08/03/17

TEMPLES - VOLCANO (sottotitolo: Vulcani spenti)

- Frequenze reviews -


Se intitoli un album VOLCANO io mi gaso.
E' chiaro che sei carico.
Poi se vieni da un un album cazzuto come SUN STRUCTURES, beh, mi aspetto come minimo una vangata nello stomaco tanto per cominciare. Poi non so come me la dai, però me la devi dare, perchè sono pronto.

(..........Dopo 4 brani ero sempre pronto. Anche dopo 6. Son rimasto pronto fino alla fine. Niente.)

Considerate che devo ancora capire perchè Tame Impala abbia virato verso quella ciofeca sintetica dell'ultimo album qualche tempo fa....figuriamoci se comprendo questa palese scelta/fotocopia di un gruppo da cui mi aspettavo virilità offensiva.

Mah. Desidero informare il gentile pubblico che se è alla ricerca di questo tipo di psichedelia stereotipata, soffocante (synth, echi, trigger, phaser, reverberi a tutto spiano, manco fossimo dentro una caverna del Borneo) e dalle melodie fanciullesche spesso care agli inglesi (eccheccazz....) basta che cerchi nel passato di questo generoso bacino musicale......Calate la pasticca originale....è sempre meglio di quella sintetica.

Temples, amici miei, mi avete deluso. Avevate il piglio del pastore e siete usciti con un album di pecore. Che dire...se frutta...continuate a seguire il gregge.

A questo punto torno a sperare in una presa di coscienza dei Kasabian.

E scusate il rancore.







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