09/02/09

DAN AUERBACH - KEEP IT HID

- Frequenze Reviews -

Dan Auerbach “Keep It Hid”
(Nonesuch, 2009)


Trouble Weighs a Ton
I Want some more
Heartbroken, in Disrepair
Because I Should
Whispered Words
Real Desire
When The Night Comes
Mean Monsoon
The Prowl
Keep It Hid
My Last Mistake
When I Left the Room
Street Walkin'
Goin' Home


Stream the entire album on
Dan Auerbach Myspace

Il posto in cui viviamo in qualche modo ci influenza e ci forma. Così come siamo in parte frutto delle persone che hanno interagito con noi sin da quando eravamo piccoli. Cosa sarebbe quindi successo se fossimo nati ad Akron, nello stato dell’Ohio ed avessimo avuto un padre musicista e grande appassionato di blues?
Probabilmente ci chiameremmo Daniel Q. Auerbach, avremmo una lunga barba che ricopre gran parte del nostro volto, avremmo un amico alto e bruttino chiamato Patrick Carney che suona la batteria nel nostro gruppo e ci piacerebbero il blues ed il rock.
Dopo otto abbondanti anni di carriera con l’altra metà dei Black Keys, Dan decide di uscire allo scoperto e di farlo da solo. “Keep It Hid” è dunque il suo lavoro solista in imminente uscita (il 10 febbraio per la Nonesuch Records) per il chitarrista e voce dei Tasti Neri che in questo caso si allontana da quello che è lo spirito artistico del suo gruppo per abbracciare a volte dolcemente, altre con singolare ruvidezza, la sua chitarra (e non soltanto, avendo suonato anche la batteria e le tastiere all’interno dei brani dell’album) rendendoci consapevoli della sua maturità artistica ormai raggiunta a pieni voti. Scritto durante la lavorazione dell’album “Attack & Release”, è una “mistura delle cose che amo ascoltare, psichedelia, soul ed armonie country” come ci dice Dan stesso.
Il blues, certamente, è il filo conduttore dell’intero lavoro, ma non è l’unico ingrediente. Anzi, l’animo country di Dan viene liberamente sfogato in ballate acustiche come “Trouble Weights a Ton”, il brano d’apertura. Oppure il soul distorto ed acido di “I Want Some More”, così come il garage a mo’ di Stooges di “Street Walkin’“ sono solo un piccolo spunto di riflessione sulla capacità di scrittura di quello che personalmente reputo uno tra i migliori musicisti di questi ultimi anni.
All’album hanno partecipato anche la giovane e brava Jessica Lea Mayfield, voce nel brano “When the Night Comes”, Bob Cesare alla batteria per il brano originariamente scritto dal padre di Dan dal titolo “Whispered Words” e lo zio James Quine, chitarra nel brano “Street Walkin’ “.
Il Nostro afferma:“Volevo un suono vivo ed organico. Nulla doveva essere troppo preparato o programmato. Solo un bel po’ di spontaneità”.
E, ad ascoltare “Keep It Hid”, direi che la missione è compiuta, caro Dan.

Marco Rota

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