air).
F: Vi interessate di moda ?
J: Moda, musica e arte vanno a braccetto...no?
(Vedi anche sfilata primavera/estate 09 di Dior Homme e nuovo Ep "Planisphere", colonna sonora - divisa in quattro parti - di quella sfilata).
F: Ok. Abbiamo parlato di voi e dei Soulwax. Per chiudere un immaginario cerchio di producers manca all'appello Erol Alkan, che dici?
J: Certo. Erol è un nostro amico almeno quanto Stephen e David.
F: Il suo remix di Waters of Nazareth è stato per molto tempo un inno dei set di Frequenze Indipendenti. Com'è collaborare con lui?
J: Fantastico. Come Dj lo riteniamo nettamente superiore. Ha un grosso pregio: non ha problemi ad improvvisare, questo sia nella dimensione live, sia in studio. Ha la maledetta dote di rendere facile ciò che non lo è. La sua capacità è riuscire a rendere duttile la musica che stenta ad esserlo...Spero di essermi spiegato...In ogni caso a noi piace molto collaborare con gli amici, scambiare opinioni su alcuni brani, renderli partecipi di ciò che facciamo. E' un pò come condividere la nostra storia con loro.
F: Ultima domanda. La croce. E' un simbolo distintivo, importante, che indica una forte componente religiosa. E' così ?
J: ............Sì.......Abbiamo un rapporto stretto con la religione....

Xavier si ammutolisce, abbiamo toccato un argomento un pò particolare. Così lasciamo perdere e parliamo di altro (vecchi dischi soprattutto) e dopo un paio di saluti per la radio, lo ringraziamo e salutiamo definitivamente. L'appuntamento (dal vivo questa volta) è per quando lui e Gaspard torneranno in Italia.
Guerrieri musical/religiosi ? Semplici fruitori consenzienti del simbolo più pop mai creato ? Forse tutti e due. Forse nessuno dei due. Per ora li prendiamo per ciò che materialmente sono diventati: i reggenti principali del movimento dance/pop a livello mondiale. Aspettando i Daft Punk, naturalmente...Aspettando i Daft Punk.


(Mp3)
Justice - Stress (Live Version)

***Versione consigliata***

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