30/05/09

STILL MORE INDIPENDENT

- And hard to find -


MGMT - Of moons, birds and monsters (Soft rocks late night screening Mix) 2008
The Ventures - Perfidia 1960
The Penelopes - Sabotage (edit) 2009
Yello - The race 1988

28/05/09

UDITE, UDITE !!!

- Frequenze News -


SIXTO RODRIGUEZ
3 Giugno
Circolo degli Artisti
ROMA

Prima ed unica data in Italia.
Chiunque sia là, vada. Chiunque non ci sia, faccia in modo di esserci.


PEACHES IN ITALIA A SETTEMBRE

- Frequenze News -


PEACHES

3 settembre 2009 - Milano
Magnolia Parade – Circolo Magnolia
15 euro+d.p

4 settembre 2009 – Roma
Piper
18 euro+d.p

5 settembre 2009 – Bologna
Estragon
15 euro+d.p

Arriva in Italia dopo una lunga attesa Merrill Beth Nisker in arte Peaches, la regina trasgressiva dell’electroclash, per presentare I Feel Cream, uscito il 4 maggio su XL Recordings/Self.
Figura rivoluzionaria, provocatoria e spiazzante della musica elettronica del XXI secolo, l’autrice dell’acclamato Fatherfucker riesce a citare, in I Feel Cream, le innovazioni delle icone musicali che l’hanno preceduta ed allo stesso tempo brani culto del suo repertorio.
Nell’album ci sono infatti composizioni nel classico stile Peaches, provocatorie e tese; Mommy Complex rimanda apertamente a Back It Up, Boys (da ‘Fatherfucker,’ 2003) e Two Guys for Every Girl (‘Impeach My Bush,’ 2006), anche se i nuovi brani offrono curve e deviazioni inaspettate.
Per realizzare la miriade di idee che compongono I Feel Cream l’artista canadese si è avvalsa della collaborazione di: Soulwax, Simian Mobile Disco, Drums of Death, Digitalism, Shapemod. Non proprio i primi venuti. E per la prima volta Peaches ha composto e arrangiato brani insieme al suo vecchio amico Gonzales: il duo si è ritrovato a creare canzoni a un ritmo di una-barra-due al giorno.
Eppure, nonostante il lavoro svolto e le idee apportate dai numerosi artisti siano state fondamentali e riuscitissime, I Feel Cream rimane un album interamente e completamente di Peaches. La genesi dei brani, la produzione e il risultato finale sono il frutto della volontà dell’artista che ha mantenuto sempre il totale controllo creativo dell’album.

Live di Roma:
Prevendite su:
Greenticket.it – a breve
Ticketone.it – aperte

Live di Bologna:
Prevendite su:
Ticketone.it- a breve
Bookingshow.com – a breve
Ed Estragon Shop

Live di Milano:
Prevendite su:
Www.vivaticket.it a breve
Infoline: 366 5005306

COLPI DI SOLE

- Frequenze Indipendenti -


Wham - Club Tropicana (Todd Terje re-edit)
[per feste a tema libero]

Josè Gonzales - Killing For Love (Todd Terje brokeback remix)
[per riprendere credibilità]

Todd Terje myspace
Altri 94 Re-Edit via The Beat


27/05/09

PLEASE, COVER ME - Pt. 6

- Frequenze Covers -


Un Please, Cover Me” quantomeno particolare.
Siamo abituati a sentire cover di giovani artisti cimentarsi con capisaldi del passato, i cosìdetti “mostri sacri” della musica. In questo caso la cosa è totalmente ribaltata.
Divertitevi dunque ad ascoltare personaggi del jazz e del soul (a volte vere e proprie leggende), reinterpretare in modo bizzarro alcuni brani con cui siamo letteralmente cresciuti o che comunque abbiamo avuto modo di gustarci nelle loro versioni originali, magari anche dal vivo.
Sky’s the limit…

Marco Rota

The Thing
Aluminium
(White Stripes cover, 2004)

Lonnie Smith
Sexx Laws
(Beck cover, 2004)

Miles Davis
Perfect Way
(Scritti Politti cover, 1986)

Paul Anka
Smells Like Teen Spirit
(Nirvana cover, 2005)

26/05/09

HARBOUR BOAT TRIPS 01

- Frequenze fast review -

"....for the first volume Trentemoller from Copenaghen opens
his private music box andhis mix melts dreamy neo folk and shoegazer rock songs
with heart-wrenching femalevocals and electro-induced post-rock.
Spiced with odds, outakes and Trentemoller's ownedits, the mix features
songs from nearly four decades. If you wondered what inspires
the musical mastermind of Andreas - here you'll get an idea..."


Un uomo e la sua città. Sintetizziamo cosi. Un viaggio musicale per le strade e gli umori di Copenaghen in compagnia di un cicerone d'eccezione: il produttore Anders Trentemoller. Cosi si inaugura una nuova serie di compilation dedicate alle capitali europee e, viste le premesse, si spera duri parecchi numeri. La prima sorprende principalmente per i suoni – perlopiù indie, folk, lo-fi e psych – con i quali il nostro gioca, taglia e mixa, creando una selezione fantastica in cui l’usuale mondo elettronico di Anders incontra il rock. Non starei a farvi perdere altro tempo sprecando parole. Scorrere la tracklist vale di per sè il prezzo del biglietto. Tutto il resto lo diamo per scontato. Farvel så længe.

Qui una preview delle tracce:
1. Grouper: Heavy Water/i‘d Rather Be Sleeping
2. Gravenhurst: I Turn My Face To The Forest Floor
3. Emiliana Torrini:
Lifesaver
4. I Got You On Tape: Somersault
5. Beach House:
Gila
6. The Brian Jonestown Massacre:
Anenome
7. The Raveonettes:
Aly, Walk With Me (Nic Endo Remix)
8. The Hypothetical Prophets (Proroky):
Back To The Burner
9. Suicide: Cheree
10. Muscleheads:
Phosphorescence
11. David Garcet:
Confi Dence (New Wave Rmx)
12. Rennie Foster:
Devil‘s Water
13. Caribou: Melody Day (Four Tet Remix)
14. The Raveonettes/Trentemoller:
She‘s Lost Control (mp3)
(si, è quella lì!)
15. A Place To Bury Strangers:
I Know I‘ll See You
16. Suicide:
Ghost Rider
17. Khan: Fantômes
18. Trentemoller:
Vamp (Live Edit)
19. Two Lone Swordsmen: Kamanda‘s Response
20. Copenhagen Collective: Copenhagen (Trentemoller Edit Mix)
21. Soft Cell :
Tainted Love

MASH UP

- Frequenze Tees -


2K BY GINGHAM
shop online

25/05/09

VERUCCHIO FESTIVAL 2009 - PROGRAMMA

- Frequenze News -


PROGRAMMA

Mercoledì 15.07
STEFANO BOLLANI (ore 21.30)
HAUSCHKA (ore 23.30)

Venerdì 17.07
ZAKIR HUSSAIN (ore 21.30)
GONZALES (ore 23.30)

Martedì 21.07
BRAD MEHLDAU (ore 21.30)
SWEET BILLY PILGRIM (ore 23.30)

Mercoledì 22.07
EMILIANA TORRINI (ore 21.30)
JESSE HARRIS (ore 23.30)

Venerdì 24.07
LUDOVICO EINAUDI (ore 21.30)
PAMELIA KURSTIN (ore 23.30)

Sabato 25.07
LUDOVICO EINAUDI (ore 21.30)
da definire

Un programma d’eccezione per il 25 anniversario del VERUCCHIO FESTIVAL.
Ludovico Einaudi, direttore artistico da 5 anni, propone per questa edizione scelte artistiche che sempre hanno come filo conduttore la grande qualità musicale senza vincoli di genere…,“perché il talento, l’originalità, la capacità artistica quando sono ai massimi livelli sanno farsi apprezzare e comunicare oltre i confini del genere” , in un luogo, Verucchio, splendido borgo della Valmarecchia in provincia di Rimini, sito archeologico villanoviano e paese che diede i natali alla dinastia dei Malatesta, “…di grande musicalità che favorisce la concentrazione”.
Protagonista della 25° edizione del Verucchio Festival è il pianoforte: Stefano Bollani ad inaugurare il festival, e poi ancora Hauschka, Gonzales, Brad Mehldau, e Ludovico Einaudi.
Un “corteggiamento” durato tre anni quello di Einaudi per Emiliana Torrini che si esibirà il 22 Luglio.
Sei le serate, due concerti a sera, uno di seguito all’altro, il primo nell’apprezzato spazio del sagrato della Chiesa della Collegiata, con vista che si perde sul tramonto nelle colline Valmarecchia, il secondo nella splendida Rocca Malatestiana, da dove si domina l’intero panorama della riviera romagnola dall’acustica perfetta. Nelle serate conclusive del Festival il 24 e 25 Luglio, la Rocca sarà protagonista, con Ludovico Einaudi in concerto, in entrambe le date, alle 21.30 e a seguire altri artisti.


...AND YOU WILL KNOW US BY THE TRAIL OF DEAD - THE CENTURY OF SELF

- Frequenze Reviews -


A tre anni di distanza dal precedente So Divided, la band texana dal nome interminabile torna con un nuovo album (per una nuova etichetta), di cui avevamo avuto qualche anticipazione in chiusura di 2008 con l'EP Festival Thyme.
Quasi 54 minuti, per 13 nuovi brani, due dei quali per la verità già sentiti nell'EP di cui sopra, sebbene in versioni leggermente differenti.
Il disco si apre, come d'uso per la band, con il classico ed evocativo brano strumentale in crescendo, Giant Causeway, che sfuma per l'irruenta apertura delle danze, affidata a For Pavillions, che nei suoi 5 rabbiosi minuti, fa capire che anche dopo oltre 10 anni la fiamma è ancora accesa, rabbia e urgenza post-punk in uno splendido intreccio di voci tra Conrad e Jason, che prima sfuma in un coro ancestrale, salvo poi riemergerne per andarvi a scemare. Se il buongiorno si vede dal mattino...
Con Isis (nome ricorrente nella discografia della band) Unveiled si torna a suggestive atmosfere decadenti e progressive dai tonici epici, un brano che prima accelera, poi rallenta sino a fermarsi quasi, per poi ripartire e chiudersi col pedale dell'acceleratore a fine corsa. Una sorta di “Will You Smile Again For me 2.0”, ennesima conferma dell'eclettismo dei ragazzi di Austin.
Halcyon Days è una mini opera-rock, una suite di 6 minuti e mezzo per palati fini, con picchi emozionali rari, da porre subito tra gli highlight assoluti della band.
Bells of Creations verte su un evocativo giro di piano che esplode nel finale, e sarà proprio il piano protagonista nell'ultima parte dell'album, sempre in evidenza anche nella solenne Fields of Coal, brano che apre una parte più riflessiva del disco.
Il travolgente crescendo puntellato dal pianoforte di Inland Sea, e le atmosfere a tratti soffuse della soave Luna Park, portano a quel raffinato affresco melodico che è Picture of an Only Child, brano dall'epico crescendo emotivo.
Insatiable One è un piccolo gioiellino voce/piano che fa da interludio alla rabbia di Ascending, ultima esplosione punk, con voci sfalsate e intramezzata da un coro marziale.
An August Theme è la degna introduzione al gran finale di Insatiable Two, sublime rilettura ed ampliamento della quasi omonima, questa volta con la band a pieno organico, per un finale maestoso e corale.
Menzione d'obbligo per il bellissimo artwork, curato ancora una volta dal leader Conrad Keely, specialmente per quanto riguarda la Limited Edition Digipak che vanta come bonus un Dvd. Un piccolo show di circa un'ora, che ad esclusione della nuova “Bells Of Creation” attinge unicamente ai primi 2 album. Un'ottima occasione per chi non avesse avuto modo di vederli live nel loro recente passaggio, in quel dell'Estragon di Bologna.

Alessandro Valzania

24/05/09

I SAY A LITTLE PRAYER (FOR YOU)

- Frequenze Old School -


PLEASE REPRINT THIS ALBUM
PLEASE REPRINT THIS ALBUM
PLEASE REPRINT THIS ALBUM
PLEASE REPRINT THIS ALBUM
PLEASE REPRINT THIS ALBUM

'Mama Soul' di Harold Alexander. Una delle tante perle uscite dalla library personale di David Holmes. L'album è introvabile, l'ultima edizione (giapponese) è merce per collezionisti, Noi lanciamo il segnale con la speranza (remota) che a distanza di anni luce venga captato. Magari dateci una mano ad amplificarlo. Grazie

21/05/09

PREMIERE AVEC RE-EDIT

- Support Your Local Festival -

ITINERARIO FESTIVAL
25/26/27 Giugno

.:cesena:.

Frequenze Indipendenti

presenta

Venerdi 26 Giugno
GRACE BEFORE MEALS (aus)
rocca malatestiana

Sabato 27 Giugno
LISA PAPINEAU (usa/fr
a)
FREQUENZE INDIPENDENTI djset
100% music with soul
rocca malatestiana

Dopo la tanta carne al fuoco degli ultimi giorni, oggi vi congediamo in poche righe con questa anticipazione; ma tempo al tempo per i dettagli. Intanto segnate a pennarello rosso la data in agenda ed entro breve arriverà un bel bannerino informativo completo di ogni informazione sul festival. Ultima cosa: aiutateci a scegliere la locandina. Preferite questa con ELVIS o la RAGAZZA con la pistola?! Forza, meritatevi il nuovo re-edit firmato Frequenze Indipendenti, altrettanto vincente per sagre popolari e party hollywoodiani.

20/05/09

FREQUENZE DEPRIMENTI

- Provocazioni & istigazioni a delinquere a cura di Francesco Farabegoli -


Necessaria intro: la primavera mi fa cagare.
È per via dei pollini: starnutisco, divento cattivo, non esco mai di casa e mi iniziano a puzzare i piedi. Il lato più positivo: le infradito, che posso portare con i calzettoni col buco per il pollicione. Il lato negativo: le musichette estive. Sto passando settimane ad ascoltare roba melodica positivissima tipo Husker Du et similia, e questo non mi conferisce l’autorità necessaria a scrivere un altro episodio della rubrica. Quindi forse questo è un episodio di FD interlocutorio.

Prima notizia: si riuniscono gli Anal Cunt, il cui nome tradotto vuol dire più o meno buco del culo in senso nonsense (poi ve la spiego). Giuro. L’ho letto su Brooklynvegan. Seth Putnam rimette insieme la banda per una serie di concerti ed un eventuale tutto-il-resto. Orgasmo.


Ne volete un’altra? C’è un disco fuori degli Earth Crisis. Gli Earth Crisis, se non lo sapete, sono uno dei gruppi meno sul pezzo del passato recente: alfieri dello straight edge più metallico e intransigente per quasi tutti gli anni novanta, passarono da Victory a Roadrunner con la fama di new sensation del giro Ozzfest ai tempi di Breed the Killers, un pasticciaccio che vendette pochissimo e li ributtò in mezzo a una strada. Poi un disco quasi nu-metal e lo scioglimento. Oggi ci riprovano con Century Media e un album nuova di pacca chiamato To The Death, un frangia-core palestratissimo che ai tempi d’oro non l’avrebbe pubblicato manco Lost&Found. Se vengono qua ci provo.


Sempre in zona brutaldeathmetalcore: se spulciate i negozi dal 18 maggio in poi potreste trovare il disco con il titolo più lungo e la copertina più brutta di sempre: There Is An Ocean That Divides And With My Longing I Can Charge It With A Voltage Thats So Violent To Cross It Could Mean Death di Scott Matthew. Ripeto il titolo perché Deni e Ale mi pagano i post a seconda di quanto son lunghi: There Is An Ocean That Divides And With My Longing I Can Charge It With A Voltage Thats So Violent To Cross It Could Mean Death. Comunque il disco lo potrete ascoltare in anteprima/streaming sul suo sito www.scottmatthewmusic.com. Il disco è una figata, e comunque ascoltarlo in streaming non è che vi costi così tanto.


Ultimo disco: la colonna sonora di Crank 2: High Voltage, film che pare essere sul punto di cambiare per sempre il corso delle cose nel cinema action –e quindi è ancora inedito in Italia e lo sarà per chissà quanto. La musica l’ha scritta e suonata, si fa per dire, Mike Patton in persona, che sta più cagato del solito e tira fuori un bel campionario di umori neri e beat vagamente avant-hop, roba da tenere in macchina come sottofondo musicale quando si ha una fretta boia di non andare in nessun posto.




Per chi detesta la primavera, i fiori e il bikini segnalo senz’altro che al Locomotiv di Bologna sta per andare in onda Express Festival, sette concerti in una decina di giorni dal 20 maggio al primo giugno –quasi tutti gruppi da depressi terminali, Psychic TV e Sunn (o))) in testa, Lydia Lunch e Boss Hog subito dietro. Per chi non detesta primavera, fiori e bikini ci sono anche altri concerti, ma su quelli vi aggiorneranno Deni, Ale e tutti gli altri. Polly direbbe “ci si vede a banco”, e siccome il Locomotiv è il suo territorio mi tocca salutarvi così.

Anzi, no. Il quote della settimana, che mi giunge direttamente dall’ATP via Diego: "Who's the last person who fucked Marylin Monroe? The coroner." (Bob Weston)

19/05/09

THIRD MAN RECORDS & DEAD WEATHER "TREAT ME LIKE YOUR MOTHER"

- Venite da papà White -


Il prossimo 25 maggio la Third Man Records darà il via libera alla vendita di 3 nuovi 45 giri prodotti da Jack White.


The Dead Weather
Treat Me Like Your Mother


Secondo singolo per la superband Mosshart/White/Fertita/Lawrence con una cover degli Them sul lato B (You Just Can't Win). Se la vostra domanda a questo punto è: chi sono gli Them? Allora lasciate perdere questo post, i Dead Weather e ogni tipo di musica che va (almeno) da quando siete nati fino ad oggi. Gli Them sono la prima band di Van Morrison. Fate in modo di ascoltarli, vedrete che Dead Weather e molti prima di loro suoneranno diversi, dopo. In ogni caso una decisa lode in gestione d'azienda al leader di White Stripes e Raconteurs: ad ogni singolo in uscita c'è l'abbinamento di un brano/cover particolare presente solo su quel lato B. In più la stampa del disco è numericamente contenuta. Leggi anche "se non ti sbrighi ad ordinare il 7", le copie finiscono e tu sarai uno di quei 10.000 addormentati che rimarranno senza". Se non ve ne frega niente, buon per voi. Se ve ne frega, non vi resta che muovervi (costo del singolo per l'europa 10 dollari - spedizioni dall'america il 25 maggio).


Mildred and the Mice
I like my Mice (Dead)


Primo singolo della "Serie Blue" (vinili dalla copertina color azzurro/blu).
La leggenda vuole che questa matta, per farsi notare da Mr. White, si sia messa davanti allo store della Third Man, a Nashville, a cantare a squarciagola il suo brano "I Like My Mice (Dead)". Dopo 10 minuti aveva già firmato un contratto con l'etichetta. Di lei si sa solo che suona una Gretsch bianca e che la sua band, i Mice, sono, come lei, dei veri cavernicoli del Kentucky. I due brani del singolo sono stati incisi in 7 minuti su un vecchio otto-tracce. Buona la prima. Catalogati dallo stesso Jack White come "il genere di dischi che la nostra etichetta vuole immettere sul mercato".


Rachelle Garniez
My House of Peace

Secondo singolo della "Serie Blue".
Anche se dalla foto non si direbbe, è una donna. E che donna. Attrice, scrittrice, cantante, multistrumentista. Una voce dinamicamente maestosa e una predisposizione naturale per il piano e l'accordion. Non è al suo primo disco come si può pensare, anzi, è in scena da più di dieci anni (1997) con il suo gruppo, i Fortunate Few (4 dischi per Real Cool Records) ed è coinvolta in una miriade di progetti alternativi e collaborazioni (fra queste anche una con Marc Ribot..). Rachelle Garniez è senza ombra di dubbio una delle presenze più accattivanti della scena downtown newyorkese, per lei nessun limite di genere: Jazz, blues, country, ska, klezmer, latin con passaggi da uno all'altro con la stessa naturalezza con cui un essere umano mangia un panino. Dopo averla ascoltata possiamo tranquillamente affermare che a White, a dispetto delle intenzioni rivoluzionarie, piace andare sul sicuro. Mica scemo.

Messaggio per tutti i collezionisti: questi tre singoli avranno una stampa alternativa e ultra limitata. Cento-copie-per, in vinile stampato in tre colori (foto in alto) con etichetta tipo vecchi Jukebox (una figata). L'unico modo per acquistarne uno è, purtroppo, solo di persona presso lo store della Third Man a Nashville. O prendete l'aereo o avete un amico là, fine della giostra.

Se invece preferite acquistare i vinili in edizione normale, no problem, un click da casa basterà. Anzi, per chi desidera acquistarli tutti e tre esiste una interessante offerta "prendi tre paghi 2" per un totale di soli (coi tempi che corrono, si fa per dire) venti dollari. A voi la scelta.

Ps. Ricordate questo nome: Dexter Romweber Duo (foto a sinistra). Terza scelta, in ordine cronologico, della Third Man. In questo momento in tour con i Detroit Cobras. "The Wind did Move" sarà il primo singolo opzionato dall'etichetta di Nashville con Jack White come ospite d'onore. OCCHIOOO.


Anteprima dei brani prossimamente su WHAT GOES ON !!!

HOT SPOT

- Frequenze Video -



Il rock è duro.
E non ha peli sulla lingua.
Momentaneamente.

18/05/09

NICK CAVE, ST. VINCENT, PRIMAL SCREAM, LADYTRON, UNDERWORLD A TORINO - TRAFFIC FESTIVAL 09

- Frequenze News -
NICK CAVE & THE BAD SEEDS
ST. VINCENT
9-07-2009 – Traffic Free Festival
Torino – Reggia Di Venaria Reale

Unica data italiana
PRIMAL SCREAM
LADYTRON
10-07-2009 – Traffic Free Festival
Torino – Reggia Di Venaria Reale

Unica data italiana
UNDERWORLD
11-07-2009 – Traffic Free Festival
Torino – Reggia Di Venaria Reale


16/05/09

FREQUENZE CHART * 15.05.09

- Frequenze Podcast -


La classifica ufficiale dei singoli più votati dagli ascoltatori e dai lettori di Frequenze Indipendenti. In radio (Rete96Network - Fm 95,9/96,2) ogni venerdi dalle 19,15 alle 20.

Puntata del 15.05.09
Durata: 35 Min. ca


Download: Click HERE

Colonnine/voto aggiornate con singoli di Golden Silvers (vedi video), BSBE, Filthy Dukes, aggiustate la vostre preferenze !

15/05/09

CURIOSITY KILLED...

- Frequenze News -


UoH Cammello !

Dopo il minimal c'è l'animal. Wilco (the Album) sarà il nuovo album della band di Chicago. E così dopo tante copertine a colori tenui e geometrie perfette si passa alla foto di un cammello con un cappellino in testa. Meglio così, non si potrà essere seri per sempre. Mp3 a parte, ascoltate l'album per intero QUI.

Wilco - Wilco (the song) Live at Colbert Show

Ok, era solo un pretesto per linkare questo fantastico cartoon (in italiano non l'ho trovato, se qualcuno scovasse il link ci informi).



Paul, Julian..? Helena, grazie.
Se amate i brani degli Interpol perchè non amare la produzione del loro cantante ? Esatto, Paul Banks goes solo. Julian Plenti è il progetto solista di una delle voci più delicatamente oscure del globo. In poche parole, in questi ultimi tempi, mentre Carlos Dengler (bassista degli Interpol) produceva un film e Sam Fogarino (il batterista) piazzava i mattoni per il disco della sua band alternativa, Paul Banks non stava certo con le mani in mano. Quelli della Matador lo sanno bene. E i primi di agosto pubblicheranno il suo album in solitaria. Per la cronaca, Paul è anche l'attuale fidanzato di Helena Christensen (super-modella anni 90 adorata dagli ultra-trentenni), il che gli dona ulteriore rispetto (fra il popolo maschile, si intende). Non sappiamo ancora nulla del disco in toto (l'mp3 in preview è l'unico indizio di brano completo, il resto solo roba acustica live), ancora qualche settimana e ogni interrogativo sarà svelato.

Julian Plenti - Fun that We Have



Tom Tutto Solo.
Ecco l'ultimo disco arrivato in radio. I signori che se la giocano a carte si chiamano Tom Allalone And The 78s. L'allegato stampa che li accompagna li paragona soprattutto ad Elvis Costello And The Attractions dei primi dischi. Dopo un primo rapido ascolto aggiungiamo altri ingredienti: Stray Cats, Joe Strummer, Eddie Cochran. Il disco è stato prodotto da Gareth Parton (Foals, Pipettes, Pete And The Pirates, The Go! Team) e merita senz'altro un ascolto più approfondito. Intanto fatevi un'idea. Se vi ispirano, li trovate già in tutti i negozi.



A proposito di cose interessanti.
Sono settimane che vorrei scrivere qualcosa di esauriente su Black Joe Lewis. Ma la voglia di farlo non è quasi mai direttamente proporzionale al tempo disponibile, quindi eccomi qui, ora, con poco tempo e poche righe a disposizione. Sono riuscito solo a parlarne bene con qualche amico e, saltuariamente, in radio, ma questo disco, che da quasi un mesetto martella i nostri animi F*NK, merita di essere promozionato meglio e con più costanza. E questa estate, sulla croisette di Milano Marittima (sponda Loco Squad/Frequenze On Air) lo sarà, promesso. Intanto 3-parole-3 di introduzione. Se l'anno scorso vi siete emozionati per Eli Paperboy Reed, se "soul" è ciò che andate cercando in ogni essere vivente, se "Blues" è più di uno stato d'animo, più di una musica in tre accordi, più di un urlo al cielo o di una lacrima sulla giacca, allora siate felici e uscite di casa sorridendo. Il disco che accompagnerà il vostro stato d'animo è già uscito. "Tell 'Em What Your Name Is !". Una bomba, fidatevi.

Black Joe Lewis - Gunpowder



Senza pantaloni, naturalmente.
Qualcuno si ricorderà quando ne parlammo per la prima volta su questo blog. Ok, era un pò troppo presto (più di un anno fa...). Facciamo così: sta finalmente uscendo in Italia il disco dei Men Without Pants, l'ultimo progetto di Russell Simins (qui con Dan the Automator), batterista della Jon Spencer Blues Explosion, leggetevi QUA la recensione. E perdonate la premura nel segnalarlo. Per tutti quelli che scansano le mode come farebbero con la peggiore delle malattie.

Men Without Pants - And the Girls Go



Helmut Joseph, detto Hell.
Non mi stancherò mai di dirlo: se ti chiami Dj Hell devi per forza essere un grande. Provate a pensarci: sei un giovane Dj e devi scegliere il tuo nome d'arte. Potresti farlo fra mille spensierati e del tutto innoqui nomignoli assurdi, invece carichi la pistola e te la punti in bocca: DJ HELL. Scazza un disco e la gente ti deriderà a vita. O sei un ganzo apocalittico oppure ciao. Helmut Joseph Geier sapeva esattamente cosa stava facendo. E Teufelswerk, dopo tanti anni di carriera, dimostra ancora una volta che probabilmente fra un secolo di storia musicale, l'unico, vero, e cazzutissimo Hell sarà sempre lui. Provare per credere.



Phoenix, nuovo video.
Intanto per gradire: QUI l'anteprima del video di "1901"dei Phoenix




Passami la tunica.
Dopo i Chrome Hoof in Inghilterra sembra essersi formata una cricca di adepti Nu-Doom Metal. Roba bagnata nel goth almeno quanto nel soul e nella psichedelia. Stranezze miste: diavoli che danzano con androidi, riti satanici e viaggi stellari, vampiri e lava lamp. Un esempio di quanto sta accadendo porta lo stesso nome di un famoso serial televisivo: Invasion. Tre personaggi al limite. Interessante. Date un'occhiata.



Just one click to be on stage.
Non bisogna dimenticare che esiste un modo immediato per vedere il concerto che preferite istantaneamente, senza dover spendere un soldo e per di più stesi sulla vostra Chaise Longue preferita. Questa possibilità, in Italia, ve la da solo Frequenze Indipendenti. Tutto ciò grazie al player personalizzato che i signori di Baeble.com (forse il miglior sito mondiale di live sul web) hanno messo a nostra disposizione. Basta cliccare sull'apposito banner (colonna di sinistra) e scegliere il concerto che si desidera. (photo: amvanimere)

14/05/09

IN PAROLA

- Frequenze Design -


CLE USB Key
: chiavi usb d'epoca vittoriana. Idea tanto semplice e divertente quanto gli altri progetti della designer newyorkese Alissia Melka-Teichroew. Date un'occhiata.

FREQUENZE PODCAST

- Comunicazione di servizio: Podcast Holidays -

Da accordi con la nostra emittente radiofonica, la puntata di "Frequenze Chart" di venerdi scorso e quella di oggi di "What Goes On" (Rete 96 Network Fm 95,9/96,2 - come di consueto ogni giovedì dalle 17 alle 18) non verranno postate sul blog. L'appuntamento con i nostri podcast è semplicemente posticipato di qualche giorno.

13/05/09

MORRISSEY 2 DATE IN ITALIA A LUGLIO

- Frequenze News -

Grinding Halt Concerti & DNA Concerti
presentano:


MORRISSEY

DUE DATE UNICHE IN ITALIA

Lunedì 13 Luglio
&
Martedì 14 Luglio 2009

Rimini – Velvet

Biglietti €32,oo + d.p.

Morrissey torna dal vivo in Italia dopo un’assenza di tre anni. Sulle note del suo nuovo album ‘Years Of Refusal’ suonerà al Velvet di Rimini Lunedì 13 e Martedì 14 Luglio 2009 (uniche date italiane del ‘Tour of Refusal’) .

Steven Patrick Morrissey è nato alla fine degli anni ’50 in Inghilterra da genitori irlandesi. E' senza ombra di dubbio uno dei migliori artisti nonchè geni contemporanei. La carriera solista dell’ex singer degli Smiths è iniziata nel lontano 1988 con il disco Viva Hate’ ed è proseguita con altri 8 full lenght: l'ultimo è ‘Years Of Refusal’ (2009) disco che da anche il nome a questo tour e che festeggia il 50esimo compleanno dell'artista.


Info
www.grindinghalt.it
www.dnaconcerti.com

Prevendite disponibili sui canali

www.Ticketone.it , www.Vivaticket.it
www.Greenticket.it

CORSA AL MASSACRO

- Frequenze Cult Movie -

THRASHIN'
(Corsa al Massacro, Usa 1986)

Regia: David Winters
Cast: Josh Brolin, Robert Rusler, Pamela Gidley, Brooke McCarter, Josh Richman, Brett Marx, David Wagner, Chuck McCann, Tony Alva, Sherilyn Fenn
Nazione: Usa
Durata: 90 minuti


Film da riscoprire per tutti i giovani appassionati di tavola a rotelle. Per la nostra generazione rimane un piccolo film culto degli anni 80 (quanto California Skate con Christian Slater), quando ancora in Italia lo skateboard veniva percepito con un sentimento misto tra la curiosità e la minaccia. Visto oggi lascia qualche (molte ndr) perplessità.
Orange County, California. Due gruppi si contendono la supremazia del territorio. I veri problemi iniziano quando Corey (il protagonista) si innamora della sorella di Tommy, suo antagonista, da poco arrivata dall'Indiana. Lo scontro decisivo tra le due gang sarà una gara di downhill giu per una collina chiamata L.A. Massacre. Cameo dei Red Hot Chili Peppers, all'epoca ancora poco conosciuti in Italia. In una scena la band si esibisce ad una festa.



Red Hot Chili Peppers
'Blackeyed Blond'
Album: Freaky Styley
(1985)

12/05/09

FUCKING INSANE TEES

- Frequenze Clothing -


// FUCT // JAWZ SHIRT //


// UNKNOW BRAND //
'nello spazio nessuno può sentirvi delirare'

UNA NOTTE AL MUSEO

- Frequenze Video -



Piu di un anno fa, per il lancio della mostra “Color Chart” al Mo.Ma. di New York, l'agenzia Poprally, insieme alla DFA, ha trasformato, per una notte, il museo d'arte moderna in un'enorme sala da ballo. L’invito suggeriva di indossare colori audaci e brillanti e tenersi pronti a ballare su una distesa di twister (si esatto, il gioco MB Hasbro). Ad intrattenere i coloratissimi invitati ci hanno pensato alcuni tra i dj piu apprezzati della grande mela: T&T (Tim Goldsworthy & Tim Sweeney), Juan Maclean, Holy Ghost! e Justin Miller con Jacques Renault. Ora grazie al resoconto filmato (vagamente Factory) girato e montato da Jesse Reding Flaming è possibile immergersi per qualche minuto una serata memorabile. Una roba mai vista (concedetemi l'enfasi da provinciale).
Sospinti da spirito di emulazione non abbiamo trovato di meglio che il Museo della Civiltà Contadina, qui a Cesena; voi venite vestiti da fattori, agricoltori o animali da cortile , noi vi promettiamo la migliore selezione di mazurca re-edit e liscio remix sulla piazza. Scherzi a parte, di seguito potrete scaricarvi tutti i dj set della notte al Mo.Ma., per altro, visto il successo, ancora disponbili sul sito ufficiale della mostra.
Una bella iniezione di fiducia ai vostri i-pod.

T & T
Color Chart DJSET
@ Mo.Ma. NY (listen/download)
file under:
Nu Disco/House



HOLY GHOST!
Color Chart DJSET
@ Mo.Ma. NY (listen/download)
file under:
Electro pop/Disco funk



JUAN MACLEAN
Color Chart DJSET
@ Mo.Ma. (listen/download)
file under:
Electro



J. MILLER & J.RENAULT
Color Chart DJSET
@Mo.Ma. NY (listen/download)
file under:
Techno
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