La religione anglicana è da sempre un buon esempio di democrazia religiosa. In essa convivono (più o meno pacificamente..) diverse tendenze suddivise in comunità. Ogni comunità, sulla base dei 39 articoli che costituiscono le fondamenta della religione anglicana stessa, può assumere una forma di culto molto diversa dalle altre. Anche grazie a questa diversità, in Inghilterra, le chiese non sono solo un luogo di culto ma anche di vita sociale e congregazione a 360 gradi (dovrebbero esserlo anche in Italia veramente...ma chevvelodicoaffare).
Per esempio c'è una bella chiesetta a Londra, la Union Chapel, in cui si può assistere periodicamente alla messa ma, a differenza di altre basiliche, è possibile anche spararsi concerti di qualità sopraffina. E' chiaro che l'ambiente sacro porta ad un tipo di approccio più acustico e di atmosfera, ma è proprio questo il bello.
Quindi, fra un battesimo e un funerale, capita di imbattersi in una venue acustica degli Iron & Wine, o di Mark Lanegan, oppure, come in questo caso, in uno show completo di orchestra e cori di Alice Russell*, dai toni talmente aulici, da assumere parvenze gospel.
Una manna per orecchie stressate e cuori in cerca di verità.
Una manna per orecchie stressate e cuori in cerca di verità.
* Un grazie della segnalazione all'amico Loki, presente all'evento.
Alice Russell - Crazy
(Gnarl Barkley cover)
Acoustic live - Union Chapel London
Union Chapel Official site
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