E' la dj e produttrice siberiana la prescelta per inaugurare il 2015 in casa !K7. E, indipendentemente dai gusti personali, la trovo una scelta condivisibile in quanto il suo è uno dei nomi più richiesti, da cinque anni a questa parte, nel mondo della musica dance. Cresciuta ascoltando dischi jazz e di rock psichedelico, Nina ha condotto negli anni ’90 il suo primo programma radiofonico su una stazione locale, focalizzandosi principalmente su suoni techno, house e IDM.
E ciò che troveremo nel nuovo capitolo della serie è una rude e pungente miscela di house e techno, ipnotica, intima e onesta che, se da una parte affonda le sue radici nel passato, dall’altra si presenta unica e creativa. La messa a fuoco è profonda e avvolgente, il tiro variabile, il tutto
curato con passione e classe dalla Kraviz.
"People probably know me for my Dance Mania-inspired, stripped down jacking groove style of DJing but the idea behind this particular mix was to create more of a trippy underwater vibe. A mysterious, sonic journey, inspired by the times I used to listen to late night radio growing up and imagine that all the sounds brought to me via the radio waves came directly from space. At the very end of the mix you can hear my spoken words in Russian that take me back to the time when I had my own night radio show. From time to time I will pop up in the middle of the track to announce the artist or just share what's on my mind. 'Have you ever been to Reykjavik? I haven't. But I would like to go there one day.'"
Ma le sorprese non sono finite qui.
Seguite il mio consiglio e fatelo subito, non si sa mai: recatevi a questo link e seguite le istruzioni. C'è un sempler grautito che aspetta solo di essere scaricato con brani esclusivi delle etichette del circuito !K7
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