31/12/14

THE BEST OF 2014 - PART TWO

- Frequenze Chart -


Marco Rota


PETER MURPHY - LION (Nettwerk)
Sono sempre stato un po’ diffidente nei confronti degli album solisti di frontman che provengono da band icone intergalattiche della musica (vedi Bauhaus). È bastata la prima traccia per spazzare via ogni ragionevole dubbio su questo album. Solo nero e sfumature (scure) del grigio, sporcate da schizzi color sangue. A me il “duca nero” mette sempre i brividi.




MOVIE STAR JUNKIES - EVIL MOODS (Voodoo Rhythm)
Vabbè, ormai tendo ad essere stucchevole. Per me loro vincono, a prescindere. Per fortuna non deluderebbero nemmeno i non-invasati come me. Quindi fatevi non-deludere. Ve l’ho già detto che live sono formidabili? Probabilmente si.




VARIOUS - KILLED BY DEATHROCK VOL. 1 (Sacred Bones Records)
Compilation con un po’ di singoli semi-sconosciuti degli 80’s, tutta roba dark, post-punk di ottimo livello. In un paio di occasioni si rischia anche di ballare. Copertina e booklet (ok, non esageriamo, chiamiamolo “fogliettino illustrativo”) degno delle fanzine dell’epoca fotocopiate.




ECHO & THE BUNNYMEN - METEORITES (429 Records)
Disco che poteva rivelarsi una mezza cagata ed invece stupisce per il livello complessivo, sempre molto alto, all’altezza appunto del nome che hanno saputo costruirsi negli 80’s.




IN.VISIBLE - HAVE YOU EVER BEEN (Autoproduzione)
Questo album l’avrei messo nella mia top5 del 2014 anche se lui non fosse un grande amico. Perché l’album (il primo da solista del musicista Andrea Morsero) è proprio bello. Per chi ama Depeche Mode, Bowie, Weller e tutto quel filone di rock, electro, pop inglese degli ultimi trent’anni. E dici poco…




Colonna sonora del 2014
Jozef Van Wissem / Squrl - Only Lovers Left Alive (ATP Recordings)

Ristampa del 2014
Kaos - Fastidio (Tannen Records)

30/12/14

THE BEST OF 2014 - PART ONE

- Frequenze Chart -



AleFranchini

THE BUDOS BAND - BURNT OFFERING
Nonostante in Italia esista una cospirazione segreta di stampa per tenere a distanza questo genere di gruppi il nostro sangue è in buona parte latino, viviamo in una penisola circondata dal mare e fa caldo per più di cinque mesi l'anno. Tutte condizioni che a Brooklyn se le sognano!!!


DAMON ALBARN - EVERYBODY ROBOTS
Everyday Robots è pura classe: un album intimo, riflessivo e malinconico, che ferisce. Probabilmente la miglior creatura dell' Albarn post-Blur (con 13 se la gioca e non necessariamente ne esce sconfitto). Niente male come esordio-solista-tra-virgolette.


BECK - MORNING PHASE
“Sono tornato alla musica della mia giovinezza e delle mie radici: parlo di Neil Young, Gram Parsons e Crosby, Stills, & Nash…."
Non un brano mediocre, anzi una padronanza del songwriting degna dei più grandi, ne certificano un talento con pochi eguali nell'arte dello scrivere per la sua generazione, e per quelle precedenti.


JUNGLE - JUNGLE
Continuo la mia crociata a favore dei Jungle perché sembra siano passati piuttosto inosservati nelle classifiche altrui. Ragazzi sveglia, di tempo ne è rimasto poco, ma per redimervi è più che sufficiente.


GALA DROP - II
Per chi è alla ricerca di qualcosa di diverso. Realmente diverso. Portoghesi, dubbosi, plasticosi, animalcollectivosi, blackdiceosi, chilloutosi. Ne scaturisce un'atmosfera surreale, sia digitale che da savana: finalmente diverso dal banale post rock che ormai ha saturato le palle anche ai più pazienti.


SYBIANN - SPORE
Sybiann è metamorfosi, cambiamento, inquietudine, costante ricerca. Al momento tra le poche band romagnole con le migliori credenziali per sprovincializzarsi.
La domanda è: vogliono farlo, o no!?


SOHN - SOHN
Bella voce soul e begli incastri di r&b su beat elettronici. Oggettivamente, come proposta è molto curata e contemporaneamente di facile ascolto. SOHN farà bene a voi e ai vostri cari, così come in passato hanno fatto gli Stateless, lo stesso Blake e a scelta uno tra altri outsider Chet Faker, Jamie Woon e XX.


TIMBER TIMBRE - HOT DREAMS
Tono confidenziale, voce intrisa di soul, una chitarra dimessa sostenuta da fioriture di archi e tastiere ed un delicato ritmo percussivo, a comporre un quadro affascinante, tra il blues ed il gotico che porta a maturazione i lavori precedenti. Il folk minimale degli esordi si copre di velluti, e di quel tocco sottilmente noir che rimanda dritto a Richard Hawley e Tindersticks, ingranando quanto basta le marce del ritmo.


DARK SKY - IMAGIN
Londra.


MOODYMAN - MOODYMAN
Funky, sexy e lunatico.
Kenny Dixon Junior ama Detroit e si sente.






Toffolomuzik


DAMON ALBARN - EVERYDAY ROBOTS
L'indiscusso principe del talento inglese, nudo e crudo, da solo, con il capo chino tra tecnologia e racconti d'autore.


TONY ALLEN - FILM OF LIFE
Il padre d'Africa, l'allievo di Fela, anni e anni di scuola e non smette di stupirmi, una manciata di radici bollenti condite con pop, jazz e bebop. Grazie per il sole Mr. Allen.


ANDY STOTT - FAITH IN STRANGERS
Lo scheletro della violenza industriale e le armonie ambient, ho scoperto che Andy ha anche un cuore dai mille colori. Consiglio l'ascolto in cuffia in mezzo alla natura, tutte le forme cambieranno, lo posso assicurare.


THE BUDOS BAND - BURNT OFFERING
I miei preferiti di casa Daptone: mi aspettavo un album strepitoso ma non avrei mai immaginato che un giorno i Led Zeppeiln e i Deep Purple sarebbero scesi a compromessi con il funk metropolitano tra Africa e USA.


BRIAN ENO / KARL HYDE - HIGH LIFE
Eno & Hyde: la coppia di veterani più improbabile al mondo sforna dischi di matematica come se fossero pizzette. Energia, sperimentazione famelica e una palpabile classe, quella di una vita intera. Inchini.


LEONARD COHEN - POPULAR PROBLEMS
Beats, amori e tutte le problematiche del pianeta terra. Cohen: ottant'anni e un disco che si regge in piedi come un ragazzino.


FaltyDL - IN THE WILD
Lui si chiama Drew Cyrus, non lo conoscevo così a fondo, ma il suo modo di triturare in maniera afosa i canoni del UK Garage mi ha riaperto gli occhi assonnati dalla noia.


GOAT – COMMUNE
Una manciata di Svedesi mascherati in passeggiata nei tardi 60's di Venice Beach. È' questo che sto ascoltando in “Commune”: richiami, misteri e tocchi di modernariato. Perché no?


GOBLESSCOMPUTERS – VELENO
Un amico, un collega e una persona che compone musica col cuore: rimandi soul e macchine dal futuro, armonia e ossessioni. Questo è “Veleno” per le mie orecchie.


JONWAYNE - CASSETTE ON VINYL
Un frullatore di vecchie cassette firmate dal beatmaker di Los Angeles. Il tutto riassemblato in un unico luccicante vinile. Se questi sono i suoi vecchi scarti prevedo di abbonarmi ad ogni singolo colpo di questo talento.


MARTYN - THA AIR BETWEEN WORDS
Dall' Olanda agli USA. Synth al vapore, tributi all'Acid che fu, un faccia a faccia col ghetto e un animo visionario. Il mio disco automobilistico per eccellenza.


THEO PARRISH - AMERICAN INTELLIGENCE
Fanculo alle leggi del dancefloor, benvengano i richiami tribali, calci e pugni sferzati con una precisione meccanica. “American Intelligence” è un disco dai beat maligni che farebbero ballare anche il più scoordinato degli esseri viventi.


PRINS THOMAS – III
Chiamarlo il principe della Space Disco è riduttivo e forse offensivo.
Qui si balla tra le droghe e il Kraut Rock, ci si perde nelle suggestioni e si galleggia sulle bass-line senza mai prendere respiro.


VERCKYS ET L’ORCHESTRE VEVE' – S/T
Kinshasa, Zaire, nuova Repubblica democratica del Congo. Rumba Psichedelica e Afrobeat, impossibile rimanere fermi, impossibile saziare la mia fame di ritmi Africani, questo disco mi ha fatto male al cuore e alla mente.


THOM YORKE - TOMORROW'S MODERN BOXES
Thom è un cantautore a cui hanno rubato la chitarra tanti anni fa, la sua eterna indecisione tra acustico ed elettronico continua a renderlo alle mie orecchie il più stiloso dei dannati. Stop.


Catalogare sensazioni non è mai stato il mio forte, ma ogni tanto è giusto fare i conti con il senso dell' udito. In questo 2014 ho consumato brani e remix a più non posso ma se dovessi parlare degli album che più mi hanno accompagnato nei viaggi, nei set e in mare... ce ne sono quindici senza alcun ordine significativo che non dimenticherò facilmente. Di questi 15 cerchi neri ho voluto fare un mixtape, un po' per diletto un po' per ricordo.
Quindi ascolto libero ed emozioni tante a tutti al seguente link:



22/12/14

D'ANGELO AND THE VANGUARD - BLACK MESSIAH

- Frequenze news -

Credetemi, non soccombere alle mailing list e rimanere credibili è diventato parecchio difficile oggigiorno. E di conseguenza trovare qualcosa di veramente interessante da pubblicare.
Oggi tuttavia siamo stati molto fortunati e possiamo iniziare la settimana alla grande con una notizia, da molti vissuta come un vero e proprio auspicio, arrivata giusto in tempo per scombinare parecchie classifiche di fine anno.

Il messia è del nu-soul tornato, lunga vita al messia.

E chi l'avrebbe detto: 14 anni di assenza e un 9,4 comparso nottetempo su Pitchfork avrebbero polverizzato anche le aspettative più ottimistiche. E invece il disco è immenso, non c'è una canzone, una che scenda sotto il sette. Tutte che ti entrano nel cuore e non vanno più via.
Non aggiungo altro. Chi ha capito ha capito, chi non ha capito scriva D'Angelo sul un motore di ricerca seguito prima da Brown Sugar e poi da Voodoo.
Io corro subito ad editare la mia classifica. 





“Black Messiah è un gran titolo. È facile fraintenderlo. Molti penseranno che parli di religione. Altri salteranno alla conclusione che io mi definisca un messia nero. Per me il titolo parla di noi. Del mondo intero. Di un ideale a cui ognuno si possa ispirare. Dovremmo tutti aspirare a essere un messia nero.

Parla della gente che è insorta a Ferguson e in Egitto, di Occupy Wall Street, e in generale di una comunità che non ne può più e decide di cambiare le cose, ovunque si trovi. Più che lodare un unico leader carismatico, l’idea è quella di celebrarne migliaia. Molti brani – non tutti – hanno una connotazione politica, ma il titolo Black Messiah serve a includerli nel contesto più giusto. Il Black Messiah non è un uomo. È la sensazione che, collettivamente, siamo tutti quel leader”.

19/12/14

CHUCK BERRY: ROCK AND ROLL MUSIC - ANY OLD WAY YOU CHOOSE IT

- Frequenze Old School -


CHUCK BERRY
Rock And Roll Music – Any Old Way You Choose It
The Complete Studio Recordings … Plus! (16-CD/2 Libri)
2014 - BEAR FAMILY

Difficoltà a reperire incisioni di Chuck Berry? Fine dei problemi.
Voi comprate questo cofanetto e l'unica cosa che non avrete sarà Chuck Berry in persona (ma vista l'età, meglio lasciarlo dov'è). Il resto c'è tutto, ma proprio tutto tutto.

Ecco a voi l'enciclopedia definitiva del rock'n'roll.


16 CD (dove troverete tutti i singoli, gli album, le interviste, i live, i brani registrati in BBC...), 396 tracce, 21 ore e 11 minuti di storia della musica.

2 Libri (356 pagine totali) con copertina rigida deluxe e una miriade di foto, fra cui diverse totalmente inedite.

Attenzione: in giro lo potete trovare a diversi prezzi (fino a 600 euro). Tuttavia i migliori, secondo le nostre fonti, si aggirano attorno ai 300 euro. Non fatevi ingannare!

18/12/14

THE GIGS ARE BACK IN TOWN

- Support your local clubs -




Grazie alle diverse richieste che ci sono pervenute, abbiamo ricominciato a segnalare gli eventi (festival, concerti, djset), a nostro avviso piu interessanti, organizzati dalle nostre parti. Diciamo, piu o meno, all'interno della zona coperta dalle nostre frequenze, facendo uno strappo doveroso per il capoluogo di provincia. La lista verrà periodicamente aggiornata SOLO sulla nostra pagina Facebook. Quindi, per rimanere aggiornati seguiteci anche lì.

Mercoledi 17 Dicembre / Populous / Diagonal Forlì
Sabato 20 Dicembre / Leo Mas / Ex Forno MAMbo Bologna
Sabato 20 Dicembre / Nobraino / VIDIA Cesena
Sabato 27 Dicembre / Abdulla Rashim / Club Adriatico Ravenna
Domenica 21 Dicembre / Bombino / Bronson Ravenna
Lunedi 05 Gennaio / Ϟ ϟ ϟ WOW ϟ ϟ ϟ / TAMLA Cesena
Venerdi 09 Gennaio / Ivan Smagghe / Locomotiv Club Bologna
Venerdi 13 Febbraio / Orlando Julius & The Heliocentrics / Locomotiv Club Bologna
Venerdi 27 Febbraio / Verdena / Velvet Club Rimini
Sabato 28 Febbraio / Andy Stott / TPO Bologna
Sabato 07 Marzo / Ariel Pink / Locomotiv Club Bologna
Venerdi 13 Marzo / Blonde Redhead / Bronson Ravenna
Sabato 11 Aprile / Godspeed You! Black Emperor / Estragon Club Bologna
Venerdi 08 Maggio / Goat / Bronson Ravenna
Venerdi 15 Maggio / Ennio Morricone / Unipol Arena Bologna
Giovedi 21 Maggio / Jacco Gardner / Mattatoio Culture Club Carpi

(continua....)

BOB MOSES

- Frequenze news -


Non che ci sia tanto da raccontare, tuttavia partiamo dalla fine.
Bob Moses è uno dei primi nomi confermati da Elita Milano per la settimana del salone del Mobile a Milano. E già ci siamo capiti.
Che poi leggi Bob Moses ed invece sono due ragazzi di Vancouver allevati dalla Scissor &  Thread e freschi di contratto per la Domino.
E siccome avrete presente la tipica band di casa  Domino, vi anticipo in scivolata: siete fuori strada.
L'indie rock non ci sta neanche per sbaglio, in nessuna delle sue molteplici forme. I due Moses vanno a rinforzare la minoranza elettronica dell'etichetta londinese (Jon Hopkins, Four Tet, Junior Boys e così via).
E affascinano, e non poco, per le sovrapposizioni elettroniche e gli innesti di 4/4 in un equilibrio delicatissimo e per l'abilità a creare quel gioco di climax e distensioni tipico della dance, con venature blues morbide ed eleganti. E le voci, quelle voci che toccano profondità quasi auliche.

Ciò si traduce in un sound notturno e moribondo, quanto più vellutato possibile, che fa dei Bob Moses un nome che nel giro di pochi mesi sarà sulla bocca di tutti. In passato, e in tempi non sospetti, lo scrivemmo per Coral, Gotye, Glasvegas, Calibro 35, Janelle Monae, Nicolas Jaar, James Blake, Tame Impala, Alt-J.
Quindi non rovinateci la media!






“is a dark and hazy eclectic mix of blues and electronic with heartfelt vocals”
(Combo Rice)

“retained arrangement… seems to wring out the emotion of each note”
(Clash Music)

"has a soul of a blues song... with guitar work riding along with the pulse of the beat,
the track builds with dark undertones and restraint toward an understated breaking point"
(Pigeons & Planes) 


17/12/14

GOD HELP THE GIRL

- Frequenze Movie -




God Help the Girl (UK 2014)
Regia: Stuart Murdoch Sceneggiatura: Stuart Murdoch Cast: Emily Browning, Olly Alexander, Hannah Murray, Pierre Boulanger.

E' un film scritto e diretto da Stuart Murdoch, liberamente ispirato alla storia dei Belle & Sebastian. Cinque anni di lavorazione, la pellicola ha come protagoniste tre ragazze di Glasgow (interpretate da Emily Browning, Hannah Murray e Olly Alexander) che decidono di formare una band durante l'estate, e conterrà nella colonna sonora i brani dell'omonimo album del 2009 (God Help the Girl), con l'aggiunta di tre nuove canzoni cantate dai componenti del cast.
La pellicola è stata girata a Glasgow, città natale dei Belle & Sebastian.

“Consiglierei di girare un film a Glasgow. È una città in cui è facile spostarsi, questa è la prima cosa notata dalla troupe appena è arrivata’‘, dice Stuart Murdoch. ‘‘Da un punto di vista logistico è magnifica. Non è troppo affollata, non tanto pazza come Londra. E le persone sono tranquille, ti permettono di fare quello che vuoi. E se non te lo permettono, basta farlo comunque’‘. 

In certi casi la domanda è sempre la stessa: lo vedremo mai in Italia?



16/12/14

VERMUT E BARBITURICI

- Frequenze Indipendenti -



E finalmente!
Ci sono voluti 4 anni perché Midland decidesse di dare via libera ad un re-edit pazzesco, soprattutto pensando quanto la materia di partenza sia altamente instabile.
Vi consiglio di sbrigarvi a scaricarlo perché, a quanto pare, il link avrà i giorni contati.

GIOCARE COL FUOCO pt.78

- Frequenze edits -




  - LATE NITE TUFF GUY'S EDITS - 




/ TALKING HEAD - BURNING DOWN THE HOUSE /

/ MARVIN GAYE - SEXUAL HEALING /

/ COMMODORES/FAITH NO MORE - EASY /

/ SLY & THE FAMILY STONE - FAMILY AFFAIR /


LNTG


12/12/14

GARAGE SALE

- Frequenze Podcast -



Boogie, future funk, disco edits.
Insomma, ultra vibes a palate per il vostro weekend!

JAMES BLAKE - 200 PRESS EP

- Frequenze news -


Le clip giravano già da una decina di giorni su soundcloud e finalmente da ieri è possibile ascoltare nella sua interezza il nuovo ep di James Blake. Il 200 Press EP si compone di 4 tracce come sempre sibilante nell'oscurità e di difficile catalogazione. Con una pistola alla tempia potrei azzardare un mix tra contemporary R'N'B e future garage. Come dicevo 4 sono i brani in scaletta. Il primo condivide lo stesso sample(Al Green Could This Be the Love) con un singolo di FaltyDL uscito non più di un anno e mezzo fa. Stranezze di questi tempi pazzi. Segue 200 Pressure, un brano atmosferico e deostruito. E si conclude prima con un breve intermezzo di 1,04 min. poi con l'essenzialissimo Biulding It Still, piano/tastiere, qualche suonino e basi rallentatissima. Come antipasto al disco nuovo si tratta di un piatto ricco e sostanzioso.






LOST IN SUPERMARKET

- Frequenze merchandising -


Stussy per Curtis Mayfield. 
La collezione trae isprazione dalle grafiche della Curtom Records 
 in combinazione con il classico stile Stussy. 
Tutto per celebrare una leggenda.
100% cotone morbido Superfly Intl
Entrambe le t-shirt sono disponibili in bianco e nero.  
Prezzo $32.00. 





Fresca di stampa la nuova linea di merchandising dell' Hivern Disc, l'etichetta di John Talabot.
Felpe con zip e cappuccio e magliette dalle tonalità melange in diverse tonatiltà di colore.





Bambolotto all’uncinetto di Morrissey  è disponibile in varie versioni: 
angioletto per addobbare il presepe, sexy attempato con camicia floreale, giovane e bello ai tempi di “There is a light that never goes out” e pure totalmente nudo.
Li fa a mano Kate Park e il sito dove ordinarli è questo.






TTL Roll-Top Backpack
 TTL Roll-Top Backpack nasce dalla collaborazione tra Turntable Lab e Mer Bags Brooklyn. Insieme hanno progettato e realizzato una borsa ideale per il trasporto dei vinili (c'è possono stare comodamente 40 ma pure di piu), con l'aggiunta di una tasca laterale per cuffie, cavi ecc. ecc.
Tuttavia vista la capienza è indicata per lo sport in generale.
Le proporzioni generose infatti consentono di offrire un ampio deposito, ma allo stesso tempo, si appiattisce una volta non pienamente utilizzata.
Il  prezzo è meglio se lo scoprilte da soli.

"for records or everyday use, hand build in Brooklyn"
"for records or everyday use, hand built in Brooklyn" - See more at: http://turntablelab.com/collections/daily-arrivals/products/turntable-lab-ttl-roll-top-backpack?mc_cid=ac01b047db&mc_eid=8300827897#sthash.WgHlIgnk.dpuf
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TTL Roll-Top Backpack
TTL Roll-Top Backpack"for records or everyday use, hand built in Brooklyn"

11/12/14

PLAYERS: LA GUIDA DI NOISEY A CHI DORME DI GIORNO

- Frequenze Documentary -



Per dare una prospettiva sulle realtà che stanno facendo da motore alle notti italiane, Noisey in collaborazione con Desperados, hanno avvicinato i promoter, dj e organizzatori dei party più trafficati del momento per farsi raccontare il meglio della scena clubbing di cinque città italiane. Questi racconti sono stati tradotti in cinque mini-documentari che mostrano come nasce, cresce e si evolve la scena clubbing oggi in Italia, dove le notti iniziano tardi e custodiscono tesori.
Di seguito le prime tre: l'ex edonista Milano, la meccanica Torino e la Roma technoide un po' figlia della generazione rave degli anni '90. Posso scommettere sulla quarta, Napoli. Mentre prevedo un bel testa a testa, tra Bologna e Firenze, per il quinto episodio, con il capoluogo felsineo in vantaggio grazie all'exploit del RoBOt Festival.


MILANO



ROMA



TORINO


10/12/14

SESSION VICTIM - SEE YOU WHEN YOU GOT THERE

- Frequenze review -

I Session Victim sono abili manipolatori di sample e con un mix a base di disco, house e funk hanno girato i dancefloor di mezzo mondo, dal Panorama Bar di Berlino al Fabric di Londra. Questo nuovo disco sottolinea un consapevole progresso nel loro approccio creativo, evolvendosi anche da un punto di vista produttivo. Da uno studio casalingo, dove venne partorito il primo album, ad un vero e proprio studio a San Francisco. E il nuovo approccio ha avuto il risultato sperato: in See You When Got There ogni suono è come se respirasse, conferendo ancora più fluidità, flusso ed equilibrio (lungi dal diventare eccessivamente saccarina) alle nuove tracce.
Undici in totale che, fluttuano tra Theo Parrish, Andres e Moodymann,  (difficile da credere che vengano dalla Germania e non da Detroit) ad altrettanto apprezzabili e degni di nota passagi a beats più rilassanti scomodando Bonobo o Nightmare On Wax, ne fanno un album per tutti gli usi: facile da ascoltare a casa, altrettanto buono per ballare.

Poi che dire, i Session Victim sono abili fusionisti, capaci di mescolare il vecchio e il nuovo, il sintetico e l'organico, come pochi altri artisti sono in grado di fare.



09/12/14

THE POSSIBILITIES ARE ENDLESS

- Frequenze Movie -



Bellissimo film.
Ho iniziato a vederlo senza grosse pretese, dopo pochissimi minuti mi aveva già catturato.
Trattasi della riabilitazione di Edwyn Collins in seguito alle emorragie cerebrali del 2005.
Un film poetico ed impressionistico che non ti aspetti, dove i silenzi urlano la voglia e la volontà di un uomo che lotta contro il proprio stato.




06/12/14

THE RECORD SWEEP

- Frequenze Documentary -




100 sterline da spendere.
10 minuti per farlo.
Una parete di dischi a disposizione da scegliere.

Tutto questo è The Record Sweep, il nuovo format ideato da The Vinyl Factory che mette a disposizione dei concorrenti, tutti produttori famosi, 100 sterline da spendere nel famoso Vinyl Pimp shop di Londra.

Nelle puntate precedenti: Andrès, Jen Long, Totally Enormous Extint Dinosaur 



05/12/14

GIOCARE COL FUOCO pt.77

- Frequenze cover -



MARIO & VIDIS
RE:STACKS
(Bon Iver cover)



Se Bon Iver fosse cresciuto tra i viali di Kreuzberg piuttosto che spaccare legna tra le foreste del Canada, probabilmente Re:Stacks sarebbe uscita fuori cosi.
Completano il pacchetto due remix, rispettivamente di Ame e dOP.

04/12/14

ANDRAS & OSCAR - CAFE' ROMANTICA

- Frequenze review -




Andiamo al punto: con Café Romantica, il duo australiano Andras & Oscar, ridefinisce cosa significa essere di classe nel 2014.
Otto brani dai colori pastello e dal sapore tropicale, sospesi tra il boogie sintetico dei Metro Area unito alla seducente vena melodica dei Junior Boys, scivolano via profondi e giocosi immersi in suoni analogici, mid tempo e per nulla cablati a ruffianerie da ballo.
Disco fighetto dell'anno.

Complete Streaming.




DJ SLUGO (& NICOLAS JAAR) - GHETTO

- Frequenze news -



Nicolas Jaar e il leggendario Dj Slugo hanno collaborato ad una nuova traccia intitolata Ghetto.
Il brano verrà pubblicato via Other People ed il titolo si riferisce ai recenti eventi di cronaca che hanno surriscaldato gli animi della comunità afroamericana.
Quasi 9 minuti di beats dove è riconoscibile la mano di Jaar articolati su un accalorato spoken socio-politico di Slugo.
Dig in.


03/12/14

BEST IN SPACE

- Frequenze compilation -

Quando Tim Sweeney ha iniziato Beats In Space nel 1999, la vita notturna di New York era abbastanza incasinata, vittima di un implacabile cambiamento demografico e dall'ostilità delle autorità. Oggi invece,  con lo show di Sweeney che festeggia il suo 15 ° compleanno con una doppia compilation celebrativa, la scena dance underground cittadina è forte come mai negli ultimi decenni.
Coincidenze? Beh probabilmente si, le ragioni della rinascita di New York sono molte. Ma è difficile sostenere che Beats in Space non abbia giocato una parte importante in questa rinascita.
Ora, provate ad immaginare la difficoltà di riassumere quindici anni di un programma radiofonico in 30 brani, quindici dei quali novità esclusive, che verranno pubblicate nei prossimi mesi o addirittura mai.
Tra questi ne scelgo uno (gli altri ve li scoprite da soli). E i miei sensi di ragno mi dicono  che il brano di Samuel ha il vestito giusto per il gran ballo delle hit.


ITALIANS DO IT EVEN BETTER

- Frequenze news -



Premio al musicista piu generoso di Novembre va assegnata a Johnny Jewel. Infatti il boss dell'Italians Do It Better nel corso del mese ha pubblicato su Soundcloud quasi quotidianamente rarità, cover e remix inediti. In tutto quasi una decina di tracce che andremo qui a riassumere con due estratti, per quel che mi riguarda, i piu significativi. Particolarmente interessante la cover di Blue Moon, che avrebbe fatto un figurone sulla rubrica Giocare col Fuoco, ma poi non avete tutti i torti se ci accusate di pubblicare ormai solo cover o remix................

Entrambi le canzoni solo scarcabili gratuitamente.



02/12/14

THIS GUY IS THE FUTURE OF MUSIC

- Frequenze preview - -



Con tutta la pubblicità (meritata) che gli abbiamo fatto, fossi in Romare ci sceglierei come ufficio stampa. Soprattutto adesso che si conosco i dettagli dell'album.
Infatti attraverso i canali della Ninjatune da un paio di giorni sono apparsi un teaser, un nuovo inedito, la data di pubblicazione e la scaletta completa.
Non c'è niente di certo al mondo tranne la morte, le tasse e la grandezza di Romare.



'Projections' verrà pubblicato il 23 di Febbraio.

Tracklist:
Nina's Charm
Work Song
Motherless Child
Ray's Foot
Roots
Jimmy's Lament
Lover Man
Rainbow
Prison Blues
The Drifter
La Petite Mort
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