- Frequenze 2013's Best Albums - Toffolomuzik
Considerando il fatto che dai tempi delle scuole medie spero nell'uscita di un nuovo album dei Clash, non posso definire il seguente elenco come una vera e propria classifica. Ma devo ammetterlo, otto dischi che mi hanno intrigato e regalato momenti intensi in questo 2013 ci sono:
Considerando il fatto che dai tempi delle scuole medie spero nell'uscita di un nuovo album dei Clash, non posso definire il seguente elenco come una vera e propria classifica. Ma devo ammetterlo, otto dischi che mi hanno intrigato e regalato momenti intensi in questo 2013 ci sono:
A seconda dei punti di vista potrei riporlo sugli scaffali dei balsamici del karma o nella credenza delle droghe pesanti: elettronica + blues = poesia.
MACHINEDRUM – Vaporcity
Ordinare il caos tra passato e futuro, adoro gli ibridi di classe.
Bonus:
Bonus:
PRIMAL SCREAM – More light
Per quanto io mi possa interrogare la risposta è la stessa: in ogni disco dei Primal Scream ci vedo sempre e solo una fumosa camera d'albergo, un poster degli Stones e un amplesso dolcemente violento... mi piace! “It's alright, it's OK” !!!
NINE INCH NAILS – Hesitation marks
Agonia, alienazione industriale e graffi in abito nero. Non sarà il miglior disco della carriera dei NIN ma, melodie repressive a parte, il concetto di apocalisse di Trent Reznor ha fatto da soundtrack a buona parte delle mie guide notturne in questo 2013. Gli sono devoto nonché grato.
DJ KOZE – Amygdala
Come ogni anno necessito di un disco frullatore, questa volta a dirigire lo show tocca a Mr. KOZE.
Sul dancefloor con lui gli ospiti: Caribou, Matthew Dear, Apparat, Milosh e tanti altri.
Accattivante come sempre e per una volta col sorriso in cravatta.
MOP MOP – Isle of magic
Groove analogico ad alto tasso di assuefazione: vivo la mia estate per lo più in mezzo al mare e questa ISOLA DI MAGIA l'ho vissuta e consumata senza ritegno.
QUASIMOTO – Yessir whatever
Il peso massimo della black music: Mr. Madlib si pitcha la voce e indossa la maschera da Quasimoto. In realtà questo lavoro è un maga-shake di b-sides & unrealased ma poco importa.
Essenziale, geometrico, fottutamente West-Coast, e al microfono sempre buona la prima. Mi mancavano queste prodezze.
BONOBO – The North borders
Posso metterla come mi pare, devo ammetterlo: Bonobo non inventa niente ma il suo guardaroba è rigorosamente impeccabile, tanto da far sfigurare i giovani belli e impossibili della new-electronic music. Chapeau.
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