I dischi in formato tangibile non si vendono più; la cruda realtà è questa. E tra stampa, produzione e promozione il margine di guadagno per l'artista diventa pressochè risibile. Fateci caso: otto nuovi album su dieci escono in sottili case cartonati ormai privi di booklet. La conclusione è scontata. Tagliare i costi superflui è l'unica via per rimanere posizionati sul mercato fisico della musica.
Ma un lato positivo esiste: mai come adesso c'è stata richiesta di spettacoli dal vivo. Un' istintiva ricerca di un rapporto umano tra l'artista ed un pubblico sempre più esigente. Di conseguenza avere una band "scalda cuori" da portare per festival e club diventa oggi una necessità (prima che un'esigenza) anche per chi la musica è abituato a farsela da solo. Attenzione alle bufale però. Non tutte le ciambelle riescono come quella di Trentemoller. Se la band di Nicolas Jaar si rivela un mero accompagnamento ritmico su basi "laptopiche", la svolta organica dettata da Apparat sembra definitiva. Ed ascoltando il live di Praga registrato magistralmente da ElectronicBeats non vi sono dubbi sulla bontà della scelta. Chi può vada!
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