La biografia viene spesso sottovalutata quando si misura il lavoro di un artista, ma la storia di Ahmed Gallab è la chiave per comprendere la sua musica. Figlio sudanese di due professori universitari, sbarcati negli Stati Uniti come esuli politici, ha speso l'adolescenza a suonare in gruppi hardcore e punk in Ohio. In seguito ha trovato lavoro come musicista al servizio Yeasayer, Caribou, Of Montreal e Born Ruffians. Come spesso accade, alla fine Ahmed ha iniziato a maturare un processo creativo personale sfociato nel progetto Sinkane.
Il risultato è Mars, uno spazio musicale di multi coesistenza che suona straordinariamente cosmopolita, eclettico ed irregolare. Gli elementi sonori che unificano le tracce nella loro diversità sono le radici africane. Il pop sudanese, il blues del Tuareg e la malinconica freschezza di Mulatu Astatke fanno da collante permettendo all'album di spostarsi su diversi registri musicali contemporanei: dai ritmi sincopati, al krautrock, dal funk, al free jazz. Anche se a prevalere, quando un ragazzo nato in Sudan raggiunge riferimenti interstellari, è la tentazione di guardare alla ricca tradizione afro-futurista. Lecite le connessioni con i Parliament ed Andre 3000 o nella migliore delle ipotesi a Sun Ra. In conclusione Sinkane è il progetto di un uomo dalla mente aperta, che non ha paura di esplorare e assimilare tutto ciò che cattura il suo orecchio.
Sinkane - Runnin' (Official Video) from DFA Records on Vimeo.
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