Simon Reynolds
Hip Hop/Rock 1985-2008
(Bring The Noise)
ISBN Edizioni
Simon Reynolds è uno che dell’equilibrio psichico ha fatto ragion d’essere, ed è certo una notizia l’uscita di una traduzione italiana di Bring The Noise, raccolta di articoli che coprono un ventennio di vicissitudini dialettiche tra hip hop e rock presi direttamente dall’archivio dello scrittore (definito nella pagina di ISBN “il più grande critico musicale vivente”, cosa che avrebbe fatto vieppiù incazzare il più grande critico musicale non vivente, uno che dell’equilibrio psichico NON aveva fatto ragion d’essere e che probabilmente l’avrebbe tacciato di qualunquismo e/o fighetteria). Si tratta del primo appuntamento in libreria dopo il plebiscitario successo di Post-Punk 1978/84, monumentale cronistoria di uno dei più avventurosi rilanci della storia del pop. Naturalmente parliamo di due cose diverse (l’altro volume era scritto ex-novo per l’occasione, questa è una raccolta molto più frammentaria). Anche quest’ultimo si becca la storpiatura d’ordinanza del titolo italiano, che perde il riferimento a una delle più grandi canzoni degli anni ’90 e diventa Hip Hop/Rock 1985-2008, ideale per accaparrarsi l’attenzione di chi non si perde un atlantino Giunti neanche se ha mal di gola. La materia è insidiosa: meno alla moda ed intoccabile del post punk, più vicina cronologicamente all’orizzonte degli eventi di un trentenne e possibile di rielaborazioni e discordie da parte del singolo lettore. Se masticate d’inglese e volete un anticipo, Reynolds ha messo online un blog contenente un gran numero di spin-off, cioè articoli che sarebbero potuti finire nel libro ma non ce l’hanno fatta. E al prezzo corrente di una connessione internet è già un ottimo affare, ma di nostro stiamo DECISAMENTE accarezzando l’idea di accaparrarci una copia del malloppone al prezzo di quasi trenta euro, o magari suggerirlo ai congiunti per riceverlo in regalo in occasione della festa di commemorazione annuale della nascita del Cristo. Sia quel che sia, aspettatevi un bel po’ di epifanie. A me è venuta subito in mente, non proprio in topic, la prima volta che ascoltai l’esordio dei RATM, rischiando un incidente mortale nella vasca da bagno. Son cose.
Francesco Farabegoli
Francesco Farabegoli
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