Nel rammentarvi la nostra serata bimensile all'Estclub di Ravenna, ne approffittiamo per segnalarvi gli (AM), la band che venerdi prossimo vedrà il palco prima del djset. Ad intuito è l'acronimo di Alessandro Degli Angeli e Michele Ducci, due giovani forlivesi dalle idee molto chiare ed in grado di metterle in pratica con Soundtrack: 12 canzoni elttroacustiche autoprodotte (ma non si direbbe) disponibili sia in free download su Musicaoltranza che in supporto rigido dal packaging straordinariamente curato che vanno a colmare il vuoto di idee sul versante folktronico nostrano. Un lavoro maturo, all’apparenza algido e limpido come l’acqua di fiume, ma che ascolto dopo ascolto acquista corpo e calore per l’alchimia che i due trovano nell’accostare basi ritmiche dai ritagli glitch (ma che dal vivo prendono sprint e potenza) ad una linfa melodica sviluppata dal piano e dalla delicatezza della voce, eterea ed avvolgente nella miglior tradizione di band come Mùm e Telefon Tel Aviv. Con sullo sfondo la sagoma ben definita dei Radiohead, che si staglia come modello e riferimento massimo ma pur senza invadere affatto il campo, ne intaccare l’originalità della band forlivese.
Concludiamo col segnalarvi un'altra novità tutta romagnola altrettanto interessante seppur di stampo molto differente. The Doormen sono una band ravennate con sei mesi di vita alle spalle e già un’ottimo ep da esibire in vetrina. Un carnet completo e ben calibrato di punk, rock chitarristico, post punk sviluppato in cinque pezzi da cui traspira un sincero amore la gravità vocale di band come Joy Division ed Editors ma con cascate di robuste chitarre ed un basso zero ruffiano che poco flirtano con l’effimera nuova ondata di wave inglese. Prossimamente sul schermi del Bronson di spalla agli Art _Brut.
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