THE MIDNIGHT JUGGERNAUTS“DYSTOPIA”
(Siberia)
Per chi è riuscito a non farsi circuire dai Klaxons,niente paura,c’è tempo per rimediare.
L’occasione giusta viene dall’Australia con i Midnight Juggernauts,gruppo indie-electro-synth completamente fuori tempo massimo,che dopo un tour di spalla ai Justice e l’uscita dell’album Dystopia,sta scalando le vette dell’hype modaiolo.Ne esce un pastiche formato da frammenti di Bowie fine 70,Roxy Music,Giorgio Moroder,Daft Punk e falsetti cari all’Electric Light Orchestra.
Ed è proprio questa componente disco lisergica magistralmente sviluppata nel singolo “Shadow”,dove il basso picchia e fa male,a lasciarci qualche buona riserva.Il resto dell’album scorre sui binari sicuri che hanno portato lontano gruppi come Cut Copy e Klaxons,ma con una predisposizione e una ricerca maggiore per il dancefloor.Guardandoli in quest’ottica,dove la produzione è in funzione della pista da ballo e meno legata ad un’esigenza compositiva intima e personale,i Midnight Juggernauts acquistano punti se non altro perché riescono nell’intento.
Midnight Juggernauts - Shadows MP3 (link)
Midnight Juggernauts - Into the Galaxy MP3 (link)
EWAN PEARSON“PIECE WORK”
(!K7)
Ewan Pearson, autore, ingegnere, remixer, DJ e produttore, e... genio?Tra i credits da produttore del nostro troviamo The Rapture, Ladytron, Chikinki, qualche brano di Gwen Stefani ed una buona metà dell’album di Tracey Thorn (Everything But The Girl); come DJ lo troviamo regolarmente nel bill del Fabric di Londra, del Manumission e dello Space di Ibiza, del Pulp di Parigi e dello sconvoltissimo Panoramabar di Berlino. E vogliamo poi parlare del suo lavoro com remixer? Ewan possiede la straordinaria capacità di esaltare il cuore segreto delle produzioni pop nelle sue rivisitazioni in chiave dance. Ed è per questa sua capacità che è stato richiesto come remixer da un vasto numero di grandi artisti delle più svariate estrazioni musicali. In questo prezioso doppio CD, che raccoglie i suoi migliori remix, avrete la possibilità di ascoltare il suo stile personale in un unico “Piece Work”.Questa raccolta è quanto di più vicino alle “Sessions” di Kruder & Dorfmeister sia uscito negli ultimi anni.
Playgroup - make it happen (ewan pearson remix).MP3
Playgroup - make it happen (ewan pearson remix).MP3
MUM“GO GO SMEAR THE POISON IVY”
(Fat Cat)
Il gruppo islandese si rinnova attorno al nucleo originario e pubblicail proprio quarto disco, che segue il successo di "Summer Make Good".È un disco più aperto e più solare rispetto ai precedenti, attento acostruire un groove accessibile sotto i consueti vocalizzi melodicie sognanti. Etereo ma a tratti quasi "ballabile", sicuramente piùfacilmente assimilabile rispetto al repertorio passato del gruppo
Mum - “Dancing Behind My Eyelids” MP3 (link)
Mum - “They Made Frogs Smoke ‘Til They Exploded”MP3 (link)
7 commenti:
GRAZIE DELLE TSHIRTS! Oggi le abbiamo esordite.
E ora un appunto:
La festa era molto bella ma abbiamo un pò di rimproveri di farvi..avete suonato 20 minuti all'inizio (quando non si sentiva niente!) e 20 minuti alla fine quando era troppo tardi(però musica BELLISSIMA..)! Il resto è stato un penoso tentativo di revival di italia anni 80 e un vero e proprio rave. Dovevate suonare voi e basta. Pensavamo ci fossero meno Dj.....uffa!
vi ho visto alla festa.......pero'.....
Fortunato te ! Ti sarai reso conto della simpatia che sprizziamo da ogni poro della nostra, fra l'altro, magnifica pelle
Ciao Deni, Ave ragazzi, innanzitutto grazie per l'accoglienza di sabato e della maglietta regalata.
La vostra (tua) partecipazione è stata decisamente breve ma qualitativamente la migliore. Aveste potuto amministrare più a lungo la musica sarebbe stato tutto molto più divertente ed interessante. Il resto alla lunga ha stancato come lo ha fatto la Guzzanti con il suo intervento che pareva non finire mai. Ci siamo divertiti comunque (a parte la parentesi del tipo di Scuola Furano che ha esagerato) e anche le nostre signore hanno apprezzato l'accoglienza cesenate!
Sto scappando dall'ufficio.............Noi siamo andate via presto quando abbiamo visto (e sentito) il white lady in consolle. la musica anni 80 ha rotto! Mi accodo nel giudizio: dovevate suonare più a lungo voi almeno c'era più qualità e varietà
A noi non è piaciuto per niente. Non possiamo dare giudizi sulla vostra musica perchè suonavate con un impianto che non permetteva l'ascolto. Come si fa ad una festa così grossa avere un impianto così scarso?! La musica di quelli che sono saliti dopo è stata scandalosa e non centrava niente col resto. Alle 4 siamo tornati a Bologna, speriamo di avere altre occasioni per ascoltarvi.
Sono sincero.....siamo andati via dopo un'ora di Guzzanti, non ne potevamo più......e ci siamo infilati a vedere G.Palma
Posta un commento